E' un sistema abbastanza semplice (e secondo me anche giusto) per vigilare sui bilanci delle società di calcio, nell'interesse del calcio, dei calciatori e del mondo economico che gira intorno al calcio. Chi ha i conti in regola (con regole sugli sfori ben precise, con esclusioni dal debito di investimenti ecc...ecc.....) permette quotazioni in borsa credibili, acquisti dilazionati e condizionati di calciatori sul mercato e indotto piu' interessante proprio perchè piu' credibile.
Al contrario società fortemente indebitate, con difficoltà di ricapitalizzazioni, con microconflittualità economiche reiterate con dirigenti, procuratori, osservatori, giocatori, amministratori ecc...ecc..., con buchi perennemente in crescita in attesa del fallimenti concordati o meno, non consentono nè la crescita della squadra e nemmeno un suo corretto inserimento nelle fasce alte per via della mancanza di credito sia bancario, sia sportivo e sia agonistico per la rosa di giocatori di proprietà.
Percio' a mio sommesso avviso è sicuramente utile che il "proprietario del giocattolo di nome pallone" metta il naso nella salute dei bilanci delle società, dai quali derivano poi i posizionamenti in griglia per le coppe internazionali, la qualità delle nazionali, i ricavi dei diritti TV, la credibilità nelle competizioni ad alto livello e conseguenti ritorni pubblicitari bla...bla...bla...