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Uccidendo un assassino si diventa cmq degli assassini, e si perde un po' di umanità... ma se per salvare la vita a me, al mio compagno o ai miei figli fossi costretta a uccidere, lo farei senza esitare... chi può affermare il contrario?
ok, questo lo posso capire.. ma per me " poi chissà mai che uccidendo tutta sta gentaglia si riesca a purificare la razza umana da questa gentaglia..." non vuol dire difesa.. vuol dire andiamo e facciamo un bel repulisti.. ma scherziamo? ma voi avete mai avuto davanti agli occhi (per davvero) un morto ammazzato? posso capire che se vi punta una pistola gli piantete una fogonata in mezzo agli occhi, ma non che se uno se ne sta andando con la vostra moto gli spariate nella schiena!
eh no.. mi dispiace ma non sono d'accordo.. forse vi ricorderete di quei gioiellieri (padre e figlio) che, dopo che un rumeno ha fatto una spaccata nella loro vetrina arraffando un paio di orologi (assicurati) è scappato e questi gli sono corsi dietro sparandolgi nella schiena in mezzo alla strada.. ma stiamo scherzando? cioè, questi hanno sparato più di 10 colpi e lo hanno preso con un paio (e gli altri? dove sono finiti?) in mezzo ad una strada trafficata: sono usciti in mezzo alla strada sparando all'impazzata.. ma che scherziamo? e se prendevano un bambino 50 metri più in là? capisco se gli avessero sparato se questo fosse entrato in negozio minacciandoli.. ma sparargli in mezzo alla strada nella schiena per un paio di orologi assicurati mettendo a rischio anche altra gente? e li vogliamo giustificare?
Questi gioiellieri avevano già subito diverse rapine, e siccome lo Stato nn era stato in grado di proteggerli da una criminalità dilagante che li danneggiava nonostante fossero assicurati, hanno pensato esasperati (la stessa esasperazione di cui parla Excalibur credo) di farsi giustizia da soli... sicuramente sono stati avventati, ma io nn mi sento di condannarli completamente...
io invece si.. sono sicuro di poterli e doverli condannare.. perchè, quando si tratta di armi, l'esasperazione e l'avventatezza non sono ammissibili.. e te lo dice uno che le armi le maneggia tutti i giorni.. perchè, se per caso avessero preso delle altre persone, poi si sarebbe pianto.. con le armi ci si deve pensare prima.. anche se il delinquente non lo avessero ammazzato sarebbero stati da condannare.. perchè hanno messo a rischio parecchie vite sparando in mezzo ad una strada affollata..
Tu dici che maneggi armi tutti i giorni, va bene, e sono sicura che sei competente... ;)
si, mi è capitato.. ma, essendo minorenne non mi pare il caso di parlarne su un forum pubblico..
Perfetto, era x capire se parlavi fino in fondo con cognizione di causa... ;)
Non riesci secondo me a percepire che il sentimento che si va diffondendo e' che non solo lo Stato non puo' essere dappertutto, ma un qualcosa di ben piu' grave: il sentimento che lo Stato si stia allontanando dal cittadino (leggilo come "lo Stato non e' dappertutto, anzi ogni giorno sparisce un po' dappertutto") e che i criminali rimangono IMPUNITI.
invece lo capisco perfettamente, perchè vedo il nostro sistema giudiziario (e lo Stato pure) come una emerita pagliacciata che non lavora e, nel caso in cui lavori e faccia qualcosa, lo faccia tremendamente male.. detto questo, non posso minimamente giustificare (e mi sembra che tu sia d'accordo) un comportamento come quello di quel negoziante.. perchè, posso capire l'insofferenza, ma non la stupidità.. come ho già detto, se si tratta di legittima difesa, sono il primo che si difenderebbe, ma sono anche uno che non correrebbe dietro ad un disperato sparando all'impazzata in mezzo ad una strada.. quindi, anche capendo l'insofferenza, l'esasperazione e lo sconforto verso uno Stato che pensa soltanto a come mangiare il più possibile agli onesti contribuenti, condanno fermamente certi atteggiamenti e comportamenti.. perchè non c'è nessuna giustificazione..[Excalibur];655672 ha detto: