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Gasperini aveva un bersaglio cucito addosso ancor prima di mettere piede a La Pinetina. Era un ripiego che scontentava tutti, presidente, tifosi e credo anche i giocatori. Aspettavano solo il momento giusto per scaricarlo, e lui gliene ha serviti mille, già alla prima giornata di campionato. Ricordo ancora lo 0-2 in casa col Novara...non sapevo se ridere o piangere!
Non sono molto d'accordo. Gasperini è venuto all'Inter con la fama (meritata, a mio avviso) di essere un bravissimo allenatore italiano, esperto e tatticamente capace di dare un bel gioco alla squadra. La realtà invece è stata che Gasperini non ha saputo modellare le sue idee sui giocatori che aveva, ed ha insistito con notevole protervia a propinare un gioco del tutto inadatto alla squadra, tant' è che rimedia 4 sconfitte e un pareggio in 5 partite. E penso che pure il biblico Giobbe lo avrebbe cacciato per non andare in B già alla fine del girone di andata.
Manco qui sarei del tutto d'accordo, con rispetto del tuo pensiero ovviamente ; Ranieri era la soluzione di ripiego piu' qualificata presente sul mercato italiano, dopo aver ricevuto il diniego mai ammesso da altri allenatori di livello europeo. Gli è stato dato piu' tempo solo perchè ha infilato un filotto positivo che faceva ben sperare in un recupero, salvo poi ad inanellare un'altra serie stucchevole di scelte tecniche palesemente sballate, con conseguente striscia negativa da retrocessione. A mio avviso Ranieri non ha questo grande palmares o biglietto da visita, se non un'esperienza italiana ed europea appena accettabile. Niente di cosi' scobvolgente da giustificare una qualche aspettativa miracolistica.
