Esatto. Ovvio che, come hai detto, scaricare un intero caricatore, o utilizzare qualsiasi oggetto atto ad offendere a caso: è esagerato. Però, in casa propria, deve esserci la possibilità di difendersi. Dato che si parla di eccesso di legittima difesa, significa che un limite alla legittima difesa c'è :sisi:
Uno ha deciso di fare il ladro? Perfetto, è il rischio del mestiere. Puoi trovare quello più grosso di te che ti massacra o quello che dorme con la mazza da baseball sotto il letto :sisi:
Al di la del fatto che uno faccia il ladro sapendo i rischi che corre la legge disciplina il comportamento dei cittadini onesti,se violano queste regole diventano criminali.
Non è che la legge tutela i criminali,determina quali sono le regole per un vivere civile.
Se oltrepassi certe regole(che piacciano o non piacciano non fa differenza) ne paghi le conseguenze.
Alla legge non interessa se il criminale fa il suo "lavoro",verrà giudicato nel suo processo per violazione di domicilio,furto,etc etc.
Ma la legge disciplina anche il comportamento di chi è danneggiato,che non può oltrepassare certi limiti nel difendere in questo caso la sua propietà o la sua persona.
Sia ben chiaro....proteggere una cosa non ha lo stesso valore di proteggere se stessi o i propri famigliari.
Se il ladro non ti attacca fisicamente e tu lo meni o gli spari NON puoi invocare la legittima difesa.
Se invece ti senti o sei fisicamente minacciato dal ladro puoi pensare di difenderti,sempre nei termini in cui la legge definisce la legittima difesa.
Non siamo nel far west dove vince chi estrae per primo......
Quindi quelli che beccano i ladri in casa e senza essere minacciati sparano o aggrediscono il ladro non possono godere della legittima difesa e anzi possono essere accusati di lesioni,aggressione,tentato omicidio.
Per quanto riguarda la legittima difesa,come detto si applica solo se si è fisicamente minacciati o si è gia stati aggrediti.
L'eccesso di legittima difesa si applica in quanto se sei aggredito per difenderti devi applicare una ratio ovvero un rapporto fra l'entità della minaccia e la quantità di "forza" che usi per difenderti.
Questo perchè la legge parte dal presupposto che è sbagliato usare una forza maggiore del necessario per difendersi altrimenti diventa un'aggressione o una vendetta sommaria.
L'eccesso di legittima difesa prefigura altri reati come percosse,tentato omicidio etc etc.
Anche io spesso mi chiedo con i tempi che corrono se la legge per come è attualmente configurata risponda ancora ai requisiti di sicurezza che richiedono i cittadini.
Un'idea me la son fatta.....la legge è stata fatta quando i criminali erano di un'altra pasta,raramente i furti venivano accompagnati da rapimento,percosse,minacce di morte o addirittura l'omicidio,erano casi rari,casi limite che non costituivano la normalità.
Oggi è palese che le cose siano diverse....i criminali sono spesso stranieri(occhio che non sto facendo il razzista ma mi baso sui dati reali) che hanno una visione della violenza diversa dalla nostra dato che vengono da posti dove la violenza è più presente nelle loro società.
E' anche vero che lasciare maggiore libertà al cittadino di difendersi apre tutto un ventaglio di problematiche.
Ti dico gia da subito che sono un amante delle armi,ho sparato con tutto lo sparabile,dai fucili a pietra focaia alle M249 e quindi so quale è il potere di un'arma da fuoco.
Una legge più permissiva di sicuro porterebbe i cittadini a considerare l'uso delle armi da fuoco come una facile soluzione ai propri problemi di sicurezza,col risultato di avere un'arma in ogni casa.
Io tremo al pensiero di un'Italia armata....son stato spesso negli USA(proprio per andare a sparare con cose che qui non si possono usare) e da loro c'è una cultura sulle armi(spesso esasperata,sono il primo ad ammetterlo) che noi non abbiamo.
Qui da noi ogni lite si trasformerebbe in una resa dei conti armata....conosco troppa gente a cui non dovrebbe essere concesso il porto d'armi,figuriamoci dare a tutti la possibilità di usare un'arma per difesa.
Arma che non è detto debba essere da fuoco oltretutto.
Per questo preferisco una legge restrittiva e a volte anche un po troppo punitiva per la vittima che decide di difendersi in maniera eccessiva che una legge lasciva che tra l'altro demanda al cittadino invece che allo stato le problematiche della sicurezza.
Certo è che a volte si è assistito a paradossi un po assurdi,ma son casi limite,che non andrebbero presi ad esempio dato che se è vero che la legge è infallibile non lo sono coloro che la applicano.
Concludo dicendo che una ritoccatina alla legge sarebbe magari anche necessaria ma non di certo dalla classe politica attuale che va dai giustizialisti in stile Salvini a quelli che considerano i criminali come delle vittime tipo Vendola.