Mi rendo conto di essere stato io stesso a tirare in ballo il discorso religioso, ma non era mia intenzione sviare dal titolo del topic, per cui chiedo la cortesia a tutti voi che vorrete intervenire di attenervi al riferimento a cui fà capo la discussione.
Grazie.
Ma no dai... anche se OT perchè non continuare a chiacchierare? ;)
Se non si fa cagnara :) personalissima opinione eh!
Discorso immigrazione... è un problema sanitario-sociale-economico.
Io francamente metterei una dogana come in Australia e/o Stati uniti. Perchè stai venendo qua. Schedato a più non posso. Se non hai un permesso non entri. E torni indietro.
E' brutto... ma è così. Credo che poi si dovrebbe cercare di migliorare un pochino la politica estera europea e degli USA, perchè si dovrebbe fare in modo che la gente
non scappi in questo modo dal proprio paese.
Se poi diciamo che diamo soldi a chi ospita immigrati... è chiaro che questi verranno a frotte.
Discorso religione. Credo che tra le varie religioni che l'uomo abbia partorito ci sia spettata quella più blanda. O forse semplicemente in Europa tra illuminismo e via discorrendo abbiamo anche trovato i giusti equilibri.
Di fatto la religione insegna la morale. Che è fondamentale secondo me nella società.
Discorso di tua figlia... tolta la situazione familiare che ovviamente mi rattrista, e che purtroppo è la stessa di tante tantissime altre persone, io non capisco perchè gli immigrati non si vogliano integrare con gli usi e costumi della nostra nazione.
Alla fine, anche se laica, l'Italia è pur sempre la nazione che "ospita" il Vaticano. Quindi la Chiesa ha una forte presenza (ahimè...) sulla popolazione e quindi sul modo di vivere. Da noi il Natale è una festività importante, paradossalmente sentiamo di più il Natale e la Pasqua della festa della Repubblica!!! Quindi mi domando... perchè non sfruttare il Natale per condividere le nostre abitudini?
Mi è capitato ad un natale di essere a cena da parenti ed era presente la badante di una persona anziana che non era cattolica. Proveniva dall'est ma non ricordo da dove... Si è adattata senza nessun problema. Ed ha assistito al tradizionale scambio di auguri, alla famiglia riunita... insomma... è stata bene e nessuno la ha obbligata a fare niente. E non si è assolutamente sentita esclusa.
Perchè allora non si può fare lo stesso in un asilo? E poi... se si vuole istruire il figlio con una religione differente da quella predominante... perchè obbligare
la maggioranza a rinunciare a dei simboli e gesti che per la cultura del posto sono importanti?
Bah... io credo che le persone che ci abbiano preceduto siano state troppo molli e permissive... e stanno facendo crescere una generazione di persone più ciniche e bastarde dentro.