Droghe leggere: legalizzarle?

[Avringer]

1)Ne avevo sentito al tg, ma se vai su google e scrivi qualcosa come "morte marijuana" trovi notizie anche li'.
2)

PPS: Posso dire con certezza che quei miei "amici" che fumano, non hanno una famiglia alle spalle.

Non voglio offendere nessuno, ma ho solo detto la mia riguardo alle persone che conosco che ne fanno uso "intensivo". Gli altri non ne ho idea, ma penso che, in generale, uno che si fa canne tutti i giorni a 15 anni, non abbia avuto proprio un insegnamento completo.

 

[-NeMo-]

1)Ne avevo sentito al tg, ma se vai su google e scrivi qualcosa come "morte marijuana" trovi notizie anche li'.
2)
Non voglio offendere nessuno, ma ho solo detto la mia riguardo alle persone che conosco che ne fanno uso "intensivo". Gli altri non ne ho idea, ma penso che, in generale, uno che si fa canne tutti i giorni a 15 anni, non abbia avuto proprio un insegnamento completo.

Parli del caso di Dario Evola, 15enne milanese, che circa un anno fa morì, e subito i TG parlarono de "Lo spinello che uccide"? Mi spiace deluderti, ma in quel caso si trattava di crack, droga davvero pesante e letale.

 

[Avringer]

Allora mi scuso per l'errore. Comunque quando l'ho scritto non volevo dire che la marijuana era una macchina da morte, ma volevo sottolineare che spesso l'acool poteva diventare piu' pericoloso del fumo. E lo dico sempre perche' un mio amico per "dimenticare" ha cominciato a bere pesantemente senza accorgersi di quello che faceva (era ubriaco fradicio) e ha rischiato davvero di farsi male.

 

[R4z3R]

io vorrei semplicemente evidenziare il costo sociale delle droghe, analogamente alle sigarette il prezzo che paga la comunità è alto e mi riferisco al fatto che facendosi del male (la droga provoca danni all'organismo più o meno gravi a seconda del tipo) queste persone vanno curate, e le loro cure le paga la comunità

per cui sostanzialmente parrebbe condivisibile l'affermazione "finchè non ammazzi qualcuno o non fai casini a casa tua puoi fare quello che vuoi", bè personalmente non sono daccordo, o meglio lo puoi fare (chi può impedirti di tagliarti le vene a casa tua, ma in quel caso ti impedisco di farlo ancora) ma non trovo giusto che lo stato ti debba dare una mano dandoti direttamente i mezzi, e quindi accollando sulle mie spalle le tue cure se tu ti vuoi devastare..

che poi ci siano paradossi in questo senso con lo stato che detiene il monopolio dei tabacchi ne sono convinto..non aumentiamoli però

 

[blasterr]

Viator non fraintendermi non volevo offendere te nello specifico, con il mio discorso ma semplicemente sensibilizzare l'opinione publica su problemi a parer mio molto piu' impellenti che vengono presi sotto gamba per una questione di comodita', meglio una canna tra 3 amici e un'xbox che 1 litro d'alcool in una discoteca, magari + immorale ma sicuramente meno pericolosa e meno dannosa.... mi auguro che le tue figlie seguano il tuo buon esempio e che siano ligie al dovere come sembri tu ... per quanto riguarda me pensa che mio padre e' un maresciallo dei carabinieri ... ci ha provato ma credimi che alla fine ha compreso anche lui che canna a parte non sono poi tanto male :lol:
odio politici , giornalisti , opinionisti o critici che urlano contro la cannabis e poi li trovi sicuramente immersi in coca party la sera stessa .... questo e' segno di immoralita' e ipocrisia non i miei 2 amici e la mia xbox ....:lol:

 

[blasterr]

io vorrei semplicemente evidenziare il costo sociale delle droghe, analogamente alle sigarette il prezzo che paga la comunità è alto e mi riferisco al fatto che facendosi del male (la droga provoca danni all'organismo più o meno gravi a seconda del tipo) queste persone vanno curate, e le loro cure le paga la comunità

per cui sostanzialmente parrebbe condivisibile l'affermazione "finchè non ammazzi qualcuno o non fai casini a casa tua puoi fare quello che vuoi", bè personalmente non sono daccordo, o meglio lo puoi fare (chi può impedirti di tagliarti le vene a casa tua, ma in quel caso ti impedisco di farlo ancora) ma non trovo giusto che lo stato ti debba dare una mano dandoti direttamente i mezzi, e quindi accollando sulle mie spalle le tue cure se tu ti vuoi devastare..

che poi ci siano paradossi in questo senso con lo stato che detiene il monopolio dei tabacchi ne sono convinto..non aumentiamoli però

Non posso appoggiare il tuo discorso secondo la tua tesi chi pratica sport estremi dovrebbe essere messo alla gogna.... ti ricordo che COSTA molti + soldi la repressione... devi sovvenzionare gli organi che la gestiscono la applicano e la controllano... piuttosto che spese mediche fantasma, visto che l'unica parte tossica di una canna risiede proprio in quel famoso tabacco...
potrebbe bruciacchiarmi qualche cellula celebrale se ne abusassi ma stai pur certo che per quello non esiste alcuna cura medica...
inoltre ritengo che se controllata la vendita porterebbe un'introito tale che se utilizzato per ricerche contro cancro e tumori, piuttosto che finire nelle tasche di obesi affamati che occupano sedie in parlamento, non farebbe che bene alla societa' ...

Vogliamo parlare del taglio netto alla criminalita' che la gestisce e che ci bivacca attorno ? se venisse legalizzata ?

 

[Ciccio_Strizzo_98]

Assolutamente no.

o per lo meno io prima di liberalizzare droghe o altra roba creerei dei....diciamo centri apposta per consumarla.....mi spiego meglio la cosa che mi fa più paura ,a me in particolare, di chi consuma droga è che non è più lucido, se uno ha intenzione di drogarsi o bere quanto gli pare sono affari suoi per quanto mi riguarda la salute è sua, ecco fino a quando si parla della sua e sottolineo sua salute tutto ok può anche andarsi ad ammazzare per quanto mi riguarda, ma dal momento che dopo aver bevuto o esserti drogato diventi un pericolo anche per gli altri allora no, non tollero più.
Un mio amico stava portando suo figlio in macchina una mattina e un drogato alla guida è passato con il rosso e ha preso la parte posteriore della macchina uccidendogli il figlio di solo un anno. E' chiaro che una cosa del genere può succedere anche ad un lucido distratto ma così mi sembra forzare la probabilità di un incidente e per me diventa alla pari di un assassino.Quindi io personalmente farei dei centri con tutto quello che ti pare musica alcol droga tutto legalizzato ma finchè non sei in grado di tornare lucido da li non si muove nessuno, oppure sempre dei centri così ma a casa ti riportano con il pulman o roba del genere. Certo una cosa del genere sarebbe impossibile però come soluzione per me potrebbe essere la più giusta.

 

[Avringer]

Assolutamente no.

o per lo meno io prima di liberalizzare droghe o altra roba creerei dei....diciamo centri apposta per consumarla.....mi spiego meglio la cosa che mi fa più paura ,a me in particolare, di chi consuma droga è che non è più lucido, se uno ha intenzione di drogarsi o bere quanto gli pare sono affari suoi per quanto mi riguarda la salute è sua, ecco fino a quando si parla della sua e sottolineo sua salute tutto ok può anche andarsi ad ammazzare per quanto mi riguarda, ma dal momento che dopo aver bevuto o esserti drogato diventi un pericolo anche per gli altri allora no, non tollero più.
Un mio amico stava portando suo figlio in macchina una mattina e un drogato alla guida è passato con il rosso e ha preso la parte posteriore della macchina uccidendogli il figlio di solo un anno. E' chiaro che una cosa del genere può succedere anche ad un lucido distratto ma così mi sembra forzare la probabilità di un incidente e per me diventa alla pari di un assassino.Quindi io personalmente farei dei centri con tutto quello che ti pare musica alcol droga tutto legalizzato ma finchè non sei in grado di tornare lucido da li non si muove nessuno, oppure sempre dei centri così ma a casa ti riportano con il pulman o roba del genere. Certo una cosa del genere sarebbe impossibile però come soluzione per me potrebbe essere la più giusta.

Il tuo ragionamento non fa una grinza, infatti penso che non si dovrebbe vendere fumo in tabaccheria, ma magari in qualcosa come le farmacie (ipoteticamente), dove sicuramente la vendita sarebbe un po' piu' controllata, e comunque sempre con una legge che ne regoli la vendita. Secondo me la base del problema non sta nel fatto che cosi' tutti possono COMPRARLA, ma che cosi' tutti possono VENDERLA. Perche' a comprarla, ormai, possono farlo tutti e ovunque.

 

[R4z3R]

Non posso appoggiare il tuo discorso secondo la tua tesi chi pratica sport estremi dovrebbe essere messo alla gogna.... ti ricordo che COSTA molti + soldi la repressione... devi sovvenzionare gli organi che la gestiscono la applicano e la controllano... piuttosto che spese mediche fantasma, visto che l'unica parte tossica di una canna risiede proprio in quel famoso tabacco...
potrebbe bruciacchiarmi qualche cellula celebrale se ne abusassi ma stai pur certo che per quello non esiste alcuna cura medica...
inoltre ritengo che se controllata la vendita porterebbe un'introito tale che se utilizzato per ricerche contro cancro e tumori, piuttosto che finire nelle tasche di obesi affamati che occupano sedie in parlamento, non farebbe che bene alla societa' ...

Vogliamo parlare del taglio netto alla criminalita' che la gestisce e che ci bivacca attorno ? se venisse legalizzata ?

hai capito assolutamente malissimo, chi pratica sport estremi infatti (quelli legali) lo fa garantendo a se stesso e agli altri, grazie a contributo di professionisti specializzati, il massimo della sicurezza riducendo al minimo la possibilità di arrecarsi danno, che chiaramente non azzera mai il rischio ma se dovesse essere 0 non faremmo più neanche jogging

inoltre trovo capzioso tentare anche solo di paragonare il numero di persone che pratica sport estremi con quelli che fanno uso di droga

secondo, tutte le droghe cannabis comprese provocano danni più o meno gravi e duraturi all'organismo, certo non ci sono forse morti per overdose da marjuana ma non facciamo finta che sia aria


sul taglio alla criminalità: sono daccordo come obiettivo ma contrario come metodo, diciamo che tu sei per una machiavellica etica del fine, io invece per un etica della sostanza

 

[blasterr]

hai capito assolutamente malissimo, chi pratica sport estremi infatti (quelli legali) lo fa garantendo a se stesso e agli altri, grazie a contributo di professionisti specializzati, il massimo della sicurezza riducendo al minimo la possibilità di arrecarsi danno, che chiaramente non azzera mai il rischio ma se dovesse essere 0 non faremmo più neanche jogging

inoltre trovo capzioso tentare anche solo di paragonare il numero di persone che pratica sport estremi con quelli che fanno uso di droga

secondo, tutte le droghe cannabis comprese provocano danni più o meno gravi e duraturi all'organismo, certo non ci sono forse morti per overdose da marjuana ma non facciamo finta che sia aria


sul taglio alla criminalità: sono daccordo come obiettivo ma contrario come metodo, diciamo che tu sei per una machiavellica etica del fine, io invece per un etica della sostanza

sicuramente risulta piu' diffuso l'uso di cannabis che la pratica di sport estremi ma nella mia non vi era riferimento alcuno su cio', tuttavia sono sicuro che se venisse venduta legalmente e quindi Tassata Regolarmente gli introiti ottenuti andrebbero non solo a preventivare eventuali spese mediche ma porterebbero anche un notevole guadagno che potrebbe essere ad esempio adottato per scopi assai + intelligenti che ingrassare piccoli gruppi malavitosi...

i danni provocati da un'uso SENSATO di cannabis non sono devastanti come vogliono far credere e ovviamente converrai con me che e' possibile anche farsi male con l'acqua minerale: basta berne 19 litri in un'ora

 

[Niccolai]

Vuoi dire che l'uso moderato della cannabis fa bene?

Spiegati in sintesi, secondo te fa bene o no l'uso della cannabis?
Ci possono essere dei pro a riguardo? E questi pro, possono sostituire
i "danni collaterali" che la cannabis "offre"?

Girarci tanto in torno non giova alla soluzione di un quesito che può essere
di ambito medico. E' stato fatto un errore con le sigarette, ed i guadagni
ricavati da esse sono diminuiti grazie anche all'istruzione della cosceienza delle
persone, con la cannabis non credo che verrà fatto.
Il problema che potrebbe essere tirato a galla da famiglie coscienziose
di sicuro potrebbe essere a riguardo dell'attenzione alla guida di un mezzo a motore..
perchè non diciamo che l'uso della cannabis migliora l'attenzione, non è cosa
da poco essere meno svegli. E non si tira in ballo la costituzione su questioni
tipo, la libertà di farsi male... secondo me non è normale.

 

[Granzmeister]

Come Blasterr anche io sono un fumatore da Xbox, anzi più precisamente da Halo 3 e non mi capita di fumare più di 10 volte all'anno e saranno almeno 2 anni che non mi prendo una sbronza, faccio molto sport e ho una corretta alimentazione. Ho 24 anni.

Volevo raccontarvi del viaggio ad Amsterdam che feci a Marzo con la mia ragazza. Devo dire che è tutto molto organizzato. Nei "Coffee Shop" ti presentano un menù dove puoi scegliere qualità e quantità di quello che vuoi fumare o se vuoi ti preparano tutto loro, inoltre nei Coffee Shop non vendono mai Alcool, neanche la birra. La città l'ho girata veramente tutta da buon turista e devo dire di non aver mai visto in giro nessuno che fumava se non un gruppo di ragazzi in un parco e anche in giro non si vede gente rovinata che barcolla o cmq visibilmente alterata.
Io prima di andare ad Amsterdam ero convinto sulla liberalizzazione come possibilità di togliere una buona parte di criminalità dalle strade, ma mi sono sbagliato, almeno in parte. In giro si vedeva una enorme quantità di brutte facce, tutti intenti a cercare di rifilarti ogni tipo di droga chimica fino anche agli acidi, eroina e crack e vi dico che la sera sono stato in giro molto poco, la città non è raccomandabile da questo punto di vista.

Il problema principale di Amsterdam è lo stesso nostro: la Cannabis e i suoi derivati sono in un certo senso passati di moda... anche a Milano è molto più facile trovare la cocaina piuttosto che il fumo e questa tendenza si è diffusa anche fra i giovanissimi e la cosa mi sconcerta parecchio. La nostra società non è pronta alla liberalizzazione delle droghe leggere e non lo sarà mai, siamo troppo arretrati.

Il problema va risolto alla radice, bisogna sviluppare un senso di coscienza nella gente perchè per quanto una cosa si possa vietare o rendere indisponibile, gli espedienti si trovano sempre.

Penso anche a quella 19enne morta per exstasy, la madre vuole far crocifiggere quello che gliel'ha venduta e io rispondo che sono arrivato a 24 anni senza mai aver provato NULLA al di fuori di Cannabis e dei suoi derivati, poteva fare lo stesso anche quella ragazza... Se quanto detto è vero lei aveva preso 2 pastiglie, che sono una quantità pericolosamente grande. E' stata la sua stupidità a ucciderla, non chi le ha venduto le pastiglie.

 

[jckdaniels]

Il problema va risolto alla radice, bisogna sviluppare un senso di coscienza nella gente perchè per quanto una cosa si possa vietare o rendere indisponibile, gli espedienti si trovano sempre.

:sisi:

 

[Avringer]

Il problema va risolto alla radice, bisogna sviluppare un senso di coscienza nella gente perchè per quanto una cosa si possa vietare o rendere indisponibile, gli espedienti si trovano sempre.

E' stata la sua stupidità a ucciderla, non chi le ha venduto le pastiglie.

:sisi:

 

[blasterr]

Vuoi dire che l'uso moderato della cannabis fa bene?

Spiegati in sintesi, secondo te fa bene o no l'uso della cannabis?
Ci possono essere dei pro a riguardo? E questi pro, possono sostituire
i "danni collaterali" che la cannabis "offre"?

Girarci tanto in torno non giova alla soluzione di un quesito che può essere
di ambito medico. E' stato fatto un errore con le sigarette, ed i guadagni
ricavati da esse sono diminuiti grazie anche all'istruzione della cosceienza delle
persone, con la cannabis non credo che verrà fatto.
Il problema che potrebbe essere tirato a galla da famiglie coscienziose
di sicuro potrebbe essere a riguardo dell'attenzione alla guida di un mezzo a motore..
perchè non diciamo che l'uso della cannabis migliora l'attenzione, non è cosa
da poco essere meno svegli. E non si tira in ballo la costituzione su questioni
tipo, la libertà di farsi male... secondo me non è normale.

Puo' far bene a livello psicologico, spesso persone cariche di problemi, stanche del lavoro, schiacciati da impegni hanno bisogno di staccare la spina, viene utilizzato come anti-dolorifico, stimola il senso di fame, CALMA e non agita come tutti pensano se assunto con TESTA .... ovviamente ci sono gli estremi idioti che passano la giornata fumando creandosi una dipendenza psicologica, imbecilli che fumano al volante, e si bruciano cellule celebrali compromettendo la loro memoria .....

quindi ti riassumo la mia presa di posizione in poche parole:
Se venisse legalizzata ora con la coscenza in Italia che hanno ragazzi e ragazze sarebbe distruttivo, dovrebbe essere prima TOLLERATA e CONTROLLATA, LIMITATA LA VENDITA, bisognerebbe AUMENTARE LE PENE in caso vengano presi spacciatori o persone che ne usano al volante, esistono dei test che si basano sulla saliva dell'individuo e riescono e dare un risultato veloce ... e poi magari si potrebbe parlare di legalizzazione ... ti sembra giusto che io non possa fumare una canna prima di coricarmi o a fine giornata operativa ? e che se per disgrazia venga preso con la grammatura per 1 di essa mi venga ritirata PATENTE , PORTO D'ARMI e limitato L'ESPATRIO per mesi e mesi ? ma STIAMO SCHERZANDO ? assassini, alcolizzati e ladri sono in giro liberi e felici ed io devo sudare freddo per potermi concedere un piacere che non provoca danno a nessuno ....

Dovrebbero capire che la canna non e' quel male che tutti credono ma come ha fatto notare Granzmeister sono ben altre le sonstanze pericolose che oltretutto vanno di moda ora tra i giovanissimi ... questo e' un fenomeno da combattere reprimere e non tollerare altro che 4 imbecilli attaccati ad un pc che ridono e mangiano brioches come pazzi .....