Segui il video qui sotto per vedere come installare il nostro sito come web app sulla tua schermata principale.
Nota: Questa funzionalità potrebbe non essere disponibile in alcuni browser.
Pubblicità
L'unico aspetto negativo è che sono un po delicati.
Gli amplificatori valvolari sono desiderati soprattutto per il loro tono. Il grande segreto di questo tono è duplice: sui puliti il vantaggio è nella coloritura del suono con "impurità" che aggiungono quel qualcosa in più, sui suoni distorti invece il vantaggio è nella distorsione molto più gradevole e meno fredda. Il santo graal della distorsione è però nelle sole valvole della sezione di potenza (come ho letto praticamente ovunque), che donano una distorsione molto dolce e cremosa.
La distorsione della sezione di preamplificazione è invece più cruda e meno desiderabile, in un contesto Rock. Per un contesto metal, dove invece una distorsione potente e aggressiva è preferibile, spingere molto il preamplificatore è d'obbligo. Però in questo modo l'importanza della sezione di potenza diminuisce. Quindi la domanda è: se pompo a 10 il gain(preamp), posso tenere basso il volume(sez.potenza) senza perdere in tono? (E risparmiando trilioni in valvole...)
Ora la pazzia: ho visto un video con un Kerry King incistatissimo di fronte a due testate JCM-800 2203KK in cui l'output della prima entrava in cascata nell'input della seconda. E se io facessi una cosa del genere con una testata bugera e un "qualcosa" che mantenga il tono del segnale riducendone il volume a valle della sezione di potenza? Perdo però l'interazione con la cassa...