Certo, il problema non era Ranieri, ma era ANCHE Ranieri. E' vero che la pezza di cachemire non era di prima qualità, ma pure il sarto che la maneggiava non era il massimo con l'ago e il filo.
Ranieri ci ha messo anche del suo. Siamo d'accordo.
A mio sommesso avviso Ranieri era una componente importante nel percorso negativo della squadra, ed abbiamo ampiamente esposto le altre concause, dal mercato alla squadra vecchia, dalle motivazioni alla ricerca errata di nuovi moduli tattici, ma a mio avviso Ranieri era uno di quei punti dolenti che si sommava pesantemente al resto delle negatività di una squadra come l'Inter.
Sempre a mio modesto avviso il suo modo di schierare la squadra, le sue sostituzioni, la sua lettura della gara, la sua capacità di motivazione dei giocatori, la sua analisi tecnica ed il suo contributo tattico nelle varie partite era pressocchè zero. Ed oggi, diciamocela tutta, sappiamo che il peso di un allenatore è molto importante nel calcio moderno. Ora se al posto di Ranieri ci mettiamo Pippo Baudo ottieni risultati quanto meno risultati equivalenti.
L'allenatore pesa. Ma se la squadra non lo segue? Vedi Benitez: un ammutinamento bello e buono era.
Personalmente ho sempre avuto grande fiducia nei tecnici giovani e sanguigni, di quelli preparati tecnicamente e che giocano come dodicesimo uomo dalla panchina, tipo Conte per esempio, tipo Enrique, tipo Villas Boas, tipo Sacchi agli esordi e magari tipo Zenga o Mihailovic o Mazzarri. Bisogna avere il coraggio di scegliere ed investire su queste persone, dando loro il tempo di plasmare e costruire una squadra daccapo, e non aspettarsi risultati in 24 ore.
Il problema del calcio moderno è la fretta e la scarsa pazienza di dirigenza e tifosi. Vogliono tutto e subito. Nel caso di Gasperini: che piaccia o no, bisognava dargli fiducia e non bollarlo subito al primo passo falso. Bisogna dar tempo. Come la Roma sta danto tempo e fiducia a Luis Enrique.
Stramaccioni è un azzardo, un grosso azzardo, ma come dicevo qualche giorno fa..... che bip abbiamo da perdere ?....Niente, niente di niente. Dobbiamo arrivare a fine stagione, giocando altre dieci gare, senza retrocedere, magari vedendo giocare qualche bella gara, qualcuno dei nuovi arrivati (Guarin è vivo o morto ?....) ; e se puta caso si dovesse arrivare in zona Coppe... embè è tutto grasso che cola.
Esatto. Che abbiamo da perdere?
PS: Guarin all'Inter? Da quando? :vv:
Quale situazione migliore per mettere in panchina un giovanotto esordiente, interista, proveniente dalle categorie inferiori, fresco vincitore di un titolo europeo con i ragazzi, trentaseienne e a costo zero ?...... Sarà un altro bluff ?....otterrà risultati scadenti ?.... in dieci gare ne perderà otto ?... ecchissenefrega !...... tanto peggio di cosi' non si puo'. Pero' esiste una remota possibilità che con questo ragazzo si possa motivare qualche vecchio dell'attuale squadra e lanciare qualche giovane che, in questo scorcio di campionato, potrebbe mettersi in mostra. Non è sicuro, ma è possibile.
E poi c'e' la fondata speranza che quando perde una gara non vada in televisione a dire che è contento, che la squadra si allena benissimo, che adesso pero' dobbiamo romboccarci le maniche, che Moratti è una brava persona e che è un anno storto. E' possibile che se una gara si mette male Stramaccioni sappia riconoscere un esterno di fascia da uno stopper e fare qualche sostituzione azzeccata ; cosa praticamente impossibile con Ranieri che schierava sia la squadra titolare e sia le sostituzioni sulla base delle estrazioni del lotto, ruota di Milano .............
Vorrei vedere, in queste dieci partite che mancano, un tizio in panchina che si incavola come una biscia per un mancato inserimento o per un cross errato, che si presenti ai microfoni senza dire le solite banalità trite e ritrite del suo predecessore, che prenda qualche senatore fuori forma e lo mandi in tribuna e dia la maglia ad un ventenne che non stoppa benissimo la palla, ma che corra come un matto per 90 minuti, e che litighi pure con l'arbitro, e che si incavoli pure se uno lo sostituisce, e che a fine partita non abbia manco la forza di rientrare negli spogliatoi.
Vero. Francamente non interessa sapere che la squadra è brava in allenamento e Forlan fa 45 gol in partitella a porta libera. Oppure frasi del tipo: "siamo fuori ma veniamo da due vittorie consecutive". Bella frase. Ma dirla dopo l'inutile vittoria in casa contro il Marsiglia...... :doh: Ci mancava solo il "perdiamo però c'è impegno". Si, nel perdere?
Insomma vorrei vedere almeno una partita, una sola mi basterebbe, che la mia squadra giochi al calcio mettendocela tutta in campo e sulla panchina. E poi succeda quello che deve succedere.
E chi non la vorrebbe? Dopo il 2010 stellare mi stanno tornando in mente gli orridi anni 97-98. E' questo che vogliamo?
Ma basta prendere schiaffoni a destra e a manca tipo Toto' che se fregava... tanto mica era Pasquale ....!......