UFFICIALE Il Circolino degli Interisti

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Ahhhhhhh ... e dillo allora che sei un vecchiaccio peggio di me ..:).. io sono nato l'anno dopo la famosa tragedia ; ma ricordo benissimo che ero un bambino e in occasione del decennale della disgrazia mio padre mi fece vedere delle foto in bianco e nero di questo incidente e dei giocatori del Torino, raccontandomene le gesta che io, bimbetto incompetente di calcio peggio di uno juventino, ascoltavo quasi annoiato.:doh:

Da allora pero', nonostante il mio sangue a chiazze nerazzurre per una disfunzione irrimediabile, quando guardavo il Torino di Pulici e Graziani e Claudio Sala, mi emozionavo un tantino perchè era come rivedere "i figli" delle vittime di Superga tanto stimate da mio padre ; anche se poi sarebbe approdato all'Inter proprio il figlio di Valentino Mazzola che, detto inter nos, a me non piaceva granchè.

Oggi pero', quando parlo con mio figlio di vecchi giocatori del passato, penso ancora che Paolino Pulici sia stato uno dei piu' grandi attaccanti della storia italiana, probabilmente poco considerato rispetto alle sue reali virtu', e forse un tantino bistrattato dalla critica sportiva del tempo a favore di altri sicuramente inferiori, anche interisti.

Negli anni 70 non mi ricordo una sola partita giocata a Torino contro il Toro, ma che è una, dove Pulici non ci abbia castigato. :evil:

Segnava in ogni modo, di testa, di destro, di sinistro, in acrobazia, in rovesciata, da fuori area, di rimpallo in area... insomma la buttava dentro come nessuno, almeno fra quelli che ricordo io. Gherd Muller era quasi un suo sosia calcisticamente parlando.

Un anno (74 o 75 non ricordo) a Torino fini' il primo tempo e perdevamo 1 a 0 con gol di Claudio Sala ; io e mio padre stavamo attaccati alla radiolina, e dissi che ne secondo tempo potevamo fare il gol del pareggio. E mio padre rispose che comunque per pareggiare dovevamo farne almeno 2, visto che Pulici ancora non aveva segnato. Ed infatti nel secondo tempo Pulici ne fece due, uno su rigore e uno di testa ......e perdemmo 4-0.

Scusa per le rimembranze, ma a noi vecchiacci succede .....:lol:
 
siccome da giovane per diletto (amatori:allora non si chiamavano così) mi sono esibito indegnamente come difensore ho propesnsione a ricordare personaggi che portavano le stigmate di una squadra in quel ruolo.- Veri e propri personaggi che facevano da esempio nello spogliatoio ed in campo ai quali ben poco è stato riconosciuto dalle organizzazioni internazionali ed a torto a mio parere.- Nel tuo campo Picchi,Burgnich,Facchetti.- Scirea,Baresi,Cravero e sono solo una un'infinitesima parte di calciatori che avrebbero meritato ben altra risonanza.- troppo facile citare attaccanti quando si sà benissimo che il pallone prima di arrivare nei piedi dei citati ha percorso almeno 80 metri prima interdettti all'avversario e poi sudati in tutta la sua percorrenza.-detto questo, non desidero sminuire certamente i cesellatori di palloni (attaccanti) di ultima istanza in campo.-imho
 
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Nel campo dei difensori l'Italia è sempre stata prodiga di grandi calciatori. Ma va da sè che il fascino del trequartista, e meglio ancora dell'attaccante, hanno sempre avuto un peso superiore sul grande pubblico, sulla stampa stessa e sui ragazzini che approcciano al calcio.

Concordo con quello che scrivi, e mi permetterei di aggiungere che nelle famose classifiche dei palloni d'oro di ogni latitudine i difensori o i mediani, salvo rare eccezioni (come Beckenbauer o Sammer o Cannavaro), sono sempre stati un po' bistrattati. Credo che anche Jashin, il grande portiere russo, abbia avuto il pallone d'oro, se non ricordo male. Ma gente come Maldini (figlio) o Franco Baresi l'avrebbero strameritato piu' di una volta.

Gli interisti che citi hanno avuto pero' ampi riconoscimenti in carriera e dopo. Ma gente come Guarneri per esempio un po' meno. Un altro grandissimo fu Berti Vogts, a mio avviso secondo soltanto a Gentile. Ma qui il discorso si farebbe lungo.

Un paio di anni fa sentire poi che Sneijder era in competizione per il massimo riconoscimento europeo con gente come Messi, Ronaldo e Iniesta, per quanto io sia un interista inguaribile, mi ha fatto davvero scompisciare. Bisognerebbe anche avere un minimo di buon gusto prima di proporre certe cavolate megagalattiche.
 
Notizie di Sneijder ?.... nel derby ha giocato già dieci minuti .... altri 15 minuti e si re-infortuna daccapo pure lui .... :mad:
 
beh, intanto siamo a 6 di fila senza uno, nè l'altro.. :asd: non mi farei tutti sti problemi fossi in voi.. (basta che non si faccia male Zanetti)
 
E va beh, ma qua stiamo parlando di due giocatori che, almeno sulla carta, sono un valore aggiunto mica da poco. Il grande giocatore rispetto a quello normale, per capirci Sneijder rispetto a Emanuelson o Nocerino, differiscono proprio per la possibilità del primo di segnare o lanciare un compagno in area giocando 10 palle, mentre i secondi hanno bisogno del quadruplo delle palle per fare la stessa cosa.

Da qui nasce il famoso possesso palla che per il Barcellona porta quasi sempre ad un risultato positivo perchè ha pure grandi giocatori, mentre altre squadre dello stesso possesso palla non se ne fanno niente (vedi Milan - Inter di qualche giorno fa) proprio perchè non hanno altrettanti grandi giocatori.

Boateng o Robinho, giocatori di notevole caratura, giocano almeno il triplo delle palle di Pazzini o Alvarez, per cui è chiaro che le probabilità di azzeccare statisticamente la giocata aumentano. Ma quello che ti fa uno come Eto' con un quinto di palloni è straordinario ......:shock:

Su Sneijder ormai ci ho fatto una croce sopra perchè sappiamo il fatto della famosa gamba .... ma su Forlan ci conto ancora molto, perchè è un grande davvero, nonostante non sia piu' un giovincello. E' un attaccante di razza eccezionale, con capacità di giocare largo o centrale, e con l'intelligenza di leggere all'istante la situazione di gioco e sfornare giocate molto precise anche in rifinitura. Inoltre insieme a Sneijder è l'unico in grado di saltare l'uomo, condizione indispensabile nel calcio moderno per creare superiorità numerica fra le linee di centrocampo e difesa.

E l'Inter avrebbe un grande bisogno di entrambi.
 
E l'Inter avanza in Coppa Italia contro il Genoa.
Marcature di Maicon (bel tiro da fuori area) e Poli (assist di Obi).
Gol nel finale di Birsa
 
Il Genoa sembrava giocasse a football americano con le yarde segnate a terra.- Tutto gioco in orizzontale,avrà fatto 2 tentativi di tiri in porta.- Hoseguito la partita fino al momento dell'inserimento di Sculli e ho continuato ancora un pò quando ho visto che poco cambiava ho spento.- Cmq Cambiasso e Maicon hanno 2 mantici al posto dei polmoni.- Obi mi convince parecchio.-
 
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