Non credo che Handanovic voglia andare via e francamente non credo che negli ultimi 15 o 20 anni ci siano ancora giocatori che restano volentieri in una squadra per amore di maglia. Non esistono piu'. Oggi i giocatori, giustamente, sono innamorati dei colori sociali di chi paga di piu', e l'Inter potra' pagare anche meno della squadra cinese, ma offre certamente una vetrina migliore, che vuol dire soldi in piu' al giocatore, rispetto al cinesino che i soldi te li da' subito ma poi ti squalifica professionalmente ed economicamente.
Non penso, per esempio, che Totti resti alla Roma per amore di maglia se dietro non ci fosse un adeguato impegno economico e professionale futuro. Cosi' come non penso che l'Inter abbia vinto il triplete con i giocatori che aveva grazie al loro amore nerazzurro. Manco Zanetti. L'inter era una babele di mercenari, a partire dall'allenatore, che avevano in comune uno stipendio soddisfacente, una prospettiva soddisfacente ed una promozione professionale soddisfacente.
Ed infatti vinsero tutto dappertutto, con giocatori molto forti davvero, con un tecnico altrettanto molto bravo davvero e con un mix di danaro, sponsorizzazioni e ritorni economici che non se ne fregavano niente dell'Inter in quanto tale o della sua storia o delle sue radici o dei suoi colori sociali.
Ergo a mio avviso dovremmo guardare alle nostre squadre del cuore con maggior pragmatismo e maggiore disincanto, e considerare che i giocatori vengono all'Inter se li paghi bene, anche meno del cinese o del PSG o dell'emiro arabo o simili, e se gli dai una vetrina internazionale che possa permettere loro di essere l'oggetto dei desideri di altri club che pagherebbero qualche milione in piu' o qualche benefit in piu' per le loro prestazioni.
Ma attaccamento alla squadra, amore di patria o volontà di essere fedeli ai colori sociali ...... secondo me non esistono piu' da un pezzo.
:)
