Droghe leggere: legalizzarle?

Legalizzarla ?

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jckdaniels

Utente Èlite
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Mi importa piu della salute delle persone,la mafia si contrasta in altri modi
E vedere ragazzini di 13 14 anni iniziare a fumare è una bruttissima cosa :sisi::sisi:

Si ma anke le sigarette superalcolico alla mano!:doh:
 

blasterr

Utente Attivo
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Probabilmente la tabella si riferisce solo agli effetti sulla psiche che hanno le sostanze classificate, cannabis del resto agisce solo su quello mentre lsd e pastiglie contenenti acidi di vario genere oltre che agire "psicologicamente" agiscono anche fisicamente percio' vengono classificate droghe pesanti visto che un'uso improprio e continuativo puo' portare al decesso

p.s. e' un mio parere non mi sono documentato aspetto delucidazioni a riguardo
 

R4z3R

Utente Èlite
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a quanto pare no dato che c'è il dato danni fisici, e per la cannabis questo dato è piuttosto alto

tra l'altro il fatto che non porti alla morte per overdose non vuol dire che non possa dare danni che a lungo termine portino ad un aumento di rischio di decesso
 

jckdaniels

Utente Èlite
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a quanto pare no dato che c'è il dato danni fisici, e per la cannabis questo dato è piuttosto alto

tra l'altro il fatto che non porti alla morte per overdose non vuol dire che non possa dare danni che a lungo termine portino ad un aumento di rischio di decesso

Certo! come non vuol dire che uno se ne deve sparare uno ogni mezz'ora!
 

fede8611

Utente Attivo
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-NeMo-

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verissimo! infatti evidentemente chi dice che per avere dei danni si deve strafogare di cannabis non ha letto quei dati

Purtroppo la tabella tiene conto, per quanto riguarda il danno fisico, solo dell'assunzione acuta, ovvero un'unica dose massiccia ("sfondarsi come fanno certi fattoni") e cronica, ossia assunzione di quantità modiche, ma ripetute in modo almeno giornaliero ("fumare le canne come fossero sigarette"), non dell'assunzione occasionale, cioè di quantità modiche senza cronicità, ("una canna ogni tanto, magari una il sabato sera"), che ritengo sia la più diffusa.
Quindi effettivamente non esiste alcuno studio che analizzi questo tipo di assunzione, e pertanto mi astengo dal dire "quanto possa far male" in modo certo, solo credo che non possa far male quanto gli altri due tipi di utilizzo.

Per quanto riguarda il discorso di R4z3R, è vero, quando una cosa fa male, fa male. Ma se adottassimo quest'ottica nel giudicare gli stili di vita, allora dovremmo mangiare tutti verdure bollite, ovviamente scondite, e tofu, non avremmo macchine che superino i 100 all'ora, poi niente vino, ne' birra, cioccolato, caffè, zucchero o sale, ne' tanto meno sport pericolosi. Se qualcuno vuole andare a vivere in una comunità Hamish è liberissimo di farlo, ma non venga a impormi certe cose. Finché non si esagera, ripeto, tutto è lecito. Altrimenti tanto vale spararsi subito, per quanto mi riguarda...
 

R4z3R

Utente Èlite
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Purtroppo la tabella tiene conto, per quanto riguarda il danno fisico, solo dell'assunzione acuta, ovvero un'unica dose massiccia ("sfondarsi come fanno certi fattoni") e cronica, ossia assunzione di quantità modiche, ma ripetute in modo almeno giornaliero ("fumare le canne come fossero sigarette"), non dell'assunzione occasionale, cioè di quantità modiche senza cronicità, ("una canna ogni tanto, magari una il sabato sera"), che ritengo sia la più diffusa.
è un tuo pensiero, che può essere più o meno condivisibile, anche perchè non ci sono neanche studi che dimostrino che sia maggiormente diffusa con assunzione occasionale e quanto occasionale sia..diciamo che possiamo agnosticamente sospendere il giudizio per quanto riguarda ciò

Per quanto riguarda il discorso di R4z3R, è vero, quando una cosa fa male, fa male. Ma se adottassimo quest'ottica nel giudicare gli stili di vita, allora dovremmo mangiare tutti verdure bollite, ovviamente scondite, e tofu, non avremmo macchine che superino i 100 all'ora, poi niente vino, ne' birra, cioccolato, caffè, zucchero o sale, ne' tanto meno sport pericolosi. Se qualcuno vuole andare a vivere in una comunità Hamish è liberissimo di farlo, ma non venga a impormi certe cose. Finché non si esagera, ripeto, tutto è lecito. Altrimenti tanto vale spararsi subito, per quanto mi riguarda...
Per il resto nessuna comunità hamish, per altro la società da sempre con la medicina tende a ridurre i rischi della salute umana (che poi li aumenti in altri modi è un altro discorso)

Inoltre trovo molto simpatico il tuo passaggio dal non fare uso di droga alle verdure bollite e scondite, ma credo che (ed è un mio personalissimo parere) se devo scegliere tra mangiare una cotoletta impanata e fumare cannabis la prima mi costi di meno in termini di salute e faccia anche molto meno fatica a rinunciare alla droga.

Se invece il discorso lo vertiamo sul perchè ci sono in circolazione sostanze come l'alcol o le sigarette che (se assunte in modo cronico e acuto, dato che vale per la droga vale anche per l'alcol della tabella ;), tenendo conto del fatto che ci sono studi medici che certificano l'effetto solamente benefico di un bicchiere di vino a pasto mentre non ne conosco altrettanti sulla droga, quindi escluderei l'alcool dal discorso proibizionismo) sono più dannose della droga e non sono proibite, bè su questo sarei maggiormente a favore di una proibizione delle sigarette (cosa per altro attualmente impraticabile) rispetto che una legalizzazione

ovviamente sono considerazioni personali
 

-NeMo-

Utente Attivo
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è un tuo pensiero, che può essere più o meno condivisibile, anche perchè non ci sono neanche studi che dimostrino che sia maggiormente diffusa con assunzione occasionale e quanto occasionale sia..diciamo che possiamo agnosticamente sospendere il giudizio per quanto riguarda ciò


Per il resto nessuna comunità hamish, per altro la società da sempre con la medicina tende a ridurre i rischi della salute umana (che poi li aumenti in altri modi è un altro discorso)

Inoltre trovo molto simpatico il tuo passaggio dal non fare uso di droga alle verdure bollite e scondite, ma credo che (ed è un mio personalissimo parere) se devo scegliere tra mangiare una cotoletta impanata e fumare cannabis la prima mi costi di meno in termini di salute e faccia anche molto meno fatica a rinunciare alla droga.

Se invece il discorso lo vertiamo sul perchè ci sono in circolazione sostanze come l'alcol o le sigarette che (se assunte in modo cronico e acuto, dato che vale per la droga vale anche per l'alcol della tabella ;), tenendo conto del fatto che ci sono studi medici che certificano l'effetto solamente benefico di un bicchiere di vino a pasto mentre non ne conosco altrettanti sulla droga, quindi escluderei l'alcool dal discorso proibizionismo) sono più dannose della droga e non sono proibite, bè su questo sarei maggiormente a favore di una proibizione delle sigarette (cosa per altro attualmente impraticabile) rispetto che una legalizzazione

ovviamente sono considerazioni personali

Il "mangiare verdure bollite" eccetera, è semplicemente l'estremizzazione del concetto "se una cosa fa male, per quanto eventualmente poco male faccia, va lasciata perdere". Per me bisogna capire QUANTO un qualcosa faccia male. Se il danno la rende improponibile, ok, ma se questo è inferiore alla "soglia accettata da una società", allora il divieto è puro bigottismo. Per quanto riguarda l'alcool, un bicchiere di vino al giorno è un ottimo nutriente, che apporta elementi unici alla nostra dieta. Ma non è che di colpo diventi analcolico, e il nostro fegato non ne è contento...
Se il tutto (alcool, sigarette o canne che siano) ha un costo sociale accettabile, non ha alcun senso vietarlo. E poi nel tuo ragionamento escludi i benefici che deriverebbero dalla legalizzazione, come la minore pericolosità delle sostanze e taglio di introiti per le mafie, che secondo me andrebbero considerati pari grado dei possibili (e sottolineo possibili) danni, come il presunto (e qui dissento) aumento del consumo.
Quindi, e qui mi ripeto, appurato che fa male, come e meno di altre sostanze perfettamente legali, valutati i costi socio/sanitari e gli introiti della tassazione, dove i secondi dovrebbero superare il paventato aumento dei primi derivato dall'ipotetico aumento dei consumi, considerati anche i mancati introiti delle mafie, che a parole ogni politico vuole combattere, il proibizionismo si rivela, a parer mio, per quello che secondo la mia opinione è: bigottismo.
 

jckdaniels

Utente Èlite
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La sigaretta distrugge il fisico e non la psiche

Veramente la nicotina si frappone tra le sinapsi come fa il tetraidrocannabinolo!:sisi: E l'alcol?

Cmq inizio seriamente a perdere interesse per la discussione, apparte pochi interventi, che si contano sulla punta delle dita, vedo solo un susseguirsi di luoghi comuni!

Cmq che i principi attivi della cannabis facciano bene è risaputo, che abusarne fa male pure.

Per non saper ne leggere ne scrivere mi rollo una siga "legale" :doh:
 

R4z3R

Utente Èlite
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Il "mangiare verdure bollite" eccetera, è semplicemente l'estremizzazione del concetto "se una cosa fa male, per quanto eventualmente poco male faccia, va lasciata perdere". Per me bisogna capire QUANTO un qualcosa faccia male. Se il danno la rende improponibile, ok, ma se questo è inferiore alla "soglia accettata da una società", allora il divieto è puro bigottismo.
Se il tutto (alcool, sigarette o canne che siano) ha un costo sociale accettabile, non ha alcun senso vietarlo.
Apparentemente la cannabis (da tabella postata due pagine fa) porta un danno sociale superiore a quello delle sigarette e dell'ectasy mentre inferiore a quello dell'alcol..ma dato che tu parli di "soglia accettata dalla società" mi spiegherai anche chi e come la stabilisce..dato che le sigarette sono nate come business e ci hanno lucrato tutti prima di scoprire quanto facevano male, quando ormai c'erano così tanti soldi in ballo che la situazione non era più modificabile

Per quanto riguarda l'alcool, un bicchiere di vino al giorno è un ottimo nutriente, che apporta elementi unici alla nostra dieta. Ma non è che di colpo diventi analcolico, e il nostro fegato non ne è contento...
che il vino bevuto con moderazione (1 bicchiere a pasto per gli adulti) faccia male non solo non è provato da niente, ma sono pure gli stessi medici a consigliarlo..solo per questo credo, dato che è attualmente legale, sia d'uopo più che altro spingere per campagne di sensibilizzazione ad un uso ragionato e moderato
se non fa male ma anzi fa bene credo sia la soluzione migliore

E poi nel tuo ragionamento escludi i benefici che deriverebbero dalla legalizzazione, come la minore pericolosità delle sostanze e taglio di introiti per le mafie, che secondo me andrebbero considerati pari grado dei possibili (e sottolineo possibili) danni, come il presunto (e qui dissento) aumento del consumo.
Quindi, e qui mi ripeto, appurato che fa male, come e meno di altre sostanze perfettamente legali, valutati i costi socio/sanitari e gli introiti della tassazione, dove i secondi dovrebbero superare il paventato aumento dei primi derivato dall'ipotetico aumento dei consumi, considerati anche i mancati introiti delle mafie, che a parole ogni politico vuole combattere, il proibizionismo si rivela, a parer mio, per quello che secondo la mia opinione è: bigottismo.
Non li escludo assolutamente ma poichè come tu stesso a ragione parli al condizionale non possiamo sapere efficacemente le conseguenze di una mossa del genere (dato che stessi provvedimenti in stati differenti portano a risultati anche diametralmente differenti)

per altro non sono daccordo sul termine bigottismo per due motivi
1. (da dizionario,mi sono documentato :D) Bigotto --> chi ostenta una grande religiosità dedicandosi soprattutto alle pratiche esteriori del proprio culto...Ergo non capisco cosa centri..
2. non essendo stato condotto nessuno studio approfondito e sicuro in materia, che dimostri che legalizzando le droghe la risposta sia positiva o meno, e che quindi ciò di cui si sta discutendo qui siano idee, tacciare spregiativamente una posizione diversa dalla propria (come mi pare di aver capito, ma ben felice di sbagliarmi nel caso) rasenta la discriminazione (delle idee in questo caso..)...come diceva Machiavelli se non erro "ogni idea ha diritto di cittadinanza" :)
 

Kekkoplus90

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io non so, riesco a divertirmi benissimoi senza droghe e non le voglio nemmeno porvare.. non fumo nemmeno tabacco.
Non so' cosa c' e' di bello e di utile nel pagare soldi per accorciarmi la vita (oltre a pagare tanto di fumo e sigarette anche la beffa).
presumo che le persone fumino non perche' vogliono fumare ma perche' sono dei deboli e dopo aver provato sono schiavizzati da un pacchetto di cartone con un po' di tabacco dentro (idem per le droghe---> nelle scuole ne gira e per feste non ne parliamo. gente che vegeta distesa sul divana per aver assunto cocaina naturalmente prima il tipo si diceva "io fumo solo uno spinello non diventero' mai tossicodipendente" perche' quello si diventa) insomma un no alla droga

un pacchetto da 20 ogni 2 giorni (chi fuma poco) da 4 euro a fine anno avrete speso 750 euro circa per un stupido vizio per sembrare di piu' di quello che si e'

ps. mio papa' fumava quasi 20 sigarette al giorno (ms) e dopo pochi anni dalla mia nascita a smesso di colpo (deduco che se uno vuole smettere smette senno e' solo una scusa)
terzo edit per memo--> ho sentito di gente che ha ucciso per procurarsi la droga, il papa' di un mio compagno di classe e' morto (cancro ai polmoni) per il vizio delle sigarette lasciandolo a 17 anni, ho sentito gente che e' morta ed ha ucciso suoi amici per aver assunto troppi alcolici. se le avrebbero un minimo di intelligenza forse si potrebbero legalizzare ma siccome succedono ancora cose del genere non vodo come si possa pensare di legalizzare. per quanto riguarda caffeina e teina non ho ancora trovato un telegiornale che a detto ragazzo muore per una overdose di caffeina e-o teina
 

R4z3R

Utente Èlite
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come però si faceva notare effettivamente neanche per overdose di cannabis è mai morto nessuno..

mentre quello che dicevo io è che anche guardando la tabella postata non morire di overdose non vuol dire che non faccia male
 

Neo2

Utente Èlite
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io non so, riesco a divertirmi benissimoi senza droghe e non le voglio nemmeno porvare.. non fumo nemmeno tabacco.
Non so' cosa c' e' di bello e di utile nel pagare soldi per accorciarmi la vita (oltre a pagare tanto di fumo e sigarette anche la beffa).
presumo che le persone fumino non perche' vogliono fumare ma perche' sono dei deboli e dopo aver provato sono schiavizzati da un pacchetto di cartone con un po' di tabacco dentro (idem per le droghe---> nelle scuole ne gira e per feste non ne parliamo. gente che vegeta distesa sul divana per aver assunto cocaina naturalmente prima il tipo si diceva "io fumo solo uno spinello non diventero' mai tossicodipendente" perche' quello si diventa) insomma un no alla droga

un pacchetto da 20 ogni 2 giorni (chi fuma poco) da 4 euro a fine anno
avrete speso 750 euro circa per un stupido vizio per sembrare di piu' di quello che si e'

ps. mio papa' fumava quasi 20 sigarette al giorno (ms) e dopo pochi anni dalla mia nascita a smesso di colpo (deduco che se uno vuole smettere smette senno e' solo una scusa)
terzo edit per memo--> ho sentito di gente che ha ucciso per procurarsi la droga, il papa' di un mio compagno di classe e' morto (cancro ai polmoni) per il vizio delle sigarette lasciandolo a 17 anni, ho sentito gente che e' morta ed ha ucciso suoi amici per aver assunto troppi alcolici. se le avrebbero un minimo di intelligenza forse si potrebbero legalizzare ma siccome succedono ancora cose del genere non vodo come si possa pensare di legalizzare. per quanto riguarda caffeina e teina non ho ancora trovato un telegiornale che a detto ragazzo muore per una overdose di caffeina e-o teina

le tue parole sono giuste non lo nego ma non penso che tu possa sapere cosa significa, cosa si prova, quello che è nella mente delle persone che lo fanno, non avendo mai assunto o provato niente! definire chi si fa uno spinello o chi fuma sigarette un debole o uno che si vuole dimostrare più di quello che è non mi pare una definizione obiettiva, ma direi piuttosto che è un modo di pensare che hanno tutti quelli che come te non sanno niente a riguardo! ;)
a questo punto non mi pare che chi beve fino al coma etilico ogni fine settimana lo si può definire diversamente! e quindi non vedo perchè non abolire anche gli alcolici...se poi ci mettiamo dentro che fanno più danno gli alcolici della droga leggera non capisco il perchè di tanta ostilità a riguardo!non stiamo parlando di droghe pesanti :rolleyes:
gli stupidi che fanno quello che tu hai scritto ci sono e ci saranno sempre, indifferentemente dal fatto che venga legalizzata o meno! anzi..magari si può avere un maggiore controllo con i coffee shop per le strade invece di vedere ad ogni angolo uno che si rulla uno spinello! :cav:
 
Stato
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