Che ext4 sia "veccho" può anche darsi, fatto sta che è molto affidabile ed ampiamente collaudato, inoltre le sue prestazioni sono più che buone. Bisogna anche considerare che pochi tool di gestione partizioni hanno possibilità di maneggiare btfrs.
Un filesystem senza checksumming non lo considererei affidabile, come un filesystem che lo ha, infatti ext4 al di fuori del desktop non è usato e non preferibile.
Bisogna anche considerare che pochi tool di gestione partizioni hanno possibilità di maneggiare btfrs.
Gparted, gnome disk e il partizionatore di KDE, supportano Btrfs da moltissimi anni, su una breve ricerca anche Paragon su Windows. Btrfs ha un driver anche per Windows, quindi puoi leggere una partizione di Btrfs anche su Windows.
Più che suggerire btrfs a spron battuto io prverei almeno un dualboot, uno con un sistema "normale" ext4 e l'altro con btfrs. Se btfrs fosse la panacea di tutti i mali sarebbe stato già ampiamente adottato dalla maggior parte delle distribuzioni, invece non è (ancora) così.
Non c'è motivo, Btrfs ad oggi è stabile, usato da openSUSE/SUSE da molti anni di default.
Infatti nella prossima versione di Fedora 33 lo utilizzerà di default, anche Manjaro hanno in programma di mettere Btrfs di default. Facebook usa Btrfs di default in produzione ovunque sulle loro macchine.
A mio avviso inseguire la modernità non serve a nulla, dobbiamo guardare "al soldo", cioè se effettivamente ci conviene in maniera complessiva.
btfrs non è l'unico candidato a sostiutire i vecchi file-system, ce ne sono allo studio/test diversi ottimizzati per le prestazioni sui dispositivi a stato solido.
LA modernità serve, e non c'è bisogno di conoscere tecnicamente le funzionalità del filesystem, perché il checksumming, snapshot, compressione, per l'utente sono trasparenti, sono gli sviluppatori delle varie distro che devono configurare in modo ottimale. (
https://fedoraproject.org/wiki/Chan..._the_default_file_system_for_desktop_variants)
Ad esempio per Btrfs di default su Fedora 33, c'è in corso il lavoro per avviare Fedora in RO per il recupero dei dati e poi del filesystem, c'è una patch per questo anche upstream Btrfs.
Ci sono lavori UX anche per GNOME disk, per rilevare i subvolumi e far sapere all'utente che ha un home separata da un subvolume etc
Non vedo altri filesystem moderni, flessibile ad oggi che supporta Linux.
Si, consiglio Btrfs a chiunque perché dal mio uso di Btrfs da oltre 5 anni, ho avuto solo benefici rispetto a ext4.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
PS: Non sono solo io a dirlo, ma lo stesso sviluppatore di ext4.
In 2008, the principal developer of the ext3 and ext4 file systems,
Theodore Ts’o, stated that although ext4 has improved features, it is not a major advance, it uses old technology, and is a stop-gap. Ts’o believes that
Btrfs is the better direction because “it offers improvements in scalability, reliability, and ease of management”.