UFFICIALE Intel Ivy Bridge

  • Autore discussione Autore discussione Simone Raimondi
  • Data d'inizio Data d'inizio
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girando per internet ho notato che il 3570k rispetto al 3770k scalda molto meno, a 4,5-4,6 molti non superano i 75°, può essere che il problema sia solo negli i7 e non negli i5?
 
TIM è Dietro Le temperature Ponte Ivy After All
E 'dimostrato: il materiale di interfaccia termica (TIM) utilizzato da Intel, all'interno del dissipatore integrato (IHS) del suo nucleo "Ivy Bridge" processori sono dietro le sue temperature superiori a carico previsto.Questa affermazione è stata la prima volta nel fine aprile da un Overclockers.com rapporto , ed è stato recentemente messo alla prova dalla tecnologia giapponese PC Watch portale, in cui un investigatore accuratamente rimosso i IHS di un processore Core i7-3770K, rimosso il inclusi e TIM grasso vincolante, e li ha sostituiti con un paio di TIM di prestazioni di mercato, come OCZ Freeze e Coolaboratory Pro Liquid.risultati PC Watch mostrano che lo scambio di TIM, se fatto a destra, può radere orologio stock (3.5 GHz, tensione Auto) innalzamento delle temperature anche fino al 18% (temperature più basse da parte della TIM Coolaboratory), e 4,00 temperature GHz@1.2V~~HEAD=NNS di ben il 23% (ancora una volta, temperature più basse sul Coolaboratory TIM). Il cambiamento di TIM è stata anche cambiare il overclocking del chip, che era allora in grado di sostenere tensioni di core superiore a facilitare alte velocità di clock core. La relazione ha concluso che la decisione di Intel di utilizzare pasta termica all'interno dei IHS dei suoi chip Ponte Ivy, invece di saldare fluxless, pone un impatto reale sulle temperature e overclock.



spero che intel intervenga x abbassare le temperature:rolleyes:​
 
quell'articolo riporta quello che dice un sito Giapponese e non sappiamo quanto sia attendibile.

Intel ha detto "the shrink to the 22nm process node leads to higher temperatures due to increased thermal density, adding that "users may observe higher operating temperatures when overclocking".

1 Quindi intel sostiene che è la densità termica del processo a 22nm

2 quel sito dice che è il TIM
personalmente credo che sia una combinazione dei due fattori ma sfortunatamente l'incremento è maggiormente dovuto al processo a 22 nm.
 
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Come ho detto in qualche post fa non sono i 22nm il solo problema: lo stesso è avvenuto con i processori E4XXX che usavano una pasta TIM sotto l'IHS e scaldavano di più, cioé lo stesso problema dei Ivy Bridge .
Facendo questo ragionamento la mia HD 7850 doveva scaldare di più col nuovo processore invece scalda molto meno della mia scheda precedente.
Quando ho letto il post di andreabi63 mi ha fatto riflettere e concordo in pieno con lui

Anche tom's conferma che il problema principalmente è dovuto alla maggiore densità termica.
lo strato di pasta termica influisce ma non è la causa principale del surriscaldamento.
CPU Ivy Bridge scaldano di più in overclock, Intel conferma - Tom's Hardware

Aggiungerei anche che i 22nm non sono ancora maturi, basta vedere Sandy Bridge come scala meglio in OC con consumi e temp accettabili.

Ma questo, secondo me, la Intel non ce lo dirà mai. Devo dire che Ivy Bridge non è affatto male; la nuova tecnologia a 22nm e il transistor 3-D Tri-Gate sembrano promettere bene imo.
La mia vuol essere solo una critica nel far uscire un prodotto non ancora maturo sul mercato (non solo la Intel è un abitudine in generale sempre più frequente).
Come non vedo l'utilità del suffuso K su Ivy Bridge, dubito che intel faccia qualcosa con praticamente nessuna concorrenza, questo è il prezzo da pagare.
 
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Aggiungerei anche che i 22nm non sono ancora maturi, basta vedere Sandy Bridge come scala meglio in OC con consumi e temp accettabili.
Ma questo, secondo me, la Intel non ce lo dirà mai. Devo dire che Ivy Bridge non è affatto male; la nuova tecnologia a 22nm e il transistor 3-D Tri-Gate sembrano promettere bene imo.
La mia vuol essere solo una critica nel far uscire un prodotto non ancora maturo sul mercato (non solo la Intel è un abitudine in generale sempre più frequente).
Come non vedo l'utilità del suffuso K su Ivy Bridge, dubito che intel faccia qualcosa con praticamente nessuna concorrenza, questo è il prezzo da pagare.
I 22 nm non sono ancora maturi, è vero, ma sinceramente non mi aspetterei miracoli a livello di "qualità" delle CPU in futuro (miglioramenti si, ma marginali), perlomeno non nel breve periodo.
 
Io direi che è il software a dover fare qualche passo avanti... le CPU possono andare avanti ma si arriverà a un certo limite... bisognerebbe che ogni software sfrutti almeno 2 cores... ma la vedo dura...
 
Non penso fosse quello il punto ma il fatto che se voglio overclockare e non vado ad azoto raggiungerò frequenze inferiori a sb, e a mia memoria non è mai successo che un architettura successiva arrivasse a frequenze inferiori alla precedente
 
Non penso fosse quello il punto ma il fatto che se voglio overclockare e non vado ad azoto raggiungerò frequenze inferiori a sb, e a mia memoria non è mai successo che un architettura successiva arrivasse a frequenze inferiori alla precedente

core2 saliva meno dei pentium4 e certi core iX meno dei core2
 
Cmq Ivy Bridge non e una nuova Architettura e solo un die shrink di Sandy Bridge con dei miglioramenti.

Normalmente quando uno apporta dei miglioramenti si aspetta che vada meglio della generazione precedente.
In parte e cosi miglior TDP, prestazioni in aumento, ma in OC scala peggio
 
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In un famoso quartiere Japonese Akihabara conosciuta anche come Akihabara Electric (Akiba dai locali).

Sono apparse oggi 11 nuovi processori con architettura Ivy bridge dai venditori e interessate notare la strategia differente con i Xeon.

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Image © Akiba PC Hotline

Avrete notato come l'E3-1290v2 da 87Watt la intel ha dovuto alzare la tensione per farli funzionare stabilmente.
Dalle foto possiamo apprendere anche i prezzi, ci sono versioni senza GPU con TDP da 69Watt.


 
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