[FTTC] TIM 100/20 Mb/sec

Pubblicità
Domanda.

Perché chi ha un cavo e/o chiostrina marcia e va a 40M con continue disconnessioni
deve pagare la stessa cifra
di chi ha l'armadio a 10 metri e doppini nuovi e va a 100M senza disconnessioni ?

Io quando vado dal concessionario automobili e chiedo una macchina usata me la fa pagare di meno di una macchina nuova.

il Governo deve imporre a Tim di ammodernare tutta la secondaria marcia
Effettivamente non ci avevo mai pensato, anche se sarebbe una cosa sacrosanta: pagare quel che si riceve. Visto che non sono disposti a rinnovare le linee in rame (ovviamente) sarebbe un bell'incentivo da parte del governo a spingere gli investimenti sulla ftth.
 
Domanda.

Perché chi ha un cavo e/o chiostrina marcia e va a 40M con continue disconnessioni
deve pagare la stessa cifra
di chi ha l'armadio a 10 metri e doppini nuovi e va a 100M senza disconnessioni ?

Io quando vado dal concessionario automobili e chiedo una macchina usata me la fa pagare di meno di una macchina nuova.

il Governo deve imporre a Tim di ammodernare tutta la secondaria marcia
Semplicemente in virtù della famosa clausola "fino a" che avete sottoscritto sul contratto.

Come ho avuto modo di spiegarti più volte in passato, TIM é un'azienda privata e non può essere obbligata ad alcun intervento in modo forzoso previo decreto-legge o simili.

Anche qui si può usare un paragone con Enel: le abitazioni in fine linea (tipo la mia) subiscono forti disagi a causa delle sottotensioni.

Enel interviene sostituendo i cavi di bassa tensione e le muffole ad 1 fase con quelle a 3 fasi compatibili con la 380V. Stop.

Ma, dopo poco tempo, i problemi si ripresentano poiché la rete è sottodimensionata.

Il Governo non può obbligare Enel a costruire nuove cabine per garantire la fornitura prevista da contratto e i disagi perdurano.

Però, Enel si fa pagare profumatamente, pur non garantendo un servizio di qualità, figuriamoci TIM...

E l'energia elettrica, da che mondo è mondo, é molto più importante di una VDSL...

Inutile girarci intorno.
La situazione in Italia é questa.



Inviato dal mio Z30 utilizzando Tapatalk
 
Mi è arrivato un altro sms da Tim, sembra andare tutto bene :D
3a81cf6c374fe1efe7dd46e05d090668.jpg


Inviato dal mio Oneplus 2 utilizzando Tapatalk
 
Semplicemente in virtù della famosa clausola "fino a" che avete sottoscritto sul contratto.

Come ho avuto modo di spiegarti più volte in passato, TIM é un'azienda privata e non può essere obbligata ad alcun intervento in modo forzoso previo decreto-legge o simili.

Anche qui si può usare un paragone con Enel: le abitazioni in fine linea (tipo la mia) subiscono forti disagi a causa delle sottotensioni.

Enel interviene sostituendo i cavi di bassa tensione e le muffole ad 1 fase con quelle a 3 fasi compatibili con la 380V. Stop.

Ma, dopo poco tempo, i problemi si ripresentano poiché la rete è sottodimensionata.

Il Governo non può obbligare Enel a costruire nuove cabine per garantire la fornitura prevista da contratto e i disagi perdurano.

Però, Enel si fa pagare profumatamente, pur non garantendo un servizio di qualità, figuriamoci TIM...

E l'energia elettrica, da che mondo è mondo, é molto più importante di una VDSL...

Inutile girarci intorno.
La situazione in Italia é questa.



Inviato dal mio Z30 utilizzando Tapatalk
Si ma allora sta retorica del libero mercato, le privatizzazioni, la concorrenza che dovrebbero incentivare gli investimenti e migliorare i servizi è una pura cagata.
Questa deriva nazi-liberista ha portato ad abomini come le privatizzazioni delle infrastrutture pubbliche che non hanno nè capo nè coda (ferrovie e telecomunicazioni sono quelle che subisco di più), creando di fatto monopoli privati che non hanno senso di esistere, perchè ovviamente non ci potranno mai essere nello stesso paese (e non avrebbe neppure senso) 2 o più reti ferroviarie, di telecomunicazioni, elettriche.
 
Semplicemente in virtù della famosa clausola "fino a" che avete sottoscritto sul contratto.

Come ho avuto modo di spiegarti più volte in passato, TIM é un'azienda privata e non può essere obbligata ad alcun intervento in modo forzoso previo decreto-legge o simili.


Il governo altroche' se puo' intervenire, ovviamente con cautela rispettando i diritti delle societa' private. I modi sono tanti.

E semmai non fosse possibile legalmente (cosa che non e'), in ogni caso c'e' la "moral suasion" che ti assicuro in Italia e' molto piu' importante della legge stessa.

Potrei farti 1000 esempi: ricordati cosa e' successo ad Autostrade (Benetton) quando voleva ridurre gli investimenti e vendere al conglomerato spagnolo.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Anche qui si può usare un paragone con Enel: le abitazioni in fine linea (tipo la mia) subiscono forti disagi a causa delle sottotensioni.

Enel interviene sostituendo i cavi di bassa tensione e le muffole ad 1 fase con quelle a 3 fasi compatibili con la 380V. Stop.

Ma, dopo poco tempo, i problemi si ripresentano poiché la rete è sottodimensionata.

ENEL e' una signora azienda. Ovviamente e' un gran carrozzone e anche lei crea dei problemi agli utenti, ma nulla, assolutamente nulla di paragonabile con la Telecom/Tim che e' molto ma molto peggio in tutto.
 
Semplicemente in virtù della famosa clausola "fino a" che avete sottoscritto sul contratto.

In Italia ci vorrebbero le "Class Action", poi vedi che cosa ci fanno le aziende tipo TIM con le "famose clausole", facilmente indicabili come vessatorie e inconsistenti quando il servizio e' di molto sotto al valore del "fino a".
 
Effettivamente non ci avevo mai pensato, anche se sarebbe una cosa sacrosanta: pagare quel che si riceve. Visto che non sono disposti a rinnovare le linee in rame (ovviamente) sarebbe un bell'incentivo da parte del governo a spingere gli investimenti sulla ftth.

"ovviamente" fino a cun certo punto: Tim non vuole investire in Fibra? Allora aggiusta la linea che usi per dare il servizio (rame o quelchele')
 
Si ma allora sta retorica del libero mercato, le privatizzazioni, la concorrenza che dovrebbero incentivare gli investimenti e migliorare i servizi è una pura cagata.
Questa deriva nazi-liberista ha portato ad abomini come le privatizzazioni delle infrastrutture pubbliche che non hanno nè capo nè coda (ferrovie e telecomunicazioni sono quelle che subisco di più), creando di fatto monopoli privati che non hanno senso di esistere, perchè ovviamente non ci potranno mai essere nello stesso paese (e non avrebbe neppure senso) 2 o più reti ferroviarie, di telecomunicazioni, elettriche.
Quoto, telecom doveva rimanere statale.
 
Si ma allora sta retorica del libero mercato, le privatizzazioni, la concorrenza che dovrebbero incentivare gli investimenti e migliorare i servizi è una pura cagata.
Questa deriva nazi-liberista ha portato ad abomini come le privatizzazioni delle infrastrutture pubbliche che non hanno nè capo nè coda (ferrovie e telecomunicazioni sono quelle che subisco di più), creando di fatto monopoli privati che non hanno senso di esistere, perchè ovviamente non ci potranno mai essere nello stesso paese (e non avrebbe neppure senso) 2 o più reti ferroviarie, di telecomunicazioni, elettriche.

Si, è come la "Corazzata Potemkin" per dirla alla Fantozzi... ;)
 
Il governo altroche' se puo' intervenire, ovviamente con cautela rispettando i diritti delle societa' private. I modi sono tanti.

E semmai non fosse possibile legalmente (cosa che non e'), in ogni caso c'e' la "moral suasion" che ti assicuro in Italia e' molto piu' importante della legge stessa.

Potrei farti 1000 esempi: ricordati cosa e' successo ad Autostrade (Benetton) quando voleva ridurre gli investimenti e vendere al conglomerato spagnolo.

Un conto è vendere la rete autostradale agli spagnoli, un altro è obbligare a sostituire chiostrine, che per quanto facciano schifo, sono ancora funzionanti e, de facto, non causano disagi alla fonia (il servizio master obbligatorio).
Laddove necessario, le secondarie e gli annessi e connessi vengono sostituiti, comunque.

Comunque, evitiamo di ridurre il tutto ad A vs. B

Qui si parla (o meglio, si dovrebbe parlare) di VDSL e basta. ;)
In Italia ci vorrebbero le "Class Action", poi vedi che cosa ci fanno le aziende tipo TIM con le "famose clausole", facilmente indicabili come vessatorie e inconsistenti quando il servizio e' di molto sotto al valore del "fino a".

Non siamo negli USA...

Lì sì che funzionano.

Qui sono state un flop per i soliti interessi e/o inciuci...
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top