Risate dal TgCom

  • Autore discussione Autore discussione Neo2
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ipergiorg ha detto:
che dentifricio usa?
:asd: :asd: :asd:

altro che dentifricio ... o polident... questa la dentiera se le fatta salda con una saldatura a laser...

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
Film hard durante tg della notte
Svezia, immagini osè in onda per errore

Studio dell'emittente televisiva svedese Svt, domenica scorsa: alle spalle dell'anchorman che presentava il tg di mezzanotte sui monitor scorrevano, come sempre, le notizie. A un tratto sono apparse immagini di un film hard, finito in onda per errore. Il giornalista, ignaro di quanto veniva trasmesso, ha continuato a leggere disinvolto le news. "Episodio imbarazzante", lo ha definito l'emittente scandinava.

"La rete sintonizzata era quella di un canale via cavo, Canal Plus, che generalmente trasmette sport", si è giustificato il direttore delle notizie Per Yng. Un piccolo errore di distrazione, visto che in genere nel corso della notte i palinsesti si fanno più spinti, passando spesso dallo sport ai programma porno. Il film in questione, per la cronaca, è stato prodotto nella Repubblica Ceca.

Ad ogni modo dalla regia, dopo qualche istante, se ne sono accorti e hanno cercato di tamponare l'errore spegnendo il monitor. "Si è trattato di un episodio imbarazzante e sfortunato, ma non capiterà più", ha assicurato Yng. Ironici i media svedesi: il tg notturno "Rapport", dopo l'episodio, è diventato "Rapporn".

I precedenti
Quello che è successo in Svezia non è un inedito assoluto. Anche in Italia avvenne qualcosa di simile. Un filmato hard sbucò, durante il Tg di Canale 5 nel febbraio 2000, in prima serata.


Che spettacolo.... :lol: :lol:
 
e queste.......:asd:

EDIT ... evita sisti di dubbio gusto o pornografici o con richiami erotici

Ah ah....!:hihi:
 
:asd::asd::asd:

Tra le citazioni che ho visto in vita:

RaiTre: mentre il tizio parlava con tutti i monitor dietro sintonizzati su diversi canali, in 2 si vedevano lo stesso, con scene aldilà della fisica :shock::shock: (vi lascio immaginare :shutup:) e tutto passò inosservato: era il tg della notte credo, ma sono passati anni... :)

Studio Aperto: si stà x chiudere il telegiornale, e lo fà con queste parole:

<< Ora vi lasciamo con striscia la notizia, a seguire il film... ... DI CUI FRANCAMENTE NON RICORDO IL TITOLO. Arrivederci :D:D>>

:asd::asd::asd::asd::asd:
 
"Miao", l'imitazione del gatto può costare una condanna

Imitare un gatto? Negli Usa è rischioso
Leggi strane e bizzarre ne esistono tante in tutto il mondo. Negli Stati Uniti si rischia il processo anche per una semplice imitazione del gatto. E non perché si violano i "diritti d'autore", ma perché il "miao" ripetuto ad alta voce può essere assimilato a una minaccia.
Ne sa qualche cosa un 14enne della Pennsylvania che è stato denunciato perché ogni volta che incontrava una vicina di casa 78enne faceva il verso del gatto. Ora il giudice si è preso 90 giorni di tempo per decidere se procedere o meno.
Tempo fa la signora aveva costretto la famiglia del ragazzo a sbarazzarsi di un gatto (stavolta vero) accusato di sporcare il suo giardino. Quindi il "miao" continuamente ripetuto dal 14enne potrebbe essere considerato una sorta di vendetta per tormentare l'anziana. E per questo il giudice potrebbe incriminare il giovane.



Il premio di un concorso? Far saltare in aria un ponte


Davvero un insolito premio per un concorso: attivare il detonatore per far saltare in aria un ponte. Si tratta di uno dei punti di accesso a Washington. A demolirlo sarà un pendolare, Dan Ruefly, che con le sue mani raderà al suolo il Wilson Bridge.
Ma come mai il delicato compito è stato affidato a un cittadino normale? Le autorità americane avevano da tempo programmato di demolire il ponte, allora hanno deciso di "ingaggiare" con un concorso uno dei tanti pendolari che ogni giorno transitano sul quel tratto di strada per motivi di lavoro.
I candidati, animati quasi da una sorta di vendetta contro la struttura, erano 300. Fra questi ha prevalso Dan. Alla fine è stata premiata la sua fedeltà al ponte: per 28 anni ogni giorno ha trascorso in auto 4 ore per andare in ufficio, molte delle quali sul Wilson Bridge che ora proprio lui farà saltare in aria.



La carta igienica al lavoro? Me la porto da casa
Una storia che ha dell'incredibile e che la dice lunga sullo stato della giustizia italiana. "Materiale igienico terminato": è questa la scritta che si legge nei bagni del Tribunale penale di Roma dove è praticamente impossibile trovare carta igienica, sapone e tovagliette.
Non solo quindi la proverbiale assenza della carta per le fotocopie che contraddistingue molti uffici pubblici. Il motivo? Non ci sono fondi a sufficienza e allora a magistrati e impiegati non rimane altro che portarsi la carta igienica da casa. La situazione rischia di far saltare le udienze e mettere in ginocchio le attività del Tribunale. Sempre che nel frattempo nei bagni non faccia la sua comparsa qualche prezioso rotolo.


:skept: :skept: :skept: :skept:
 
Sergente posa per Playboy, sospesa

Usa, scandalo al Pentagono per foto osé

Spogliarsi, dice, è un suo diritto. Ma Michelle Manhart, sergente dell'aeronautica militare americana, dopo aver posato nuda su Plaboy è stata sospesa dal servizio nella base di Lackland, in Texas. Lo conferma un portavoce della base, in attesa che il Pentagono chiuda l'indagine sul suo caso. Michelle, trent'anni, californiana, sposata e madre di due bambini si è arruolata nel 1994.

Dopo aver servito in Kuwait nel 2002, Michelle è diventata un'istruttrice di volo. Il suo sogno però era un altro e dice di averlo realizzato nel paginone centrale della rivista di Hugh Hefner. L'edizione di febbraio, in edicola negli Stati Uniti questa settimana, la ritrae in uniforme, mentre grida ordini e impugna armi da fuoco, "Tough love", recita il titolo del servizio, 'amore combattuto'.

Nelle pagine successive mostrine e veli cadono e la bionda Michelle viene fotografata completamente nuda. Oggi dice che è un suo diritto mostrarsi sulla rivista e si difende: "Non ho fatto nulla di male".

I vertici della base non d'accordo. "Ciò che questo sergente ha fatto - spiega Oscar Balladares, il portavoce della base all'agenzia Associated Press, non riflette gli alti standard di comportamento che sono richiesti ai nostri soldati e vìola il codice morale dell'Aeronautica Militare che impone integrità ed eccellenza in tutto ciò che si fa, e impone di mettere il rispetto per il servizio al di sopra delle proprie aspirazioni personali".

Manhart dice che non si sarebbe mai aspettata la sospensione. "In ciò che ho fatto non c'è nulla di male, quindi non mi aspettavo di subire conseguenze".



Supereroe aiuta polizia e poi fugge
Gb, è noto come "Lama scintillante"

In Inghilterra è caccia all'eroe. Un misterioso personaggio armato di una spada da samurai è accorso in aiuto della polizia della cittadina di South Shields (nord dell'Inghilterra), ha messo in fuga un gruppo di criminali ed è scomparso nella notte. Tutti si interrogano sulla sua identità. "Lama scintillante", come viene soprannominato, è un uomo sulla quarantina, con i baffi, vestito casual.


Era piena notte, e due agenti di polizia disarmati si sono nella classica situazione da film: affrontare un gruppo di cinque delinquenti armati fino ai denti, con coltelli, catene e un martello. I banditi erano entrati in un appartamento nella zona di Layside, e gli agenti erano stati richiamati dalle urla della padrona di casa.

Quando le cose si stavano mettendo male per gli agenti in borghese - come racconta il "Daily Express" - è arrivato "Lama scintillante": brandendo una spada da samurai, ha ferito al braccio un criminale, mettendo in fuga gli altri. I poliziotti ne hanno arrestati tre ma quando gli agenti si sono girati per ringraziarlo l'uomo, da perfetto eroe, era svanito nel nulla.

"Lama scintillante" è alto un metro e 80, di corporatura media. "E' comparso quando uno dei criminali si stava avventando su uno dei nostri uomini con un coltello, e lo aveva
già ferito", ha affermato un portavoce della polizia che lo sta ricercando per completare le indagini.


si ritorna..quanto tempo ;) :P
 
Questa è Ansa ma fa lo stesso:

Cina: un bimbo di nome '@'
I genitori decidono di chiamarlo con il simbolo delle e-mail
(ANSA) - PECHINO, 16 AGO - Due giovani cinesi hanno voluto chiamare ''@'' il loro figlio neonato. La singolare vicenda e' stata raccontata in una conferenza stampa da Li Yuming, un membro della commissione statale per il linguaggio. Il simbolo @ in mandarino ''at'' suona non molto diversamente da ''ai ta'', che significa letteralmente ''amate lui''. Ancora non e' chiaro se la richiesta dei genitori sia stata respinta o accettata dall'anagrafe.

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/internet/news/2007-08-16_116123309.html
 
Direttamente dal TgCom.. :asd:

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PS: Non ricordo se è già stata postata.. :look:
 
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