Beh c'è da dire una cosa:
The Witcher 3 è un titolo che parte con un ritmo lento che non rapisce nell'immediato, lasciando al giocatore tutto il tempo di percepire i suoi molti difetti dal punto di vista del gameplay, del combattimento e di alcune meccaniche ostiche per un player come me ad esempio...come l'uso delle pozioni (unico gioco in cui "fare le pozioni" ha realmente un senso pratico, se non vitale talvolta) e non solo. Tutte dinamiche che risultano sempre più apprezzabili man mano che si prosegue nel gioco.
Inoltre non so perchè ma all'inizio faccio sempre un pò di fatica ad orientarmi in qualsiasi titolo con la gestione degli inventari e del comparto "creazione/modifica oggetti", ci devo prendere la mano per più tempo rispetto ad altra gente che vedo anche online, che prova un gioco per la prima volta ed è subito: "ah vedi questa perk se la prendo posso sfruttarla con l'oggetto per la creazione e buffare la Spada del Drago con un +1 perchè è fatta di argento alchemico". No, non sono io, a me servono almeno 30 ore di gioco per ragionare così, se bastano.
In The Witcher c'è un pò tutta questa cosa la quale, in concomitanza con i suoi difetti, crea uno scoglio più o meno alto da superare prima di entrare nella magia del titolo. Per tutti questi motivi l'ho abbandonato anche io la prima volta dopo 10 ore come uno di voi (non ricordo chi), ma quando l'ho ripreso l'ho giocato tutto con tutte le espensioni filate e ne volevo ancora!
È un gioco che merita.
Secondo me i difetti di TW3 sono questi:
1. Legnosità delle animazioni, tutte che siano
2. Combat System non propriamente profondo
2. Prolissità a volte dei dialoghi, che alla lunga, dopo oltre le cento ore, inizia a diventare un pò pesante, è un gioco per gente con buona pazienza insomma
3. I km che tocca fare da A a B alla lunga diventa noioso, cioè che devi andare al più vicino cartello di spostamento veloce solo che vicino spesso non è e ti tocca farti i km.
4. 99% delle missioni svolte sempre alla stessa maniera. Qui si vede la mano di CD Project Red, in Cyberpunk tutte le missioni del gioco, nessuna esclusa, iniziavano sempre con la chiamata del fixer quando eri in prossimità dell'area di missione, in TW3 quasi tutte le missioni le fai con il senso per l'investigazione. C'è proprio la tendenza di CDPR a stanziarsi tutto il gioco con certi aspetti nelle missioni.
Per le pozioni è una gran cosa invece secondo me, perchè il 99% dei giochi che ne fa uso porta a non averne quasi mai bisogno, qui invece ha una grande importanza se giochi a difficile.
Ci vuole un pochino a ingranare, quando si inizia a prendere padronanza con la mappa di gioco e si inizia ad esplorare o completare tutti i punti interrogativi e missioni secondarie poi ci si innamora, però ci vuole attitudine del giocatore a guardare il buono cercando di essere indulgente sui problemini vari.
Per quanto mi riguarda uno dei miei 10 giochi preferiti di ogni epoca probabilmente, nonostante le magagne.