UFFICIALE A che gioco stiamo giocando???

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Devo provarci. appena finisco DL2...

Ecco la mia lista: (che ogni tanto rigioco.)
FEAR 1 - 2 - 3
alone in the Dark
Deus EX (tutti)
Dishonored 1 e 2 con relativi DLC
Diyng Light 1 e 2 e relativi DLC
The witcher 1 - 2 - 3 e relativi DLC
Half-Life 1 - 2 e black mesa
Mass Effect (tutti. andromeda, interessante ma non mi ha particolarmente colpito)
Hitman - fino ad absolution
Planet scape Torment
BG 1 e 2
NN 1 e 2
IWD 1 e 2
Gothic
Dragon Age
Control
TimeShift

e di sicuro mi dimentico qualcosa...
la tua lista è molto simile alla mia, vedo un paio di giochi che non ho citato e mi piacquero. Questo perchè? è semplice, perchè erano giochi con la G maiuscola! nuovi, belli e con una buona grafica per il loro tempo, per non parlare della campagna e la storia che la teneva in piedi! tutto di ottima fattura ma un parola a parte per l'IA, prendete F.E.A.R. aveva un IA (se vogliamo chimarlo così) che superava cmq quello che hanno i giochi di oggi, insomma altri tempi? si che lo erano, ma le softwarehouse dovevano sfornare delle opere spettacolari forse perchè ci tenevano al loro sviluppo? non lo so.
 
aggiungo un paio di giochi:
CB2077 e PL
Vampire the Masquerade Bloodlines
TLOU 1
i vari S.T.A.L.K.E.R.
i vari TES
this war of mine
KOTOR
Prototype 1 e 2
a plague tale 1 e 2
Kingdom come
i 5 Fallout
AC 1, e tutta la saga di ezio.
Deliver US to Mars
Beyond Blue
BreathEdge
 
@Falken83 Forse perché ormai abbiamo già visto "tutto" quindi quello che un tempo era considerato una novità/rivelazione oggi non lo è più quindi è molto più difficile impressionare i videogiocatori...penso.
Poi mettici anche un po' di nostalgia dei tempi che furono e trovi l'equazione giusta.
 
@Falken83 Forse perché ormai abbiamo già visto "tutto" quindi quello che un tempo era considerato una novità/rivelazione oggi non lo è più quindi è molto più difficile impressionare i videogiocatori...penso.
Poi mettici anche un po' di nostalgia dei tempi che furono e trovi l'equazione giusta.
esattamente IoSonoLeggenda, se mi permettete prendo nota da una citazione di un film molto conosciuto: "abbiamo visto cose che gli umani di oggi non potrebbero mai immaginare, floppy disk e poi cd con personaggi da combattimento e non al largo dei bastioni dei case big tower da 200kg, non ho mai visto i raggi delle luci dei led, perchè non esistevano, nel buio vicino alla porta della cameretta", ovviamente per stirare un lieve sorriso a chi come me vorrebbe che le cose andassero meglio e che il gioco per pc sia più adeguato alla stra maggiornaza dei sistemi e non il contrario.
 
@Falken83
Non mi dici nulla di nuovo...
Ho portato avanti e completato Shadow of the Tomb Raider più per inezia che per altro; bello graficamente, ben fatto ma non mi ha mai preso.
Subito dopo sono passato a Tomb Raider Anniversary, titolo che ha dato una svecchiata al titolo originale ma niente di eclatante, parliamo sempre di grafica ultra datata, ma mi ci sono divertito come non mai.
 
Ultima modifica:
Io mi ricordo il primo tomb raider, nel '96. Feci carte false per comprarlo (avevo un pentium mmx 166 e una 3dfx Vodoo1 😅), era rivoluzionario per l'epoca, nonostante i suoi pixelloni (lo diciamo adesso ma all'epoca ti lasciava a bocca aperta, erano le prime iterazioni della grafica 3d dalle nostre parti)
 
Io mi ricordo il primo tomb raider, nel '96. Feci carte false per comprarlo (avevo un pentium mmx 166 e una 3dfx Vodoo1 😅), era rivoluzionario per l'epoca, nonostante i suoi pixelloni (lo diciamo adesso ma all'epoca ti lasciava a bocca aperta, erano le prime iterazioni della grafica 3d dalle nostre parti)
il mio primo gioco 3D fu Unreal, mi piaceva un casino non tanto per la storia che se non ricordo male praticamente non c'era☺️ ma per la grafica, avevo un 3D Blaster Annhilator Pro con chip geforce 256, prima ancora una Matrox Mistique G200.
 
Io ho iniziato con l'Amiga 500 che mi regalarono i miei cugini nel 91, quindi di ponti ne sono passati da allora, però c'è anche da dire una cosa, allora era molto diverso rispetto ad oggi, non c'erano le pressioni del pubblico come oggi, non c'era internet e se c'era, anni dopo, comunque era alla mercé di pochi e l'allora tecnologia non permetteva youtuber e steamer come oggi, era una internet lenta e primordiale, quindi le software house non avevano le pressioni di oggi, gli sviluppatori non avevano modo di interagire con pubblico pretenzioso e anche tossico, lavoravano molto più sereni e con molte meno pressioni, inoltre la stessa tecnologia legata al gaming era molto limitata e per questo ce la facevamo bastare alla grande, oltre che ciò permetteva di curare bene poche ma ben pensate dinamiche nei videogiochi, oggi purtroppo il pubblico chiede sempre di più, la super grafica, l'open world e la super longevità, il super multiplayer, la mole di lavoro nello sviluppo è assai differente rispetto a videogiochi con ovvi limiti tecnologici e pensati per poche e mirate dinamiche, c'era maggior margine di respiro, che poi si trasformava in maggior possibilità di cura generale. Anche io sto come voi, sono poche le cose che oggi mi attirano e spesso torno sui miei sempreverdi, c'è anche da dire che io non sono un videogiocatore a 360°, ho dei generi che mi piacciono e mi attirano oggi, quindi tendo a tralasciare molto che magari è valido ma semplicemente non fa per me, poi c'è anche l'età adulta, la verde adolescenza non c'è più, oggi ho i tempi contati, ci sono settimane che non gioco proprio.
 
Io ho iniziato con l'Amiga 500 che mi regalarono i miei cugini nel 91, quindi di ponti ne sono passati da allora, però c'è anche da dire una cosa, allora era molto diverso rispetto ad oggi, non c'erano le pressioni del pubblico come oggi, non c'era internet e se c'era, anni dopo, comunque era alla mercé di pochi e l'allora tecnologia non permetteva youtuber e steamer come oggi, era una internet lenta e primordiale, quindi le software house non avevano le pressioni di oggi, gli sviluppatori non avevano modo di interagire con pubblico pretenzioso e anche tossico, lavoravano molto più sereni e con molte meno pressioni, inoltre la stessa tecnologia legata al gaming era molto limitata e per questo ce la facevamo bastare alla grande, oltre che ciò permetteva di curare bene poche ma ben pensate dinamiche nei videogiochi, oggi purtroppo il pubblico chiede sempre di più, la super grafica, l'open world e la super longevità, il super multiplayer, la mole di lavoro nello sviluppo è assai differente rispetto a videogiochi con ovvi limiti tecnologici e pensati per poche e mirate dinamiche, c'era maggior margine di respiro, che poi si trasformava in maggior possibilità di cura generale. Anche io sto come voi, sono poche le cose che oggi mi attirano e spesso torno sui miei sempreverdi, c'è anche da dire che io non sono un videogiocatore a 360°, ho dei generi che mi piacciono e mi attirano oggi, quindi tendo a tralasciare molto che magari è valido ma semplicemente non fa per me
Io son in parte di parere diverso.
Col PC ho iniziato nel 2000, ma conta che ho iniziato negli anni 80 con un Philips MSX e poi con un NES del mio vicino di casa. Successivamente SNES, viste un po' tutte le console come Megadrive, Ps1-2-3, Dreamcast, Ultra64, addirittura NegoGeo e penso che un tempo l'unica falsa aspettativa era che le copertine dei giochi erano spesso fatte con una immagine disegnata. Poi sul retro c'erano le immagini del gioco, ma quella copertina era l'unica "sviata" dalla grafica nuda e cruda del gioco vero.
Ad ora vero che l'utente spinga per avere tanto in merito, ma a monte ci vedo le case cercano di creare un hype decisamente maggiore rispetto a come facevano un tempo. Vero, ne hanno più modo e con maggiori mezzi, ma son loro che creano aspettative.
E cosa da non sottovalutare, un tempo un gioco non aveva bisogno di patch particolari. Max una di 15-20Mb che usciva per farti giocare magari in italiano o che fixava bug minori.

Lo dissi tempo indietro: è inutile che mi si tenga in sugo per mesi alimentando la mia smania, magari offrendomi opportunità di comprare con anticipo il gioco e poi trovarmi con un prodotto semi-beta che inchioda, rallenta, ecc e che deve essere rivisto per metà.
Lo fai uscire un mese dopo, ma fai le prove del caso. Anche perchè esce quando vuole la casa e se lo fanno pagare caro.

Edit: sull'accontentarsi del tempo è vero, ma anche in un prospetto generale.
Uno dei giochi che ricordo con più piacere è Ultima Online
 
@Falken83
Non mi dici nulla di nuovo...
Ho portato avanti e completato Shadow of the Tomb Raider più per inezia che per altro; bello graficamente, ben fatto ma non mi ha mai preso.
Subito dopo sono passato a Tomb Raider Anniversary, titolo che ha dato una svecchiata al titolo originale ma niente di eclatante, parliamo sempre di grafica ultra datata, ma mi ci sono divertito come non mai.
Guarda anche io sto giocando proprio a SOTTR, e lato gameplay a me la nuova trilogia non dispiace, e questo come gameplay è forse il migliore ma come storia bah...è credo il primo gioco dove mi ritrovo a skippare le insopportabili cutscene. E cmq chi se ne è mai fregato della storia nei TR 😉
Capisco cosa vuoi dire rispetto al feeling col gioco, e anche gli interventi seguenti...io posso dire di essere fortunato, e da quando ho iniziato negli anni 80 col C64 ad oggi (senza stare a fare tutto il mio cursus honorum, cmq non diverso dal vostro) qualcosa che mi (ri)accendesse la passione e mi facesse venire voglia di giocarlo l'ho sempre trovato, tra i generi che gradisco.
Ovviamente tempo permettendo che è sempre meno

Cmq sai che non è malaccio la tua idea, una volta finito SOTTR potrei provare pure io a farmi Anniversary, e vedere che effetto mi fa, quei combattimenti fatti col lock fisso sul nemico e saltando di qua e di la un po mi mancano 😁
 
Io son in parte di parere diverso.
Col PC ho iniziato nel 2000, ma conta che ho iniziato negli anni 80 con un Philips MSX e poi con un NES del mio vicino di casa. Successivamente SNES, viste un po' tutte le console come Megadrive, Ps1-2-3, Dreamcast, Ultra64, addirittura NegoGeo e penso che un tempo l'unica falsa aspettativa era che le copertine dei giochi erano spesso fatte con una immagine disegnata. Poi sul retro c'erano le immagini del gioco, ma quella copertina era l'unica "sviata" dalla grafica nuda e cruda del gioco vero.
Ad ora vero che l'utente spinga per avere tanto in merito, ma a monte ci vedo le case cercano di creare un hype decisamente maggiore rispetto a come facevano un tempo. Vero, ne hanno più modo e con maggiori mezzi, ma son loro che creano aspettative.
E cosa da non sottovalutare, un tempo un gioco non aveva bisogno di patch particolari. Max una di 15-20Mb che usciva per farti giocare magari in italiano o che fixava bug minori.

Lo dissi tempo indietro: è inutile che mi si tenga in sugo per mesi alimentando la mia smania, magari offrendomi opportunità di comprare con anticipo il gioco e poi trovarmi con un prodotto semi-beta che inchioda, rallenta, ecc e che deve essere rivisto per metà.
Lo fai uscire un mese dopo, ma fai le prove del caso. Anche perchè esce quando vuole la casa e se lo fanno pagare caro.

Edit: sull'accontentarsi del tempo è vero, ma anche in un prospetto generale.
Uno dei giochi che ricordo con più piacere è Ultima Online
Ma in realtà mi trovo d'accordo anche con il tuo discorso, è vero quanto dici. Diciamo che il mondo del gaming è completamente cambiato, sia in quanto a richiesta, sia in quanto ad aspettative, sia in quanto a proposte e fregature. Anche io all'epoca conoscevo i giochi tramite o le immagini dietro la confezione o dalle demo che uscivano dalle riviste o anche quei giochi gratuiti sulle riviste.

Adesso vi racconto una cosa, anche se vado un po' OT forse, io sono un collezionista degli albi di Dylan Dog dal 93 circa, negli anni 2000 mi iscrissi ad un forum dedicato proprio al fumetto, frequentato da lettori appassionati. Ogni mese, all'uscita dei nuovi albi, gli iscritti demolivano completamente gli albi in questione, erano lamentosi, offensivi anche, verso gli autori di suddetti albi.. nel tempo questo a Bonelli arrivò perché nelle sue prefazioni all'inizio degli albi fece svariate volte delle frecciate che erano indirizzate a quel forum, adesso non sto a spiegare ma ne parlammo al periodo, queste continue lamentele su quel forum furono un freno loro.. questo fu il primo monito che ebbi su quanto una community lamentosa e tossica possa influire sulla serenità di chi lavora, oggi il mondo è impazzito, parlando di gaming ci sono polemiche su ogni cosa, shitstorm, lamentele, picci, magari i grossi sviluppatori riescono a contenerlo ma le piccole realtà sicuramente devono fare i conti con le pressioni senza freni di oggi.
 
Ultima modifica:
Per tornare ai tempi moderni, sto giocando Sinking City... ditemi che migliora andando avanti, perché la voglia di abbandonarlo è tanta.
E al momento non vale il mio tempo.
 
Per tornare ai tempi moderni, sto giocando Sinking City... ditemi che migliora andando avanti, perché la voglia di abbandonarlo è tanta.
E al momento non vale il mio tempo.
dai dai hai ragione, torniamo a oggi!!🥺 allora con un po' di musica accesa (synthwave) e un gioco semplice e che mi fa passare un po' di tempo senza praticamente utilizzare un solo neurone, forse metà si altrimenti....😉, parlo di House Flipper 2.
 
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