30 euro al giorno se ospitate rifugiati?

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Speriamo che nessuno straniero di religione diversa dalla nostra non si accorga di questo se si trovasse in un'aula di tribunale per un reato commesso.
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potrebbero, ottenere l'annullamento del processo

Ma stai scherzando!?
dai...
 
Io sono dell'idea che bisognerebbe accettare queste persone, perchè non è una loro scelta la guerra nel loro paese.
E con questo ho detto (io ho solo tredici anni ma capisco il valore di queste cose meglio di alcuni adulti).
 
Io sono dell'idea che bisognerebbe accettare queste persone, perchè non è una loro scelta la guerra nel loro paese.
E con questo ho detto (io ho solo tredici anni ma capisco il valore di queste cose meglio di alcuni adulti).
Gabry...ma qui nessuno di noi è contro di loro, quello che vorremmo e che queste persone che sono oppresse e si rifugiano in un altro paese...giustamente, si integrino senza ledere il popolo del paese in cui sono, con delle pretese che un italiano fatica per ottenere e non sempre ci riesce.
 
Io sono dell'idea che bisognerebbe accettare queste persone, perchè non è una loro scelta la guerra nel loro paese.
E con questo ho detto (io ho solo tredici anni ma capisco il valore di queste cose meglio di alcuni adulti).
:retard:
appunto hai 13 anni e non ti rendi conto di quello che dici, non tutti sono onesti e benintenzionati come io e tè, è questo il problema, non è assolutamente sicuro nè sostenibile continuare con queste insensate politiche di immigrazione

basta vedere paesi da tutti considerati più "civili" e "democratici" del nostro e vedrai che l' immigrazione è regolata molto meglio, è un suicidio continuare come si stà facendo oggi in italia
 
Gabry...ma qui nessuno di noi è contro di loro, quello che vorremmo e che queste persone che sono oppresse e si rifugiano in un altro paese...giustamente, si integrino senza ledere il popolo del paese in cui sono, con delle pretese che un italiano fatica per ottenere e non sempre ci riesce.

Cosa significa integrarsi? Quali sono queste pretese?

:grat:
ti confondi con qualcos' altro piuttosto

Assolutamente no, molte confessioni protestanti rifiutano il culto delle immagini, e infatti le loro chiese, ben "mimetizzate" nel tessuto cittadino, non ci sono immagini sacre né crocefissi, ma solo delle semplici croci senza la figura del Cristo.
 
Cosa significa integrarsi? Quali sono queste pretese?



Assolutamente no, molte confessioni protestanti rifiutano il culto delle immagini, e infatti le loro chiese, ben "mimetizzate" nel tessuto cittadino, non ci sono immagini sacre né crocefissi, ma solo delle semplici croci senza la figura del Cristo.

Integrarsi, secondo me, significa inserirsi nel tessuto sociale dello Stato in cui vai a vivere. Mantenendo la tua identità culturale.
E' possibilissimo, specie se si rispetta il prossimo.
Ma in molti casi questo non avviene. Ogni nazione ha già problemi legati alla delinquenza autoctona. Se poi si aggiungono problemi legati all'immigrazione... non meravigliamoci se si sviluppa acredine nei confronti di chi non è nato in Italia.

Se una persona cerca di imparare la lingua, farsi una rete di amicizie e prova a trovare un lavoro... ben vengano. Altrimenti la porta è quella.
Questo ragionamento lo fanno tutte le nazioni. Se qualcuno prova a dire queste cose in Italia viene visto come razzista e via discorrendo...
Evidentemente si vivono realtà differenti.
Tante persone si integrano senza problemi.
Se io dovessi andare un una nazione estera, di certo cercherei di inserirmi nella vita della nazione e del paese che mi ospita. Mi sentirei meno solo e parte ingrante non di una comunità, ma di un paese.
 
Assolutamente no, molte confessioni protestanti rifiutano il culto delle immagini, e infatti le loro chiese, ben "mimetizzate" nel tessuto cittadino, non ci sono immagini sacre né crocefissi, ma solo delle semplici croci senza la figura del Cristo.
si ok lo sò, comunque sono pochi i protestanti in italia
Se qualcuno prova a dire queste cose in Italia viene visto come razzista e via discorrendo...
a mé non freg@ un c@zzo che mi i soliti perbenisti idioti (che poi non capisco cosa guadagnino oltre alle simpatie e l' approfittarsi delli stranieri) mi dicano rassista, le mie idee restano tali: non si può continuare a gestire l' immigrazione in questo modo, punto e basta

e poi anche il discorso sussidi etc... lo stato non mi dà una lira a mè, che i miei antenati sono cittadini di questo stato da 96 anni e alla prima persona che capita, che non ha mai messo piede in italia invece gli si spalancano tutte le porte e aiuti immaginabili che chi è nato qui può solo sognarsi? ma siamo matti o semplicemente pazzi?:shocked:
 
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