UFFICIALE Zen 4 : Ryzen serie 7000

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Dert8auer ha abbassato 20° (venti !) facendo il delid.
Ora AMD può raccontare tutte le favole che vuole, tanto loro vogliono che la CPU duri pochi anni e ne compri un altra, ma questo significa che l’ IHS è stato studiato per montare la 3D cache e soprattutto per mantenere la compatibilità con i cooler AM4, non per essere efficiente.
Potremmo avere CPU a 70° ed invece le abbiamo a 90° per una scelta di marketing.
giovanni-storti-ribaltando-la-situazione.gif


ora dovremmo fare delid ad AMD e intel è quello con le temperature migliori 🤣
 
Ultima modifica:
95°C sostenuti per tanti minuti portano inevitabilmente un grosso innalzamento della temp dell'acqua dell'aio.
Una volta raggiunto l'equilibrio termico la durata del carico è irrilevante per le temperature

Quello che porta all'innalzamento della temperatura dell'acqua dell'aio è il calore fornito dalla cpu e l'efficacia del radiatore
Nessuna delle due dipende dalla temperatura del die, ma unicamente da quanto assorbe la cpu e da quanto può smaltire in aria il rad
Il delta T tra die ed acqua invece dipende dalla conduttività, superficie e spessore dell'interfaccia "saldatura"-HIS-"pasta termica"-WB (per questo con un direct-die ad esempio si recuperano molti gradi)

Una volta che il sistema è a regime tanto calore entra dal wb (con relativo deltaT tra die ed acqua) e tanto ne viene dissipato in aria dal radiatore/ventole (grazie al delta T tra acqua ed aria esterna)
Identica cosa in caso di sistemi ad aria anziché ad acqua (il corpo del dissipatore aumenta di temperatura per garantire gli stessi due delta T di prima che consentano il flusso di calore)

La differenza è sulla durata dei transitori, che dipende dall'inerzia termica del sistema (quindi un sistema a liquido è meno influenzato dai carichi brevi), ma in ogni caso quando si parla di ore siamo comunque abbondantemente fuori dai transitori, quindi che duri 1h, 2h, od 8h cambia ben poco (ovviamente salvo che il dissi sia sottodimensionato e non riesca a gestire il carico termico)
 
Una volta raggiunto l'equilibrio termico la durata del carico è irrilevante per le temperature

Quello che porta all'innalzamento della temperatura dell'acqua dell'aio è il calore fornito dalla cpu e dall'efficacia del radiatore che non dipende dalla temperatura del die, ma unicamente da quanto assorbe la cpu e da quanto può smaltire in aria il rad
Il delta T tra die ed acqua invece dipende dalla conduttività, superficie e spessore dell'interfaccia "saldatura"-HIS-"pasta termica"-WB (per questo con un direct-die ad esempio si recuperano molti gradi)

Una volta che il sistema è a regime tanto calore entra dal wb (con relativo deltaT tra die ed acqua) e tanto ne viene dissipato in aria dal radiatore/ventole (grazie al delta T tra acqua ed aria esterna)
Identica cosa in caso di sistemi ad aria anziché ad acqua (il corpo del dissipatore aumenta di temperatura per garantire gli stessi due delta T di prima che consentano il flusso di calore)

La differenza è sulla durata dei transitori, che dipende dall'inerzia termica del sistema (quindi un sistema a liquido è meno influenzato dai carichi brevi), ma in ogni caso quando si parla di ore siamo comunque abbondantemente fuori dai transitori, quindi che duri 1h, 2h, od 8h cambia ben poco (ovviamente salvo che il dissi sia sottodimensionato e non riesca a gestire il carico termico)

con un AIO, almeno con il mio AIO, il mio Case e la mia CPU, l'equilibrio termico non si raggiunge prima dei 10/15 minuti.
 
90-95° con aiO da 360 mm, siamo alla frutta, le CPU possono esser buone quanto vogliono ma così non si può andare avanti, la scelta migliore per ora rimane Alder Lake e dopo oggi pomeriggio forse Raptor Lake (dipende dai prezzi)
 
Niente, nonostante Ale l'abbia spiegato in maniera molto chiara non c'è verso. La temperatura non è dettata dal tipo di dissipazione e sia Alder che Raptor (versione OC di Alder Lake) sono estremamente meno efficienti di Zen4.
 
Niente, nonostante Ale l'abbia spiegato in maniera molto chiara non c'è verso. La temperatura non è dettata dal tipo di dissipazione e sia Alder che Raptor (versione OC di Alder Lake) sono estremamente meno efficienti di Zen4.
Sarà non dettata dal tipo di dissipazione ma sempre 95°C sono e rimangono. Io 95°C su una CPU non li ho mai visti ne voluti.
 
Niente, nonostante Ale l'abbia spiegato in maniera molto chiara non c'è verso. La temperatura non è dettata dal tipo di dissipazione e sia Alder che Raptor (versione OC di Alder Lake) sono estremamente meno efficienti di Zen4.
sì ma a me continua a non sembrare normale che una CPU debba operare a simili temperature, saranno pure efficienti ma 95° sono 95° cavolo. La devono smettere di inseguire i GHz e spingere su architetture di calcolo più efficienti già per progetto
 
Sarà non dettata dal tipo di dissipazione ma sempre 95°C sono e rimangono. Io 95°C su una CPU non li ho mai visti ne voluti.

sì ma a me continua a non sembrare normale che una CPU debba operare a simili temperature, saranno pure efficienti ma 95° sono 95° cavolo. La devono smettere di inseguire i GHz e spingere su architetture di calcolo più efficienti già per progetto
Giusto per chiarire la mia posizione:
Ho ragionato sulla questione "compatibilità", mi chiedevo cosa volesse dire: stupidamente avevo rimosso il passaggio da socket PGA a LGA, l'IHS spesso serve a compensare la minore altezza del socket.
La trovo una sciocchezza immensa e un errore di valutazione.

Non piace nemmeno a me e, se comprassi uno di quei modelli, probabilmente setterei automaticamente la modalità ECO alla ricerca di un'ulteriore efficienza.
Detto questo non serve un 360mm, o meglio dato il limite strutturale non porta alcun miglioramento sensibile.
 
sì ma a me continua a non sembrare normale che una CPU debba operare a simili temperature, saranno pure efficienti ma 95° sono 95° cavolo. La devono smettere di inseguire i GHz e spingere su architetture di calcolo più efficienti già per progetto
infatti limitandoli (a 140watt) le temperature scendono enormemente, si perdono quel 5% di prestazioni ma le temperature scendono a valori normali di 60-70gradi. Insomma, il reparto marketing ha fatto il suo lavoro facendo passare per normali quei 95° pur di guadagnare uno sputo di prestazioni in più.
 
Quindi che io abbia un dissipatore AIO molto performante o uno ad aria da 40 € non cambia nulla? E poi entrambi andranno con le ventole al massimo dal bios? Immagino di si
Non così all'estremo, il tuo ad aria da 40€ avrà un rating al di sotto del wattaggio assorbito da un processore come il 7900x o il 7950x.
È errato il ragionamento AIO 360mm-->temperature basse per quello che abbiamo detto sopra.
 
Quindi che io abbia un dissipatore AIO molto performante o uno ad aria da 40 € non cambia nulla? E poi entrambi andranno con le ventole al massimo dal bios? Immagino di si
No, attenzione, ovvio che cambia

Cambia la quantità di calore che sono in grado di smaltire i sistemi, quindi se con un aio 360 arrivi a 95° è probabile che un dissi ad aria economico mandi la cpu in throttle termico (cala frequenze ed assorbimenti per rientrare su quanto il dissi riesce a smaltire)

Tuttavia non è detto invece il contrario: ossia se metto un custom loop con un MO.RA esterno riesco ad ottenere temperature migliori?
Questo perché se il grosso limite è sull'interfaccia, a valle posso sovradimensionare quanto voglio ma guadagno al limite un paio di gradi non di più (quelli che riesco a togliere all'acqua)
 
Quindi che io abbia un dissipatore AIO molto performante o uno ad aria da 40 € non cambia nulla? E poi entrambi andranno con le ventole al massimo dal bios? Immagino di si

La differenza è che con l'AIO avresti prestazioni leggermente più alte in carichi pesantemente parallelizzati (che portano la CPU al limite termico), perchè la CPU può permettersi di spingere un po' di più rimanendo sul target dei 95 gradi.
Quanto sia questa differenza andrà verificato con opportuni test, ma sicuramente meno del 10%.

L'osservazione sulle ventole non la capisco: basta settarle in modo tale che a 95 gradi non arrivino oltre una determinata soglia di rpm che si ritiene il giusto bilanciamento tra rumore e prestazioni.
Con i BIOS moderni non dovrebbe essere un problema: non c'è l'obbligo di avere le ventole al massimo anche quando la CPU è a 95 gradi.
 
Precisiamo: il target dei 95 gradi non è throttling termico. Il throttling è una forma di protezione: anche i Ryzen sicuramente ce l'hanno, ma è settato più alto.
I 95 gradi sono un target di funzionamento del PBO, esattamente come gli altri limiti di potenza (PPT) e corrente (EDC e TDC). Il PBO aggiusta la frequenza automaticamente per far si chè tutti questi limiti siano rispettati ed è profondamento diverso da quello che succede con una protezione termica (throttling) che riduce la frequenza (e la tensione) pesantemente o addirittura, in passato, faceva saltare interi cicli di clock alla CPU.

Infatti, a regime, anche con la CPU a 95 gradi si vede una frequenza praticamente costante, con variazioni minime e molto rapide, indice che il PBO sta gestendo la situazione: la stessa cosa avviene con i Ryzen 5000 e precedenti quando "incontrano" un limite di potenza o corrente o anche di temperatura, nel caso di raffreddamento scadente o se si volesse ridurre il temp target per qualche motivo (che di default è 90 o 95 gradi).
Se invece entrassero in throttling, si vedrebbe un andamento della frequenza a scalini.

Comunque non è la prima volta che AMD prova a convincere i propri acquirenti che temperature di 90 e rotti gradi sono normali: è già avvenuto con le R9 290 e R9 290x reference, con poco successo oserei direi, dato che hanno iniziato a vendere solo in concomitanza con l'uscita delle custom, molto più fresche.
Magari hanno ragione loro e le loro CPU possono lavorare a 95 gradi con quelle correnti senza problema alcuno (nemmeno degrado) per diversi anni... Ma sinceramente anche io fatico un po' a fidarmi, perchè anche se avessero riscontrato qualche problema non avrebbero nessun interesse a renderlo noto.

Resta il fatto che personalmente ritengo incomprensibile la decisione di tirare così tanto il collo ai propri chip, per cosa? Hanno creato CPU meno efficienti rispetto alla generazione precedente (a impostazioni stock) e con temperature "preoccupanti" per guadagnare meno del 10% di prestazioni multicore sul top di gamma (quello che ne ha beneficiato sicuramente di più).
Se avessero impostato le CPU similmente a quanto fatto con i Ryzen 5000 avrebbero fatto più bella figura: barrette leggermente meno lunghe, ma più efficienza e temperature basse.

Comunque secondo me non è questo il problema principale: alla fine ci sono tutti gli strumenti per impostare le CPU come si vuole e non è complicato nemmeno per utenti non molto esperti. I primi test hanno già mostrato come si perdano poche prestazioni riducendo il TDP, come con gli Zen 3 del resto.

Il problema principale sono i prezzi di scheda madri e RAM. Le X670 hanno prezzi completamente fuori di testa. Le B650 costeranno meno, ma a questo punto è più che probabile che si dovrà spendere oltre 200€ per averne una appena decente.
E le DDR5 costano. Soprattutto perchè, i primi test hanno già mostrato come anche questi nuovi Ryzen siano piuttosto sensibili alla velocità delle RAM in carichi memory intensive come i giochi.
In fondo a questa recensione c'è una prima investigazione nel merito (sicuramente sarebbe meritevole di ulteriori approfondimenti, che arriveranno): https://www.techspot.com/review/2534-amd-ryzen-7600x/

Tutti i recensori hanno testato i Ryzen 7000 con DDR5 6000, spesso addirittura CL30. Ma un kit del genere costa una fucilata. Purtroppo un più abbordabile 5200-5600 CL40 riduce le prestazioni in modo significativo.

Sulla mia X570 vedo che oltre i 75° non posso abbassare la curva delle ventole in CHA FAN

La mia permette di regolarle fino a 100 gradi, se ricordo bene (controllo). Spero che sia così anche per tutte le nuove, altrimenti sì, sarebbe un problema.

EDIT: Confermo, 100 gradi.
 
La differenza è che con l'AIO avresti prestazioni leggermente più alte in carichi pesantemente parallelizzati (che portano la CPU al limite termico), perchè la CPU può permettersi di spingere un po' di più rimanendo sul target dei 95 gradi.
Quanto sia questa differenza andrà verificato con opportuni test, ma sicuramente meno del 10%.

L'osservazione sulle ventole non la capisco: basta settarle in modo tale che a 95 gradi non arrivino oltre una determinata soglia di rpm che si ritiene il giusto bilanciamento tra rumore e prestazioni.
Con i BIOS moderni non dovrebbe essere un problema: non c'è l'obbligo di avere le ventole al massimo anche quando la CPU è a 95 gradi.
Non è una soluzione, non sono io utente finale che devo metterci una pezza. Un prodotto già out of the box deve essere ottimizzato al meglio e dare le medesime prestazioni a tutti. Poi voglio ottenere il massimo? Bene, faccio overclock, sblocco quello e faccio quell'altro. Oggi non riesco più a concepire un: "ma tanto basta fare questo o quello" per sistemare cpu o schede video, l'hardware sta raggiungendo prezzi folli e devo pure "perdere tempo" ad aggiustare curve, fare UV o limitare i power limit? No, è qualcosa che non accetto e purtroppo tutti stando andando nella stessa direzione, amd, nvidia, intel, non si salva nessuno.
 
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