Utente neofita Linux

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riesce a gestire cosa?
In generale, come se si avesse un desktop windows per navigazione web, office, posta elettronica....
In definitiva questo processore Intel Atom che ho, è come se fosse paragonato ad un Pentium 4?
 
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In generale, come se si avesse un desktop windows per navigazione web, office, posta elettronica....
Certamente, non è più come 10 anni fa che linux era uno scoglio.
Oggi le distribuzioni sono praticamente tutte a prova di utonto grazie agli store, le interfacce semplicifate e quant'altro.
L'unica cosa che cambia sono gli eseguibili, gli exe non esistono ( meglio, così non si scaricano boiate ).
Conta che per un periodo ho fatto usare xubuntu ( ubuntu con motore grafico XFCE ) su un toshiba con processore aton ( 1 core ) e disco meccanico a mia madre, e riusciva a fare tutto (mail, navigazione, documenti ) che faceva sullo stesso windows, solo lievemente più veloce.
In definitiva questo processore Intel Atom che ho, è come se fosse paragonato ad un Pentium 4?
Uhm, no, a mio avviso per usare un po' di desktop non troppo pesante va bene, come ti dicevo io ho un mini pc con la medesima cpu e fino a poco tempo fa lo usavo come server e mai dato problemi.
Lo avevo convertito in server in quanto come minipc mi dava problemi con i kernel ( con una versione perdevo audio, con altre versioni perdevo wifi e bt e con altre l'uscita video da hdmi ).
Se vuoi la "pappa pronta" tra oggi e domani lo spolvero dallo scatolone delle dimenticanze e gli installo sopra Linux Mint e ti faccio un video per vedere come gira nelle operazioni basilari, così valuti se ne vale la pena.
 
Certamente, non è più come 10 anni fa che linux era uno scoglio.
Oggi le distribuzioni sono praticamente tutte a prova di utonto grazie agli store, le interfacce semplicifate e quant'altro.
L'unica cosa che cambia sono gli eseguibili, gli exe non esistono ( meglio, così non si scaricano boiate ).
Conta che per un periodo ho fatto usare xubuntu ( ubuntu con motore grafico XFCE ) su un toshiba con processore aton ( 1 core ) e disco meccanico a mia madre, e riusciva a fare tutto (mail, navigazione, documenti ) che faceva sullo stesso windows, solo lievemente più veloce.

Uhm, no, a mio avviso per usare un po' di desktop non troppo pesante va bene, come ti dicevo io ho un mini pc con la medesima cpu e fino a poco tempo fa lo usavo come server e mai dato problemi.
Lo avevo convertito in server in quanto come minipc mi dava problemi con i kernel ( con una versione perdevo audio, con altre versioni perdevo wifi e bt e con altre l'uscita video da hdmi ).
Se vuoi la "pappa pronta" tra oggi e domani lo spolvero dallo scatolone delle dimenticanze e gli installo sopra Linux Mint e ti faccio un video per vedere come gira nelle operazioni basilari, così valuti se ne vale la pena.
Va bene grazie mille molto volentieri....
 
Una release di Linux tra quelle proposte, riesce a gestire nella medesima maniera come se si avesse windows 10?
Nella stessa maniera no, c'è da adattarsi a un user experience diversa, tra interfacce grafiche diverse e a volte non così immediate, periferiche non riconosciute al volo, programmi da installare diversamente, ecc
Poi se uno si adatta ed è pronto a perdere tempo per capire come fare una cosa che già sa fare in Windows, allora ok, però IMHO Linux usato in versione desktop è ben lontano dall'immediatezza di Windows
 
Nella stessa maniera no, c'è da adattarsi a un user experience diversa, tra interfacce grafiche diverse e a volte non così immediate, periferiche non riconosciute al volo, programmi da installare diversamente, ecc
Poi se uno si adatta ed è pronto a perdere tempo per capire come fare una cosa che già sa fare in Windows, allora ok, però IMHO Linux usato in versione desktop è ben lontano dall'immediatezza di Windows
Capisco....quindi per un utente normale che ha sempre adoperato windows, varie edizioni, sarebbe sempre meglio, dove possibile, rimanere in ambito dello stesso sistema operativo?
Ma sapevo dell'esistenza di versioni windows cosiddette light, create appositamente per tutti quei PC datati, che non riescono più, per ragioni hardware, a supportare appieno le release standard. Perché nessuno propone queste soluzioni allora?
 
Capisco....quindi per un utente normale che ha sempre adoperato windows, varie edizioni, sarebbe sempre meglio, dove possibile, rimanere in ambito dello stesso sistema operativo?
Secondo me sì, per abitudine e perché comunque Linux in versione desktop è ben lungi dall'essere user friendly

Ma sapevo dell'esistenza di versioni windows cosiddette light, create appositamente per tutti quei PC datati, che non riescono più, per ragioni hardware, a supportare appieno le release standard. Perché nessuno propone queste soluzioni allora?
Preché sono versione di Windows rimaneggiate e rotte, gli tolgono roba che non deve essere tolta lasciando il sistema monco e malfunzionante. Non vanno usate.
Se l'hardware non è più adeguato, si cambia.
 
Secondo me sì, per abitudine e perché comunque Linux in versione desktop è ben lungi dall'essere user friendly

Mah, non sono d'accordo. Dipende che distribuzione si utilizza, ma ormai da Ubuntu, Mint, openSUSE (Tumbleweed / Leap) ad altre ancora, non è che servano chissà quali capacità mediamente.

L'utilizzo comune permette anche di non usare un terminale. Per le applicazioni esiste anche flatpak https://flatpak.org/

Si può non aprire un terminale nel 90% dei casi almeno; l'aggiornamento si può fare da interfaccia grafica, anche se personalmente uso il terminale per comodità.

E' forse bene non scegliere una "rolling release", così si aggiorna con una frequenza minore e ciò che si ha a disposizione è più stabile. Notare che io sto usando una rolling release per lavoro.

Sull'abitudine grafica ok, ma è più o meno l'abitudine che si poteva avere dal passaggio di XP a Windows 8, o probabilmente meno, diciamo da Win 7 a Win 10.

Preché sono versione di Windows rimaneggiate e rotte, gli tolgono roba che non deve essere tolta lasciando il sistema monco e malfunzionante. Non vanno usate.
Se l'hardware non è più adeguato, si cambia.

Su questo invece concordo 100%.

Recentemente mi è stato chiesto come favore di guardare un laptop con Win 10. Non appena acceso ho visto 4GB di RAM + disco meccanico, più una CPU che andava a 2Ghz di picco.
Ho spento ed ho consigliato di cambiare PC, se l'hw è vecchio o poco performante c'è poco da fare. Nessun sistema operativo farà miracoli.
 
Secondo me sì, per abitudine e perché comunque Linux in versione desktop è ben lungi dall'essere user friendly
Ma no dai, alla fine impostati i 5 programmi che vengono usati poi è tutto rosa e fiori.
C'è persino Edge se uno vuole trovarsi lo stesso browser che su windows!
Tutto ormai è gestito da gestori di pacchetti, e si trovano praticamente tutti i pacchetti, visto che anche i progetti più strampalati su GitHub caricano poi su flatpack o addirittura su snap.
 
A parte alcuni programmi che mancano l'esperienza d'uso è buona, bisogna solo abituarsi. Non è difficile, è solo diverso, così come è diverso MacOS X per esempio (poi sì, alcune cose su Linux sono effettivamente più difficili ma non sono cose che si incontrano nel quotidiano. Anche su Windows ci sono cose non user friendly come per esempio il registro di sistema, i criteri di gruppo etc che l'utente medio non ha idea di come si usino e a cosa servano)
Alla fine tra scaricare un exe, scaricare un dmg e fare sudo apt-get install non è che ci sia tutta questa differenza.
Ora molte distribuzioni hanno persino gli Store, ancora più semplice
 
Mah, non sono d'accordo. Dipende che distribuzione si utilizza, ma ormai da Ubuntu, Mint, openSUSE (Tumbleweed / Leap) ad altre ancora, non è che servano chissà quali capacità mediamente.

L'utilizzo comune permette anche di non usare un terminale. Per le applicazioni esiste anche flatpak https://flatpak.org/

Si può non aprire un terminale nel 90% dei casi almeno; l'aggiornamento si può fare da interfaccia grafica, anche se personalmente uso il terminale per comodità.

E' forse bene non scegliere una "rolling release", così si aggiorna con una frequenza minore e ciò che si ha a disposizione è più stabile. Notare che io sto usando una rolling release per lavoro.

Sull'abitudine grafica ok, ma è più o meno l'abitudine che si poteva avere dal passaggio di XP a Windows 8, o probabilmente meno, diciamo da Win 7 a Win 10.



Su questo invece concordo 100%.

Recentemente mi è stato chiesto come favore di guardare un laptop con Win 10. Non appena acceso ho visto 4GB di RAM + disco meccanico, più una CPU che andava a 2Ghz di picco.
Ho spento ed ho consigliato di cambiare PC, se l'hw è vecchio o poco performante c'è poco da fare. Nessun sistema operativo farà miracoli.
Ciao, ho molta confusione al riguardo...
Chi mi dice meglio rimanere con windows 10 home disattivando tutti i servizi in avvio che non servono e rimanere solo con l'antivirus di windows e un browser leggero, chi mi consiglia di formattare la macchina ed installarci una versione pratica e dinamica con la quale si possa fare tutto dal desktop.
Una soluzione valida potrebbe essere Linux Mint con questo pacchetto installato per gestire le applicazioni più note?
Non ho idea si come funzioni e si installi questo pacchetto indicato....
 
A parte alcuni programmi che mancano l'esperienza d'uso è buona, bisogna solo abituarsi. Non è difficile, è solo diverso, così come è diverso MacOS X per esempio (poi sì, alcune cose su Linux sono effettivamente più difficili ma non sono cose che si incontrano nel quotidiano. Anche su Windows ci sono cose non user friendly come per esempio il registro di sistema, i criteri di gruppo etc che l'utente medio non ha idea di come si usino e a cosa servano)
Alla fine tra scaricare un exe, scaricare un dmg e fare sudo apt-get install non è che ci sia tutta questa differenza.
Ora molte distribuzioni hanno persino gli Store, ancora più semplice
Per andare semplice, la Mint ha uno store suo all'interno?
Questo pacchetto per le app che mi è stato indicato viene scaricato successivamente da browser ed installato senza problemi?
 
Ma no dai, alla fine impostati i 5 programmi che vengono usati poi è tutto rosa e fiori.
C'è persino Edge se uno vuole trovarsi lo stesso browser che su windows!
Tutto ormai è gestito da gestori di pacchetti, e si trovano praticamente tutti i pacchetti, visto che anche i progetti più strampalati su GitHub caricano poi su flatpack o addirittura su snap.
Quale versione semplice per utilizzo con store integrato o gestore pacchetti consigli?
Versione Linux Mint + pacchetto indicato per le applicazioni?
 
Flatpak è integrato in Mint, una volta installato il sistema operativo apri lo store, cerchi i programmi che vuoi, clicchi installa e fa tutto da solo
 
Flatpak è integrato in Mint, una volta installato il sistema operativo apri lo store, cerchi i programmi che vuoi, clicchi installa e fa tutto da solo
Ah ottimo....non sapevo.
Va installata la versione standard della Mint oppure una release in particolare?
 
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