UFFICIALE Nucleare in Italia : si o no?

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Io ho l'impressione che la maggioranza degli italiani sia ancora a sfavore del nucleare.

Escluso Calenda nessuno ne parla nei propri programmi, continuo a sentire persone convinte che Chernobyl sia la norma e ignare di quante centrali nucleari abbiamo intorno a noi.

Ma è anche un po' un fallimento del sistema scuola. Mancano le conoscenze di base e ciò che ci risulta oscuro o astruso viene rifiutato a prescindere.
 
Sì peccato che Calenda sia la persona più stupida sulla faccia della terra. In confronto il Trota era un premio nobel!!

Comunque, questa è la situazione politica
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Escluso Calenda nessuno ne parla nei propri programmi
Mah, non è vero. La Lega e FI son quelli che puntano sul ritorno del nucleare. FDI invece è vaga e per me è più un no che un sì
 
Sì peccato che Calenda sia la persona più stupida sulla faccia della terra. In confronto il Trota era un premio nobel!!

Comunque, questa è la situazione politica
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Mah, non è vero. La Lega e FI son quelli che puntano sul ritorno del nucleare. FDI invece è vaga e per me è più un no che un sì
La Lega non la conto nemmeno, considerato che il candidato premier nel giro di 5 anni ha detto tutto, il contrario di tutto e poi ancora il contrario del contrario di tutto.
A CDX l'eventuale maggioranza sarà di FDI comunque :( così come a CSX del PD (che è contro il nucleare)
 
Il problema è che le persone hanno paura del nucleare. Ha paura di finire così
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Il problema è che le persone hanno paura del nucleare. Ha paura di finire così
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Questo in gran parte è dovuto al fatto che questo paese è ormai popolato da anziani, con un livello di istruzione decisamente basso (molte persone di 70-80 anni, hanno nel migliore dei casi la licenza elementare).
E quel poco che conoscono della società viene dalla tv, e dalle discussione al bar o al supermercato, senza dimenticare giovani freschi di diploma, che non sanno nemmeno con quali nazioni confina l'Italia, o chi erano Mazzini o il conte di Cavour, questo tipo di persone sono facilmente pilotabili, maggiormente i giovani perché sembrano non capire la differenza tra vero e verosimile, specialmente se le notizie vengono dalla rete, unica fonte di informazione per molti di loro.
E purtroppo votano tutti.
 
Questo in gran parte è dovuto al fatto che questo paese è ormai popolato da anziani, con un livello di istruzione decisamente basso (molte persone di 70-80 anni, hanno nel migliore dei casi la licenza elementare).
E quel poco che conoscono della società viene dalla tv, e dalle discussione al bar o al supermercato, senza dimenticare giovani freschi di diploma, che non sanno nemmeno con quali nazioni confina l'Italia, o chi erano Mazzini o il conte di Cavour, questo tipo di persone sono facilmente pilotabili, maggiormente i giovani perché sembrano non capire la differenza tra vero e verosimile, specialmente se le notizie vengono dalla rete, unica fonte di informazione per molti di loro.
E purtroppo votano tutti.
In 2 parole... Il problema é l'ignoranza, come sempre😉
 
Questo in gran parte è dovuto al fatto che questo paese è ormai popolato da anziani, con un livello di istruzione decisamente basso (molte persone di 70-80 anni, hanno nel migliore dei casi la licenza elementare).
E quel poco che conoscono della società viene dalla tv, e dalle discussione al bar o al supermercato, senza dimenticare giovani freschi di diploma, che non sanno nemmeno con quali nazioni confina l'Italia, o chi erano Mazzini o il conte di Cavour, questo tipo di persone sono facilmente pilotabili, maggiormente i giovani perché sembrano non capire la differenza tra vero e verosimile, specialmente se le notizie vengono dalla rete, unica fonte di informazione per molti di loro.
E purtroppo votano tutti.

Questo nello specifico è un argomento in cui un po' tutti siamo ignoranti indipendentemente dal titolo di studio.
Io stesso che alle superiori studiai le centrali nucleari rispetto ai corsi di studi universitari odierni posso assicurarti che fu al massimo un'infarinatura su centrali relative (alla meglio) gli anni 70-90 e di cui dopo vent'anni ricordo poco. Va da sè che faccio più bella figura dicendo di non saperne praticamente nulla :)
Al più potrei permettermi di avere un'idea, ma quanto sia attendibile è da verificare.

Ma non credo sia solo quello. E' anche la comunicazione in sè.
Ci siamo abituati negli ultimi anni a dibattiti in cui se sono a favore e tu contrario, ogni mio dato riportato e argomentato in seguito a studi ecc non viene controbattuto con qualcosa di analogo.
Alla fine basta un "e guardiamo Chernobyl" che tutto va già a monte.

Fa niente se sono 40anni che oltralpe producono energia così, fa niente se sparsi per il mondo ci sono decine di centrali o testate nucleari.
Tre parole e il discorso si chiude nelle orecchie degli ascoltatori, così come il mio tempo a cercare di spiegare il perchè ci siano benefici va sotto l'uscio.
Abbiamo la politica - inteso come metodo, non come politici in sè - di gridare allo scandalo su tutto quando qualcosa non ci piace, l'importante è non perderci nulla.

Faccio esempio: vicino a Piacenza c'è la centrale nucleare di Caorso.
Praticamente nel centro più centro della pianura padana, quindi nel mezzo della zona agricola più estesa e produttiva d'Italia.
Un problema e l'agricoltura italiana sarebbe in ginocchio. Io sono troppo giovane per ricordare i pochi anni del suo funzionamento, ma nonostante ciò non conosco persone che sentivano il fiato sul collo o il timore potesse succedere qualcosa perchè rischi non se ne percepivano.

E se succede?

Nell'agosto 2006 s'è schiantato un cargo alle porte della città, mancando il centro abitato di poche centinaia di metri, eppure non s'è interrotto il traffico aereo.
 
Questo in gran parte è dovuto al fatto che questo paese è ormai popolato da anziani, con un livello di istruzione decisamente basso (molte persone di 70-80 anni, hanno nel migliore dei casi la licenza elementare).
E quel poco che conoscono della società viene dalla tv, e dalle discussione al bar o al supermercato, senza dimenticare giovani freschi di diploma, che non sanno nemmeno con quali nazioni confina l'Italia, o chi erano Mazzini o il conte di Cavour, questo tipo di persone sono facilmente pilotabili, maggiormente i giovani perché sembrano non capire la differenza tra vero e verosimile, specialmente se le notizie vengono dalla rete, unica fonte di informazione per molti di loro.
E purtroppo votano tutti.

Il defunto Piero Angela con Quark/Superquark "Grande dispiacere io ho. In esilio devo andare, fallito io ho."
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Ci siamo abituati negli ultimi anni a dibattiti in cui se sono a favore e tu contrario, ogni mio dato riportato e argomentato in seguito a studi ecc non viene controbattuto con qualcosa di analogo.
Alla fine basta un "e guardiamo Chernobyl" che tutto va già a monte.
In un paese dove, in un dibattito pubblico televisivo, un ex ministro dell'economia, laureato, docente universitario e accademico quale è Pier Carlo Padoan affermava, sulla base di osservazioni del mercato finanziario, un fatto abbastanza basilare, ossia che esiste una correlazione tra SPREAD e MUTUI DELLE BANCHE, e di tutta risposta si sentiva dire, da un viceministro dell'economia quale era Laura Castelli, la storica frase "Questo lo dice lei".

Ma dove vogliamo andare? DOVE? parliamo di gente presa per strada? intervistati in un bar? in spiaggia mentre si godono il sole? in un cantiere edile? no, gente laureata e scelta da partiti e ministeri vari, senza le più basilari conoscenze teoriche richieste per gestire/amministrare un tale settore.
 
Ultima modifica:
Che poi ancora non mi capacito di come siano riusciti a portare l'età per votare il senato a 18 anni. Con quale cavolo di logica?
SENATO, lo dice la parola stessa, è formata daggente (più) vecchia che dovrebbe avere più esperienza e ragionare meno con le gonadi e quindi a logica andrebbero votati da pari. Io infatti avrei spostato il limite minimo di voto ad almeno 30anni. E questi invece li fanno votare dai regazzini. Che vuoi che votino, lo stesso che votano per il parlamento. Ma se tutti adesso votano lo stesso partito al parlamento ed al senato quindi si hanno le stesse proporzioni che senso ha avere 2 camere?
 
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