A mio avviso l'esistenza o meno degli alieni è nulla rispetto al mistero dell'esistenza stessa.
Se ci si pensa bene è inconcepibile, inoltre nella creazione dell'universo che apparentemente sembra governeto dal caos sembra che dietro ci sia una mano estremamente esperta, come se tutto fosse stato creato in maniera minuziosa, sia per farci esistere che per non farci incontrare.
Basti pensare alle costanti, l'universo è governato da forze e ci sono più o meno una 20 di "costanti" come la velocità della luce, la massa dell'elettrone, ecc più o meno una 20ina in tutto
Queste costanti hanno dei numeri ben precisi. il punto è che questi numeri sono ESTREMAMENTE precisi, tanto che basterebbe che una sola di queste costanti fosse diversa, anche di pochissimo e l'universo stesso sarebbe talmente diverso da non poter ospitare nulla o non esisterebbe proprio.
Ci sarebbe poi un altro fatto abbastanza singolare, che è quello statistico
Non mi voglio dilungare, ma basti pensare ad una qualsiasi sequenza di cose ed alla possibilità che questa esatta sequenza si ripresenti.
Questo principio può essere applicato anche ad una sequenza di atomi, coem ad un uomo o tutta la terra, ebbene quante probabilità ci sono che la stessa sequeza di atomi "si ripeta" alla stessa maniera?
Ovviamente uscirà u numero molto basso, bassissimo anzi, ma questo numero, rapportato all'universo è dietro l'angolo.
Quindi non parliamo solo dell'esistenza di alieni, ma di un altra terra e di altri "noi"
Il paradosso di fermi comunque rimane, se è così probabile che ci sia vita nell'universo, dove sono tutti e perchè non li troviamo?