Jabosky
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Beh diciamo che abbiamo 4 scenari macroscopici di fronte a noi :Si ma qui moriamo tutti quanti, di fronte all'acchinilimento nucleare qualcuno deve calare le corna.
Qualcuno di sano di mente, mette da parte l'orgoglio e per primo cala le corna e inizia una trattativa diplomatica che porta ad una descalation militare , resterà oramai però una grave crisi energetica dato che una nuova guerra fredda diventa inevitabile...
In seconda ipotesi lo scontro tra Nato e Bielo-Russia resta a livello convenzionale senza primo colpo nucleare...uscirne non sarebbe facile.
Utilizzo di armi nucleari tattiche con conseguenze a livello continentale + usa, (possibilità più probabile in caso di scontro), dopo due o tre scambi di reciproci regali, si arriverebbe ad un cessate il fuoco... conseguenze devastanti...tra i 50 e i 200 milioni di morti.
Anche se si avrebbe una percentuale di sopravvisuti alta tra le parti, le conseguenze sarebbero devastanti, tutte le infratrutture e le aree strategiche distrutte, tutta la rete energetica distrutta, centri industriali, comunicazioni, sanità paralizzata... insomma un salto nel medioevo nel giro di mezza giornata...ovviamente con situazioni ecobiologiche drammatiche.
In ultima soluzione dopo gli scambi iniziali nessuno si ferma ... la terra si sbarazza del genere umano e fra qualche millenio un altra specie animale inizierà una nuova civiltà.
Tra gli scenari il migliore è ovviamente il primo, anche se possiamo dimenticarci di tornare alla situazione di qualche mese fa...
la crisi energetica che deriverà e che ora abbiamo appena iniziato ad assaggiare creerà grossi grossi problemi che unita alle conseguenze della pandemia ci sta già portando ad una situazione di stagflazione grave che durerà non meno di due o tre anni.