Zelensky: il comico che divenne presidente

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L'intento caricaturale è palese, visto soprattutto la rete che lo ospita e l'oligarca che lo finanzia, ma la satira come spesso accade può nascondere diverse sfumature.
In ogni caso a me continua a fare una certa impressione sentire Zelensky dire quelle cose, se non altro perché in quello sketch c'è più verità di molte sue uscite pubbliche da presidente! 😀



SERIETA'
DIGNITA'
AFFIDABILITA'
COERENZA


Ringrazio vossignoria per la gentile concessione.


Al massimo lo dovevi al moderatore che ci ha messo la faccia, per quanto mi riguarda non me ne può fregar di meno.



Sarebbe bastato rispettare gli accordi di Minsk, ma come hanno recentemente confessato la Merkel e l'ex presidente ucraino Poroschenko, tali accordi erano in realtà solo un modo per dare tempo all'Ucraina di riorganizzarsi militarmente, anche con l'aiuto della NATO. Un po' come l'impegno preso dalla NATO all'inizio degli anni '90 di non espandersi ad est. Affidabili vero questi occidentali?!

Faceva appunto il comico, e quello che il video mostra è pura satira.
Non credo, personalmente, che abbia molto senso utilizzare proprio quella fonte per voler giudicare/analizzare il suo operato attuale (perché mi sembra che sia questo poi il vero fine).
Se poi proprio vogliamo essere oggettivi, chi sta all’opposizione fa satira da una vita, e poi quando va al governo si adegua a chi prima di lui.
È un circolo vizioso dal quale non si esce.
 
Alla storia della NATO che si espande a est non ci crede più nemmeno la macchina di propaganda russa, fai tu quanto sia una cavolata...
 
L'intento caricaturale è palese, visto soprattutto la rete che lo ospita e l'oligarca che lo finanzia, ma la satira come spesso accade può nascondere diverse sfumature.
In ogni caso a me continua a fare una certa impressione sentire Zelensky dire quelle cose, se non altro perché in quello sketch c'è più verità di molte sue uscite pubbliche da presidente! 😀



SERIETA'
DIGNITA'
AFFIDABILITA'
COERENZA


Ringrazio vossignoria per la gentile concessione.


Al massimo lo dovevi al moderatore che ci ha messo la faccia, per quanto mi riguarda non me ne può fregar di meno.



Sarebbe bastato rispettare gli accordi di Minsk, ma come hanno recentemente confessato la Merkel e l'ex presidente ucraino Poroschenko, tali accordi erano in realtà solo un modo per dare tempo all'Ucraina di riorganizzarsi militarmente, anche con l'aiuto della NATO. Un po' come l'impegno preso dalla NATO all'inizio degli anni '90 di non espandersi ad est. Affidabili vero questi occidentali?!
Faccio questo mio unico post senza l'assoluta intenzione di essere provocatorio o altro, e non risponderò ai post che seguono (mi conosco)
Mi trovi in accordo con te in molte cose che hai scritto, su una meno...l'essere verboso con chi interagisce con te esprimendo la sua opinione, quasi a schernire ciò che l'altro dice.
Stai trattando un argomento delicato che porta ad avere visioni diverse, credo bisogna essere capaci...e di sicuro tu lo sei, in grado di accettare i vari pensieri in merito, il farlo porta ad avere un'utilità della discussione, mentre il punzecchiare chi può dissentire da te, genera solo malintesi che sviano il focus dalla discussione, e quando una discussione devia dalla sua utilità non ha ragione di esistere, sarebbe solo una perdita di tempo per tutti, sottraendo allo staff, tempo per le altre attività presenti qui sul forum.
 
c'è poco da argomentare, un presidente ha l'obbligo e il dovere di salvaguardare la vita dei propri cittadini (vale per qualsiasi nazione, tranne che l'italia, noi siamo la repubblica delle banane)

C'è molto da argomentare se questo è quello che credi sia avvenuto.

e non di mandarli al macello per riconquistare pezzi di terreno persi nel 2014 in seguito ad un referendum votato dalla stessa popolazione che ci abita,
Se intendi la Crimea tra il 20 e il 27 febbraio del 2014 ci fu aggressione militare con quelli che allora erano chiamati "omini verdi", uomini armati senza insegne, membri di forze speciali e di quella che oggi sappiamo essere la Wagner, che andarono a prendere possesso, manu militari, dei vari centri potere della regione e del parlamento della Crimea minacciando con le armi amministratori e parlamentari.
Putin durante tutta l'operazione negò, mentendo, di avere legami con queste forze militari salvo smentirsi successivamente.
Venne deposto il primo ministro sostituendolo con un esponente di un partito pro russia che aveva preso alle il 4%.
Il capo di quell'operazione militare era il colonello dell' FSB Igor Girkin che poi confermò anche sulla TV russa di essere stato lui quello che accese il conflitto e aver costretto con le armi a far votare per l'annessione della Crimea i deputati del parlamento. "lo schiacciante sostegno nazionale all'autodifesa" descritto dai media russi era una finzione e la maggior parte delle forze dell'ordine, dell'amministrazione e dell'esercito era contraria.


Il referendum fu imposto poco dopo ma è stato definito da EU, OSCE, ONU illegittimo

Nell'ultimo referendum legittimo e riconosciuto come regolare quello del 1991 per l'indipendenza dell'Ucraina dove anche in Donec'k e Luhans'k si raggiunse un numero di favorevoli superiore al 70% e in Crimea del 54%

https://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_sull'indipendenza_dell'Ucraina#:~:text=I cittadini ucraini espressero un,32%) votarono "Sì".

che si sentono russi e parlano russo (per i paesi dell'est europa è normale sentirsi russi, dato che erano sotto il loro controllo fino al 1991),

Eviterei di chiedere a un Polacco ma anche in altri paesi dell'est europeo...se si sentono russi...rischi di essere pestato.
La russofonia non è la stessa cosa della russofilia.
In Ucraina tutti parlano Russo e sono le unità territoriali locali ucraine russofone quelle più coinvolte nel conflitto.

sarebbe bastato contrattare nei primi mesi di guerra per salvare tante vite e perdere 1/10 di quello che ora ha conquistato la russia e che difficilmente cederà
Non so che film hai visto. Io ho visto un'invasione su larga scala di tutta l'Ucraina.
Putin ha negato l'esistenza legale dell'Ucraina.
La Russia nel migliore dei casi voleva tutta l'Ucraina e la voleva rendere uno stato vassallo come la Bielorussia.
Non so di quale trattativa parli.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Sarebbe bastato rispettare gli accordi di Minsk, ma come hanno recentemente confessato la Merkel e l'ex presidente ucraino Poroschenko, tali accordi erano in realtà solo un modo per dare tempo all'Ucraina di riorganizzarsi militarmente, anche con l'aiuto della NATO. Un po' come l'impegno preso dalla NATO all'inizio degli anni '90 di non espandersi ad est. Affidabili vero questi occidentali?!
Sarebbe bastato rispettare il memorandum di Budapest del 1994 quello in cui la Russia, Stati Uniti e Regno Unito s'impegnavano a rispettare e difendere l'indipendenza e l'unità territoriale dell'Ucraina in cambio della cessione delle armi nucleari sovietiche sul suolo ucraino. Se l'Ucraina le avesse mantenute non ci sarebbe stato nessun conflitto. Ma di quello nessuno parla tra i filorussi.

L'impegno della Nato a non espandersi a est è una barzelletta, uno stupendo cherrypicking che ignora sia il contesto di quelle presunte "rassicurazioni" sia quello che è avvenuto dopo tra cui il patto Nato-Russia del 1997 dove si stabilisce che «la NATO e la Russia non si considerano nemici» e che la NATO e la Russia lavoreranno insieme per contribuire a instaurare in Europa una sicurezza comune e globale» sulla base di principi e scopi comuni, ossia: a) democrazia, pluralismo, rispetto dei diritti umani, economia di mercato, b) rinuncia all’uso della forza, c) trasparenza reciproca per quanto riguarda la politica di difesa e le dottrine militari, d) prevenzione dei conflitti con mezzi pacifici, in conformità con i principi dell’ONU e dell’OSCE, e) appoggio a operazioni di peace-keeping condotte sotto l’autorità del Consiglio di sicurezza dell’ONU o sotto la responsabilità dell’OSCE. Come contropartita all’allargamento della NATO, l’Atto prevedeva l’impegno di questa a non installare armi nucleari sul territorio dei nuovi Stati aderenti e a non incrementare le forze convenzionali sul suolo europeo (impegno preso anche dalla Russia) e invece a utilizzarle al meglio, assicurandone l’interoperabilità e l’integrazione.
 
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Mi trovi in accordo con te in molte cose che hai scritto, su una meno...l'essere verboso con chi interagisce con te esprimendo la sua opinione, quasi a schernire ciò che l'altro dice.
Rispetto il tuo punto di vista, però sei un po' fazioso... quello che gli altri scrivono nei miei confronti non lo noti? Anzi a volte gli metti anche "mi piace"...


Alla storia della NATO che si espande a est non ci crede più nemmeno la macchina di propaganda russa, fai tu quanto sia una cavolata...
Perché sarebbe una cavolata? Nel senso che l'accordo non c'è mai stato oppure intendi che essere circondata militarmente non costituisce per la Russia alcun problema, sminuendo di fatto il delicato equilibrio tra superpotenze?
 
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A vedere una cartina non mi sembra la Russia sia circondata, ancora meno prima della guerra tra l'altro Svezia e Finlandia erano neutrali. Poi di delicato equilibrio fra superpotenze era qualcosa che apparteneva alla contrapposizione tra USA e URSS, ma l'Unione Sovietica si è dissolta nel 1991 dopo di che la storia non è finita lì.

La Russia per un certo periodo ha collaborato in diversi programmi con la Nato, la Nato ha avuto un ufficio a Mosca e Putin nel 2000 ha affermato di non escludere che la Russia potesse entrare essa stessa nella Nato: “Russia is part of European culture. And I cannot imagine my own country in isolation from Europe and what we often call the civilised world. So it is hard for me to visualise NATO as an enemy,http://en.kremlin.ru/events/president/transcripts/24194

 
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Quindi la ritenete una cavolata dal punto di vista topologico e ritenete la preoccupazione da parte russa ingiustificata?
Per quanto riguarda invece l'impegno da parte della NATO di non espandersi ulteriormente ad est, siete d'accordo sul fatto che non è stato rispettato?
 
Quindi la ritenete una cavolata dal punto di vista topologico e ritenete la preoccupazione da parte russa ingiustificata?
Si e nel modo più assoluto. E lo riteneva anche il Cremlino visto le dichiarazioni pubbliche di Putin e di Medvevev almeno fino al 2010.
E' un pretesto come tanti altri utilizzati in questa guerra.

Basta vedere quello che è accaduto in Russia negli ultimi 20 anni. E' l'espansione della democrazia e la necessità di rafforzare la propria base di potere e il prestigio il problema di Putin non la Nato.
In questa storia è cambiato l'approccio di Putin al potere, che diventato sempre più autoritario, non la Nato.

Poi se vogliamo mettere i puntini sulle "i" parlare di espansione e non più correttamente di allargamento è una manipolazione.
Il termine utilizzato dai filorussi "espansione" suggerisce una conquista militare, cosa che mette la violenta politica espansiva del Cremlino sullo stesso piano di quella della Nato ma è falsa perchè per l'accesso alla Nato è VOLONTARIO, si fa su richiesta del paese aspirante membro che gli stati membri devono accettare all'unanimità.
Come sa bene anche l'Ucraina che fu tenuta alla porta nel 2008 da Francia e Germania e lì sarebbe rimasta fino alle calende greche...con gli Usa interessati più al confronto con la Cina vera superpotenza e nessuno in Europa che avrebbe voluto rinunciare alla Russia come partner commerciale. Basti pensare al gas...

Per quanto riguarda invece l'impegno da parte della NATO di non espandersi ulteriormente ad est, siete d'accordo sul fatto che non è stato rispettato?
No e le ragioni le ho scritte sopra se hai la cortesia di leggere.
 
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In questa storia è cambiato l'approccio di Putin al potere, che diventato sempre più autoritario, non della Nato.
Basta vedere quello che è accaduto in Russia negli ultimi 20 anni. E' l'espansione della democrazia e la necessità di rafforzare la propria base di potere e il prestigio il problema di Putin non la Nato.

Poi se vogliamo mettere i puntini sulle "i" si deve parlare di allargamento e non espansione il termine utilizzato dai filorussi "espansione" suggerisce una conquista militare, cosa falsa perchè per accedere alla Nato si fa su richiesta del paese aspirante membro che gli stati membri devono accettare all'unanimità.
Come sa bene anche l'Ucraina che fu tenuta alla porta nel 2008 da Francia e Germania e lì sarebbe rimasta fino alle calende greche...con gli Usa interessati più al confronto con la Cina vera superpotenza.
Parole sante!
 
L'espansione della Nato è un pretesto, come tanti altri utilizzati in questa guerra.
Anche tu se avessi avuto la cortesia di leggere avresti potuto vedere che il discorso dell'espansione della NATO ad est non è scaturito dalle motivazioni che hanno spinto la Russia ad invadere, ma dal discorso sull'affidabilità della parola dell'occidente.

Quindi al netto di ciò:
ma come hanno recentemente confessato la Merkel e l'ex presidente ucraino Poroschenko, tali accordi erano in realtà solo un modo per dare tempo all'Ucraina di riorganizzarsi militarmente, anche con l'aiuto della NATO. Un po' come l'impegno preso dalla NATO all'inizio degli anni '90 di non espandersi ad est.
possiamo affermare che gli occidentali sono manipolatori e non hanno rispettato gli accordi presi?
 
Anche tu se avessi avuto la cortesia di leggere avresti potuto vedere che il discorso dell'espansione della NATO ad est non è scaturito dalle motivazioni che hanno spinto la Russia ad invadere, ma dal discorso sull'affidabilità della parola dell'occidente.

Ma anche questa è una schiocchezza. Non c'è stato mai un trattato, solo assicurazioni verbali che si riferivano alla Germania dell'est. Esisteva ancora l'Unione Sovietica e il Patto di Versavia. Nessuno avrebbe potuto pensare a un crollo dell'URSS, con la successiva richiesta dei paesi dell'ex patto di Varsavia di un ingresso nella Nato.
Poi comunque QUALSIASI cosa detta in modo informale è stata superata da accordo FORMALE il patto Nato-Russia del 1997. Dove la Russia ACCETTA l'allargamento della Nato in cambio di assicurazioni sul dispiegamento di armi tattiche nucleari sul territorio dei nuovi membri e non aumentare i contingenti cosa che da parte Nato è stata rispettata.
Di che parliamo? Vanno bene le chiacchere fuori contesto con un soggetto che tra l'altro era diverso ( l'URSS non era la Russia come soggetto politico) ma non gli accordi formali?


possiamo affermare che gli occidentali sono manipolatori e non hanno rispettato gli accordi presi?

No perchè anche questo è senza il contesto giusto.
Ma tu gli accordi di Minsk li hai letti?
 
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Posso fare la stessa domanda a te, ma il punto è un altro, se non ti stanno bene allora non li firmi, ma se lo fai senza intenzione di rispettarli, ma solo per dare tempo all'Ucraina di riorganizzarsi e armarsi (anche con l'aiuto della NATO), allora sei inaffidabile e manipolatore...
Visto che tu hai introdotto l'argomento dando la colpa a una delle parti dovresti anche conoscerlo molto bene e dovresti anche conoscere gli eventi che hanno portato a quell'accordo...altrimenti di che parliamo?
Visto che conosci tanto bene la situazione, tanto da parlare di inaffidabilità e manipolazione e scaricare la colpa agli Ucraini.
La Russia negli accordi di Minsk che ruolo diceva ricoprire? Cosa prevedevano gli accordi?
 
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