Uno sguardo alternativo sul Superbonus 110% : potenzialità "antisistema" del provvedimento

[Ale3Mac]

A parte il fatto che ne abbiamo già discusso abbondantemente in precedenza, ti faccio notare che Eurostat ha decretato che il Superbonus non è debito pubblico, ma deficit. Ma andiamo con ordine...

Ok, ci credo
In realtà anche se lo consideri "deficit" cambia poco, sempre un negativo nel bilancio è (e giustamente fanno distinzione tra pagabile e non pagabile perché per come funzionano sono più dei mancati ricavi dalle tasse che non un pagamento da parte dello stato)

Qui viene spiegato in modo molto chiaro tutta l'assurdità del sistema:

Blog | Debito pubblico, chi lo crea stampando moneta e chi lo paga con le tasse - Il Fatto Quotidiano

Nel 2014 diventerà operativo il fiscal compact, per chi voglia rinfrescarsi la memoria ecco la definizione che riporta Wikipedia: “Il Patto di bilancio europeo o Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’unione economica e monetaria, conosciuto anche con l’anglicismo Fiscal...

www.ilfattoquotidiano.it

Ti invito a leggere questo breve articolo per capire il mio punto di vista.

Purtroppo non sono abbonato e non accetterò mai i consensi per la pubblicità solo per leggere un articolo, quindi scusa ma non posso leggerlo...

In questo contesto, in cui Stati come l'Italia hanno perso ogni sovranità monetaria, mi sembra stupido non sfruttare la leva fiscale per dare un po' di ossigeno all'economia reale, ma forse "non possono"...


I vantaggi derivanti dall'utilizzo di crediti fiscali sarebbero molteplici:
- innanzitutto se ti si presenta una necessità nel paese tu Stato non sei costretto a fare il giro delle sette chiese ad elemosinare qualcosina;
- quei soldi potranno essere spesi in completa autonomia senza sottostare ad alcun vincolo e condizionalità europee;
- quel credito non influisce direttamente sul debito pubblico e dal momento che non te l'ha "prestato" nessuno non dovrai pagarci alcun interesse.

Già così "credito fiscale" batte "soldi a prestito" 3 a 0, se poi aggiungi una cedibilità del credito totale va da sé che quella "massa monetaria parallela", più circolerà nell'economia reale, più influirà positivamente sul PIL e compenserà il deficit iniziale (grazie all'IVA per i lavori iniziali per cui il credito è stato emanato e a tutte le transazioni successive prima della riscossione da parte dello Stato).

Guarda, che la cessione dei crediti fiscali potesse essere una mossa utile io l'ho sempre pensato, anche senza vedere queste "possibilità", ma semplicemente pensando che consentono di accedere al beneficio anche alla persona che ha pochi soldi (o comunque bassa capienza fiscale) che altrimenti sarebbe esclusa dai bonus fiscali o comunque avrebbe grosse limitazioni ad usufruirne
E qui non mi riferisco solo al superbonus, ma a tutte le casistiche che consentono di accedere a bonus fiscale

Chiaro che questa cosa presenta anche molte difficoltà che nessun governo ha mai preso davvero in considerazione per realizzare un sistema funzionante
Quindi come dici te probabilmente non c'è mai stata davvero la volontà di rendere tale strumento davvero utile (e aggiungerei per le persone, oltre che per lo stato)

Infine consentitemi una battuta: si sente spesso parlare anche di un debito pubblico globale di oltre 300.000 miliardi di dollari, e con chi l'avremmo contratto? Coi marziani?

Beh, a battuta ci sta, ma è piuttosto facile capire verso chi gli stati li hanno contratti: privati (singoli, associazioni o società/banche)
Il debito pubblico globale è la somma dei debiti pubblici di tutti gli stati, e chiunque può essere creditore di uno stato, basta ad esempio che emetta dei titoli di stato ed io libero cittadino privato posso comprarli
Per cui nel mondo ci saranno privati cittadini e società che sommandoli assieme sono a "credito" rispetto le finanze pubbliche di 300.000 miliardi

 

[M1n021]

Purtroppo non sono abbonato e non accetterò mai i consensi per la pubblicità solo per leggere un articolo, quindi scusa ma non posso leggerlo...

Se usi chrome, una volta che sei sulla pagina dell'articolo premi sul lucchetto nella barra degli indirizzi in alto, quindi su impostazioni sito e disabilita javascript; a questo punto ricarica la pagina et voilà!

Beh, a battuta ci sta, ma è piuttosto facile capire verso chi gli stati li hanno contratti: privati (singoli, associazioni o società/banche)

Ma se le banche centrali creano moneta dal nulla, perché lo Stato dovrebbe indebitarsi per accedervi?
Il punto è sempre quello, se la sovranità monetaria appartiene allo Stato, il debito pubblico perde di qualsiasi rilevanza, che esso sia al 60% o al 200% poco cambia, vedi il Giappone.
Poi davvero pensi che i creditori siano i piccoli risparmiatori che investono in qualche titolo di Stato? Dietro c'è la grande finanza speculativa che attraverso i tassi di interesse (basati a loro volta su agenzie di rating e spread determinato sempre dalle stesse persone) fanno utili da capogiro sulle spalle dell'economia reale.
Come detto in precedenza:

niente spaventa il creditore quanto la morte del debitore o l'estinzione del debito!

Inoltre non dimentichiamoci che il debito costituisce anche una forma di sottomissione politica, UE docet...

 

[Ale3Mac]

Poi davvero pensi che i creditori siano i piccoli risparmiatori che investono in qualche titolo di Stato?

No, ovviamente
Principalmente saranno banche e pesci grossi della finanza (ma comunque privati che sono a credito degli enti pubblici statali)

 

[M1n021]

No, ovviamente
Principalmente saranno banche e pesci grossi della finanza (ma comunque privati che sono a credito degli enti pubblici statali)

Esattamente, e non penso che lo facciano per beneficenza o comunque loro malgrado...
Quello che spesso viene omesso è che non è scritto da nessuna parte che il sistema debba funzionare per forza in questo modo... funziona così perché il potere tutela sé stesso e la possibilità di poter esercitare il proprio controllo sulla politica e sui popoli in generale.

 

[DispatchCode]

Non ricordo se l'ho linkato, per gli interessati ad approfondire o avere altre info:

 

[Luther Blissett]

Novità in arrivo per il 2024:
Il nuovo superbonus sarebbe limitato soltanto ai condomini, alle case popolari (gli Iacp) e alle Rsa, le residenze sanitarie assistite. Il secondo paletto, sarebbe che a poterne usufruire potranno essere soltanto i soggetti cosiddetti “incapienti”. Si tratta di persone o famiglie a basso reddito che non guadagnando abbastanza non hanno debiti fiscali verso lo Stato dai quali “scontare” l’importo degli eventuali lavori.

Non capisco chi farà da garante con la banca come intermediario tra il proprietario con reddito ISEE basso <15.000€ e l'azienda che si occuperà della ristruttazione. Si parla di reintrodurre lo sconto in fattura o la cessione del credito con le banche, ma mi sembra inverosimile.

Superbonus 110% per redditi bassi, Rsa e case popolari: 20mila interventi in più. Ecco cosa cambia

Tra i quindicimila e i ventimila interventi di ristrutturazione in più. È questa la stima che circola sull’impatto dell’operazione a cui sta lavorando il governo, una...

www.ilmessaggero.it

Superbonus resta al 110% per i redditi bassi. Misura riservata a condomini, case popolari e residenze sanitarie

Il governo prepara la riforma dei bonus energetici. E i soldi per metterla a terra arriveranno dalla rimodulazione degli obiettivi del Pnrr. Il piano è pronto e, se non ci saranno intoppi,...

www.ilmessaggero.it

 

[Luther Blissett]

Altre indiscrezioni trapelate dal Sole24Ore:

Due livelli di sconto (70% per tutti e 100% solo per gli incapienti). Incentivi concentrati sui lavori di riqualificazione, sia sismica che energetica, di interi edifici, per i quali andranno ripristinati cessione del credito e sconto in fattura.

Attivazione di un fondo di garanzia per l’erogazione di mutui verdi, che andranno a coprire la quota di spese non agevolata.