UFFICIALE Il Circolino degli Interisti

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contenitore21 ha detto:
Forse qui qualcuno lo sa: ma che fine hanno fatto corno e bellugi su 7gold? Me li sono persi
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Corno si è preso un periodo sabbatico, Bellugi non so, non seguo molto la trasmissione, meglio guardare le partite, lì danno un'idea distorta di come gioca la squadra.
Della partita di oggi preferisco non parlare.

Per fortuna che non sono andato allo stadio!
 
Ultima modifica da un moderatore:
Se si perde anche la solidità difensiva è proprio finita anche per quest'anno.

È uno schifo! Ho spento sul 2-1 per la disperazione.
E non so se mi vedrò qualche altra partita da qui alla fine...Ne guadagno in salute certamente.

La reazione per me non vale nulla perché la tensione deve rimanere alta per 90' se ti chiami Inter, e soprattutto se dichiari di voler tornare ad alti livelli.

Se ne riparla l'anno prossimo. Per l'ennesimo anno dal 2010...
 
Marco91 ha detto:
Se si perde anche la solidità difensiva è proprio finita anche per quest'anno.

È uno schifo! Ho spento sul 2-1 per la disperazione.
E non so se mi vedrò qualche altra partita da qui alla fine...Ne guadagno in salute certamente.

La reazione per me non vale nulla perché la tensione deve rimanere alta per 90' se ti chiami Inter, e soprattutto se dichiari di voler tornare ad alti livelli.

Se ne riparla l'anno prossimo. Per l'ennesimo anno dal 2010...
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Sono d'accordo. Mi dispiace molto perché eravamo messi discretamente. Buttato via anche quest'anno, Icardi andrà via. Handa pure... Vedremo che succederà.
 
Come detto nelle stagioni passate: l'Inter è una Onlus. Nella stagione 2011-2012 il Novara, poi retrocesso, ha vinto sette partite. Due delle quali con l'Inter...
Tre gol da palla inattiva: ma come si fa? Fortuna che Mancini ha detto "Medel non gioca perchè masso". Peccato che i moltoni come Murillo e JJ non hanno fatto valere i centimetri maggiori in altezza.
Ennesima occasione mancata, ennesima partita buttata via, ennesima possibilità di passare la Fiorentina. Ed a proposito: domenica c'è proprio lo scontro diretto a Firenze....
 
A me la Fiorentina non piace, non mi pare abbia nè un gran gioco e nemmeno grandi giocatori, Credo che sia piuttosto sopravvalutata dai media e da qualche risultato fortunato. Ma l'Inter di oggi, che è la stessa di inizio campionato, è una squadra troppo scarsa per competere anche con la Fiorentina. Spero solo che non ci arrivi addosso una goleada da una squadra alla nostra portata.

Sulla gara col Verona..... come ha detto peter97, meglio non parlare. Ripeteremmo esattamente le stesse identiche cose dette e stradette. Se ne parla fra due o tre anni. Forse.
 
Tutto giusto. Resta il fatto che quando ripartiamo non sappiamo cosa fare. Brozo, che è il migliore tra i centrocampisti non riesce a fare un passaggio di 3 mt. Ma eder ci serviva proprio? Ierisera ho visto la Samp e questo soriano tanto sbandierato non mi è sembrato niente di che. Divertente vedere la Samp piena dei nostri ex da Alvarez a Cassano, dodo e la coppia centrale ranocchia silvestre
 
Les Paul Custom ha detto:
Sulla gara col Verona..... come ha detto peter97, meglio non parlare. Ripeteremmo esattamente le stesse identiche cose dette e stradette. Se ne parla fra due o tre anni. Forse.
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Come detto: cambiato allenatori, proprietà, giocatori. E siamo ancora qui a discutere su le stesse cose dalla stagione 2011-2012. Evidentemente c'è ancora qualcosa che non va. Ma cosa? :boh:
 
Francomoh ha detto:
Come detto: cambiato allenatori, proprietà, giocatori. E siamo ancora qui a discutere su le stesse cose dalla stagione 2011-2012. Evidentemente c'è ancora qualcosa che non va. Ma cosa? :boh:
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Probabilmente il qualcosa che non va di cui parli è la società. Moratti che sue fisime, la sua passione, le sue cantonate e le sue illogicità aveva un suo metodo che era anche quello di penscare negli ex giocatori dell'Inter per dirigere campagne acquisti, gestione tecnica, gestione manageriale delle varie aree della società, alle quali aggiungeva poi la sua personalità preminente, che gli ha permesso in ogni casi di vincere di tutto e di piu'. Oggi la nuova società non mastica di calcio, ha deciso di fare quasi tabula rasa del vecchio management, ed ha messo nuove persone non interiste, non italiane e magari non del mondo del calcio, a gestire una squadra, comresa la scelta del tecnico Mancini.

E' probabile, o quanto meno possibile, che se la società fosse stata cambiata in modo piu' graduale, restando sempre nel filone dei personaggi legati all'Inter, con l'inserimento centellinato e diluito nel tempo di nuovi manager portatori di nuovi metodi di lavoro, capacità di gestione e creazione obiettivi ...... magari non si prendeva Mancini che come ho detto dal primo giorno non mi è mai parso un uomo capace di gestire e formare una squadra vincente.

Mancini, va detto per onestà, è probabilmente l'allenatore che ha avuto piu' di qualsiasi altro allenatore carta bianca e danaro per comprare e vendere chi voleva lui, entro limiti di budget non certo da PSG o da Real, ma comunque manco molto risicati ; ed oggi Mancini conferma che non è la persona giusta per fare una nuova squadra vncente. Senza scuse, senza attenuanti e senza menarla su altri argomenti.

I risultati sono quelli che vediamo, dopo aver venduto anche giocatori non sempre inferiori a quelli comprati, come Obi, Silvestre, Rolando, Ranocchia, Bonazzoli, Kovacic, Campagnaro, Kusmanovic, Mariga ed altri che a memoria mi saranno sfuggiti.

Percio' una causa potrebbe essere appunto la gestione errata della società.
 
Les Paul Custom ha detto:
Probabilmente il qualcosa che non va di cui parli è la società. Moratti che sue fisime, la sua passione, le sue cantonate e le sue illogicità aveva un suo metodo che era anche quello di penscare negli ex giocatori dell'Inter per dirigere campagne acquisti, gestione tecnica, gestione manageriale delle varie aree della società, alle quali aggiungeva poi la sua personalità preminente, che gli ha permesso in ogni casi di vincere di tutto e di piu'. Oggi la nuova società non mastica di calcio, ha deciso di fare quasi tabula rasa del vecchio management, ed ha messo nuove persone non interiste, non italiane e magari non del mondo del calcio, a gestire una squadra, comresa la scelta del tecnico Mancini.

E' probabile, o quanto meno possibile, che se la società fosse stata cambiata in modo piu' graduale, restando sempre nel filone dei personaggi legati all'Inter, con l'inserimento centellinato e diluito nel tempo di nuovi manager portatori di nuovi metodi di lavoro, capacità di gestione e creazione obiettivi ...... magari non si prendeva Mancini che come ho detto dal primo giorno non mi è mai parso un uomo capace di gestire e formare una squadra vincente.

Mancini, va detto per onestà, è probabilmente l'allenatore che ha avuto piu' di qualsiasi altro allenatore carta bianca e danaro per comprare e vendere chi voleva lui, entro limiti di budget non certo da PSG o da Real, ma comunque manco molto risicati ; ed oggi Mancini conferma che non è la persona giusta per fare una nuova squadra vncente. Senza scuse, senza attenuanti e senza menarla su altri argomenti.

I risultati sono quelli che vediamo, dopo aver venduto anche giocatori non sempre inferiori a quelli comprati, come Obi, Silvestre, Rolando, Ranocchia, Bonazzoli, Kovacic, Campagnaro, Kusmanovic, Mariga ed altri che a memoria mi saranno sfuggiti.

Percio' una causa potrebbe essere appunto la gestione errata della società.
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Ho notato, parlando con amici interisti, che Mancini non è stimatissimo. Spesso vengono criticare alcune sue scelte discutibili (vedi la difesa a 3 in Inter-Fiorentina dell'andata con Santon, Medel e Miranda. Di cui l'ultimo difensore di ruolo).

Per quanto riguarda i giocatori citati non vorrei subito segnare Bonazzoli come scarso. Ricordiamoci che è un classe 97 o simile. E se non ha esperienza è sempre la solita storia: non gioca. E non giocando non fa esperienza. Ed è stato dato via senza dargli tante possibilità.
Che poi la società non abbia esperienza in merito ci sta. Vedi il Manchester City: con la nuova dirigenza, prima di vincere qualcosa, han speso non poco. Con la sola differenza che l'Inter non ha le finanze del Manchester City e co.
 
Ricordo una fease di Moratti qualche anno fa quando nel 95 prese Ince e vendette Jonk al PSV ( perdona qualche errore di memoria....), e dichiaro' al giornalista che una squadra di calcio non dovrebbe mai vendere un giocatore se non per prenderne uno uguale che costi meno o uno piu' bravo che costi uguale o di piu'.

I giocatori che abbiamo ceduto negli ultimi tre anni non sono stati rimpiazzati da equivalenti o superiori, perchè un trequartista come Coutinho ( bandiera del Liverpool) o Kovacic al Real Madrid io ancora lo devo vedere nè in Gnukuri e nemmeno in Kondobia o in Brozovic, costati ben oltre quanto hanno dimostrato di valere.

Un nuovo disegno strategico e tecnico di E.T. e Mancini ?..... va bene, ma quest'anno si dovevano vedere i risultati di una qualificazione in Champion, molto probabilmente rimpiazzata (forse e se va tutto bene.....) con una in Uefa.
 
Les Paul Custom ha detto:
Ricordo una fease di Moratti qualche anno fa quando nel 95 prese Ince e vendette Jonk al PSV ( perdona qualche errore di memoria....), e dichiaro' al giornalista che una squadra di calcio non dovrebbe mai vendere un giocatore se non per prenderne uno uguale che costi meno o uno piu' bravo che costi uguale o di piu'.

I giocatori che abbiamo ceduto negli ultimi tre anni non sono stati rimpiazzati da equivalenti o superiori, perchè un trequartista come Coutinho ( bandiera del Liverpool) o Kovacic al Real Madrid io ancora lo devo vedere nè in Gnukuri e nemmeno in Kondobia o in Brozovic, costati ben oltre quanto hanno dimostrato di valere.

Un nuovo disegno strategico e tecnico di E.T. e Mancini ?..... va bene, ma quest'anno si dovevano vedere i risultati di una qualificazione in Champion, molto probabilmente rimpiazzata (forse e se va tutto bene.....) con una in Uefa.
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Sono d'accordissimo. Non sono contento nemmeno io della società, poi magari sul lungo periodo questo tipo di gestione darà ragione a ET... Per ora non mi sembra proprio.

A proposito di citazioni, mi è venuto in mente come quando alla vittoria del secondo scudetto con Mancini, mentre tutti i giocatori andavano a ringraziarlo, Ibra gli disse: "Prego". Finora ho sempre pensato che esagerassero i nostri detrattori dicendo che abbiamo vinto solo grazie a Ibra, ma vedendo la situazione attuale mi sto chiedendo se non abbiano in parte ragione. Certo sono cambiate molte cose e allora la rosa era migliore di adesso, però con uno come Ibra conta poco l'allenatore e Mancini allora non aveva deluso. Poi è vero che ha vinto anche da altre parti, ma sicuramente non è l'allenatore giusto per una squadra che non può permettersi errori (in primis nel mercato). Detto ciò io spero ancora nella Champions, ma urge un cambio di mentalità importante.
 
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