LS1987
Utente Èlite
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Secondo me per l'IMU si potrebbe effettuare una rimodulazione a costo 0 avvantaggiando i ceti bassi e penalizzando chi ha tante case. C'è da tenere conto che c'è tanta gente che paga uno sproposito di IMU per case che erano state acquistate in zone in cui non valevano nulla negli anni '60 e che ora valgono tanto: dire di cambiare casa ad un anziano per pagare meno IMU è terribile, perché molti anziani quando cambiano casa poi muoiono.Secondo me sarà un macello. Altro che levare l'imu: bisogna trovare i soldi per rifinanziare la cassa integrazione, per evitare l'aumento dell'iva e per garantire lo slittamento della tares. I conti non tornano, la coperta è troppo corta e mi pare che non ci siano molti altri fondi di barile da raschiare. La risposta sarebbe quella di creare lavoro e mettere imprese e cittadini in condizioni di pagare le tasse. Ma, anche ammettendo di trovare un mago merlino capace di questo miracolo, sono dinamiche come minimo di medio periodo, mentre ora bisogna guardare all'immediato...
Io invece partirei dai doppi/tripli incarichi e dalle doppie/triple (e più) pensioni. Già a quei livelli è difficile farne uno di lavoro, ma come faranno mai questi super-uomini a farne 3 o 4? Semplice, facendoli tutti male. Se poi uno pensa davvero di potercela fare dovrebbe rinunciare ad uno degli sitpendi e lavorare per "amor di patria". Non ti sta bene? Sicuramente in un paese di 60 milioni di abitanti con legioni di laureati a spasso un altro che ricopra quel ruolo lo si trova...
Idem per le pensioni. Capisco i diritti acquisiti, ma quando si cumulano pensioni troppo generose (soprattutto sapendo come negli anni passati venivano affidati gli incarichi nel pubblico...anche ora non ce la passiamo bene, in realtà...) in un periodo come questo si dovrebbe lasciarne una (anche la più alta) e azzerare il resto.
Poi da li appalti, conflitti di interesse etc etc...
Buona idea, pagherei inoltre i parlamentari in base al numero delle presenze in parlamento, a meno che non siano giustificati (es: il ministro degli esteri, se è parlamentare e va da un leader di un altro paese per motivi istituzionali è giustificato, oppure in caso di malattia). Avevo letto che l'IVA al 22 % porta 4 miliardi in più all'anno nelle casse dello stato. Comunque bisognerebbe toccare le baby pensioni dei parlamentari: c'erano alcuni che per soli 3 giorni in parlamento avevano la pensione da parlamentare, a loro la toglierei, bisognerebbe fare minimo 5 anni (come adesso), che sono sempre pochi. Di certo non la toglierei a chi ha lavorato sodo per 15 anni ed è andato in pensione prima del 1992.