secondo quale trattAto europeo l'Italia è obbligata ad inviare armi? L'Ucraina fa forse parte di una qualche alleanza con l'Europa?
Non è una questione di obbligo ma di volontà di sostenere i principi su cui si regge la sicurezza europea da 70 anni e praticamente tutti i trattati firmati dall'Italia in materia di relazioni internazionali a cominciare dalla Carta dell'Onu tra cui spicca il la condanna alle guerre di aggressione e il rispetto dell'integrità territoriale.
Se non siamo noi sostenerli diventano carta straccia e non saremo più al sicuro domani. In realtà nemmeno l'Europa a più senso.
30 Paesi si sono impegnati a fornire aiuti militari all'Ucraina tra cui c'è anche chi NON appartiene alla Nato.
Una cosa simile non è mai avvenuta prima. Se è successo è perchè la percezione della Russia come minaccia alla stabilità e all'ordine internazionale liberale, in particolare a quello europeo è oramai tangibile. Si vuole tracciare una linea rossa.
Putin è al potere da decenni, ha 70 anni, non esiste nessuna minaccia reale fino a 3 mesi prima della guerra i politici italiani lo osannavano come non mai.
La minaccia esiste nel momento in cui con il comportamento sconsiderato metti la Russia alle corde e scateni una guerra atomica
La minaccia esiste quando si palesa. Fin quando Putin ha parlato solamente in modo aggressivo contro l'Occidente non è successo nulla. Si è cercato di mantenere dei buoni rapporti ritenendo che quella fosse una retorica rivolta verso l'interno. Si è cercato di mantenere dei rapporti nonostante l'invasione della Georgia e della Crimea. Ma non si è fermato anzi ha alzato sempre di più il livello di scontro.
Quindi chi è che ha avuto un atteggiamento sconsiderato? Cosa cè di più considerato di attaccare paesi vicini che non pongono alcun rischio di sicurezza?
L’Unione europea non ha minacciato la Russia. L’Ue è diventata in questi trent’anni il primo partner economico-commerciale della Russia, la stragrande maggioranza degli investimenti sul mercato russo sono francesi, tedeschi, italiani, olandesi e inglesi.
Gli Stati Uniti non hanno minacciato la Russia perché fino a pochi mesi fa mesi fa il tema principale nell’agenda americana era la Cina. E neanche la Nato che quindici anni fa aveva istituito Consiglio di cooperazione Nato-Russia e aveva prima della guerra contingenti di forze ridottissime alle frontiere est.
La Russia invece oltre ha parlare in modo aggressivo ha agito in modo aggressivo in Georgia, Crimea e un Ucraina.
La ragione è rinfondare la Russia sull'imperialismo: i paesi vicini non hanno diritto a una sovranità e non hanno diritto alla loro integrità territoriale.
In effetti anche l'Europa è vittima di questa situazione, direi che ormai dovrebbero essere noti i tentativi di influenzare le politiche europee: dai finanziamenti all'estrema destra ( loro che si lamentano dei nazisti ucraini sono pieni di organizzazioni naziste) e a gruppi politici, allo spionaggio, alle manipolazioni sul fronte energetico, alla manipolazione dell'informazione sono tutte "mosse" che vengono da lontano per adempiere ai propri fini politici.
Quanto resisterebbe all'influenza russa l'Europa e gli stati europei se gli Stati Uniti mollassero la Nato presi da un loro rinnovato isolazionismo? Quanto resisterebbe lo stato di diritto? Quanto sarebbe facile trasformare le nostre comode democrazie in "democrature" in stile Ungheria sotto l'influenza russa?
Ti piacerebbe vivere in una democratura dove lo stato di diritto è veramente un optional?
io non ho nessun opinione della guerra credo che con l'invio di armi la guerra non la fermi, la peggiori non servono trattati per capirlo lo capisce pure un bambino di un anno
Io direi che solo un bambino di un anno può pensare di fermare senza armi dittatori che ragionano come Putin ossia che muovono una guerra di aggressione. Hitler docet, ma capisco che probabilmente la storia non sia stata la tua materia preferita.
Quello che ferma le guerre mi dispiace dirlo è la logica della deterrenza che di solito si applica con un grande potenziale bellico.
Ragione per cui se l'Ucraina non si fosse privata delle sue atomiche per rispettare i principi dettati dall'ordine liberale nel famoso memorandum di Budapest firmato dalla Russia in cui prendeva le atomiche Ucraine e in cambio s'impegnava tra le altre cose a rispettarne la sovranità territoriale non staremmo qui a parlare.
Cosi come era improbabile che Putin invadesse l'ucraina, che era improbabile che Putin rinunciasse a vendere il gas quando sarà troppo tardi sarà probabilissimo.
Direi che tra queste cose e il suicidio collettivo ne passa.
Putin vuole riportare il mondo ai tempi in cui la guerra era utilizzata come un "normale" mezzo della politica.
Quello che ha fermato questo modo di fare è l'ordine liberale che si è affermato dopo il 1945.
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Siamo onesti, ci sarà il casino la... Già partendo dal principio che la Russia non ha mobilità l'esercito per dichiarare guerra. Allo stato attuale legalmente sta facendo un operazione non una guerra.. Figuriamoci se non lancia tutti in aria pur di arrivare a dei fini.
Sarà legale in Russia, ma all'operazione speciale non credono più nemmeno i propagandisti Russia.
Se il fine è suicidarsi ci sono modi più semplici.
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La falsità della stampa visto che ne parlavamo.
"La Germania apre un debito comune", cioè europeo quindi tutti i paesi pagheranno così fa fronte alla crisi energetica del proprio paese.
Si tratta di una negoziazione. Ci sta che ci siano indiscrezioni che poi sono smentite.
Lo strumento in discussione dovrebbe essere simile allo SURE che sono dei bond che vengono garantiti da TUTTI i paesi Europei facendo quindi debito collettivo che non incide sul bilancio dei singoli paesi ma che poi devono essere restituiti.
Un prestito temporaneo.