Si sono d'accordo ma credo che dare agli ingegneri almeno una base hardware non sarebbe una cattiva idea... O almeno secondo me, poi non so..
Per preparazione completa intendo ovviamente "solo" il campo vastissimo dell'informatica.. Molta parte teorica, ma almeno un pizzico di base hardware e sarebbe perfetto. Penso che concorderai con me sul fatto che su due persone uscite da ingegneria con gli stessi voti la più preparata nel settore è quella che si intende anche di hardware, non dico tanto come un appassionato ma almeno sapere cosa c'è sotto a quello che usa spesso.
Ah per la cronaca non ho mai detto che sono idiozie quelle che ci fanno studiare per carità, spero non fosse rivolto a me perché non la penso così, a scuola danno una cultura generale che poi ti indirizzerà a quello per cui si è più portati o che più ci piace.
Comunque si, sono cosciente del fatto che ci sono settori dove la matematica la fa da padrona e sono contento che ci sia gente che ci lavori e non tocca a me farlo :asd:
Il fatto è che la preparazione universitaria è molto differente tra università e università.
Io domando: cosa intendi perpreparazione hw? Perchè è,come capirai, troppo generico. Se intendi montare un PC, allora non sono d'accordo. Se una persona ha voglia si mette e si legge un pochino di guide su internet.
E raggiunge un livello accettabile per saper fare qualcosa.
Se invece vuoi andare più nello specifico, per quello ci sono i corsi di studio appositi.
PS.: ma l'università non deve dare esclusivamente nozioni, anzi... deve dare un modo di ragionare.
Io attualmente mi sto trovando ad affrontare un problema veramente difficile, e quando dico difficile intendo difficile. Non tanto nella matematica bruta, ma nei fenomeni in gioco.
E mi sto trovando a dover affrontare problemi su cose che non ho studiato. Eppure, nonostante non abbia delle basi in determinati settori, durante i colloqui con altre persone mi son reso conto che ho notato subito i problemi principali. L'università ti deve portare a questo. E a saper valutare fino a che punto spingersi nei dettagli.
Insomma... l'università dovrebbe avvicinarsi maggiormente al mondo lavorativo, ma mi sono anche reso conto che la curva di apprendimento di un laureato è decisamente rapida. Ovviamente parliamo di persone normali che si sono impegnate.
Un mestiere si impara mettendosi, però l'impostazione la problema te la da l'università. E, credimi, non è banale fare certi ragionamenti contorti...