Penso che il problema vero sia lo sfruttamento di corpi altrui, penso che con il proprio si possa fare quello che si vuole (nei limiti della legge)
Lo sfruttamento c'è sempre stato, è una pratica mai debellata e d'altronde è qualcosa che non potrà mai essere eliminata. Il motivo di questo è collegato ai motivi per cui una persona sceglie di prostituirsi.
Perchè si sceglie una vita simile? Qual'è il motivo principale?
Per un attimo tolgo dalla considerazione coloro che fanno questa scelta perchè piace e o non hanno bisogno di altre entrate.
Premesso questo, si potrà essere d'accordo, forse, che il motivo principale per gli altri è che quando non si riesce ad arrivare alla fine del mese nonostante non si hanno vizi e nonostante si è attenti a quello che si spende, è comprensibile che si giunga a optare per questa scelta.
Alcuni potranno dire che lo stato e le istituzioni ci sono, aiutano.........certo, come no.
Liberissimi di continuare a crederci e a pensarla così, inebetiti dal mondo arcobaleno in cui vivono.
Una persona che giunge alla disperazione o quasi perchè costretta ad una scelta simile, non dovrebbe essere ammonita, oppure sanzionata, o arrestata nei casi più estremi.
Se si arriva a ciò, quella persona che farà poi?
Non essendoci uno stato, delle istituzioni o degli organi che possono veramente risolvere il problema alla radice e definitivamente, uno che deve fare?
Di conseguenza, si sceglie prostituzione o criminalità o entrambi, anche se a volte il confine tra i due non è netto.
Come questa problematica ce ne sono tante altre, tutte che mettono le persone in una situazione di vita non dignitosa.
Basta pensare agli stipendi italiani che in tante professioni sono da fame e sto usando un eufemismo. E poi si meravigliano quando chi vorrebbe veramente avere dei figli non può metteli al mondo per ovvi motivi. Ma mi fermo qui, è stata solo una piccola deviazione.
Il tutto, secondo me, si può riassumere dicendo che si continuerà sempre a sanzionare, arrestare così come continuerà sempre ad esistere la prostituzione per i motivi già citati.