a mio avviso un giocatore come zarate o con qualità simili serve comunque...quando vedo l'inter che cerca di partire in contropiede con milito che si incespica, pazzini che si ferma e protegge palla ridandola indietro, alvarez o motta che come scatto probabilmente superano soltanto pirlo, poi vedi l'udinese che quando parte con isla armero e di natale ci mette qualcosa tipo 3 secondi e mezzo per fare tre quarti di campo e arrivare in porta, allora ti viene in mente che probabilmente un giocatore veloce (o anche due perchè no) servirebbero veramente tanto, soprattutto vedendo in che modo imposta le partite ranieri...se giochi una partita difensiva e aspetti l'avversario, è la che devi ribaltare velocemente l'azione, ma se invece giochi che aspetti l'avversario, recuperi palla e poi tranquillamente ti avvii verso l'area avversaria a quel punto è stato tutto inutile....a mio avviso se metti dentro zarate, obi, nagatomo e ormai guarin possono fare molto più male di milito e pazzini fermi ad aspettare che li anticipino i difensori avversari...
Perfettamente d'accordo. Ecco perchè sottolineo che l'importanza del manico è fondamentale. Oggi tutte le squadre hanno dei buoni giocatori, dei discreti giocatori e, in qualche caso, qualche campione. L'Inter ha tutti giocatori che vanno dal buono al grande campione, per cui chi da' la fisionomia al gioco è fondamentale.
Come giustamente dice Campo23 se decidi di giocare con le ripartenze (il contropiede, di rimessa.... come vi pare...) devi avere dei giocatori adatti a farlo. Il che significa che ti serve un centrocampo arcigno, una difesa forte e un paio di contopiedisti che siano veramente di lanciare palle basse in profondità e scattare alla Bolt verso la porta avversaria. Noi non abbiamo nè chi lancia bene la palla di 40 metri bassa, e manco chi scatta per 50 metri palla al piede, alla Armero. Quindi ?....
Quindi noi dobbiamo giocare rispettando le caratteristiche dei giocatori che abbiamo. Se si vuole stravolgere completamente il modo di giocare di una squadra servono uomini giovani, come ci sono a Roma o a Udine. Da noi ci sono dei grandi campioni, alcuni dei quali a fine carriera, che hanno stravinto tutto nella loro storia sportiva solo due anni fa, e che non possono snaturarsi come pretendeva il buon Gasperini o come stà cercando di fare Ranieri.
Il nostro gioco si basa su una difesa molto forte, forse la piu' forte del mondo, che ha bisogno di un centrale bravo e capace di gestire il pallone insieme al centrocampo, che abbia due punte molto forti tecnicamente e capaci di metterla dentro senza fare troppi metri di avvicinamento, e di qualcuno che li serva in modo preciso e geniale.
Se ci manca uno solo di questi elementi, sono cavoli amari. Milito negli ultimi 20 metri è ritornato uno dei migliori realizzatori italiani, Pazzini è piu' limitato ma vede la porta come pochi, pur non avendo alcuna capacità di gestire il pallone a terra, Sneijder è l'unico capace di saltare l'uomo, di tirare bene da qualsiasi posizione, di servire le punte nel modo migliore e di gestire il gioco smistando la palla dietro, di fianco, col lancio lungo, con lo scambio breve .... insomma è il vero trequartista ad altissimi livelli che abbiamo.
Se non gioca Sneijder allora cambia tutto, e non possiamo piu' illuderci o autoflagellarci con gente come Coutinho o Alvarez nel fare quel gioco ; o gestisci il solito gioco con Stankovic, oppure devi azzardare un Forlan o uno Zarate per ecuperare quel minimo di classe ed intelligenza a centrocampo di cui i nostri attaccanti, che NON SONO contropiedisti, hanno assoluto bisogno.
Altrimenti perdiamo, senza scuse e senza alternative. Imho.