- 26,765
- 14,513
- CPU
- Intel i7 13900K
- Dissipatore
- Arctic Freezer II 360
- Scheda Madre
- Asus ROG Strix Z690-E Gaming WiFi
- HDD
- Samsung 970EVO + 970 EVO Plus + 870 SSD
- RAM
- Kingston Fury Renegade 6400 CL32 32 GB
- GPU
- PNY RTX 4080 XLR8 OC
- Monitor
- Asus TUF VG27AQ1A + Samsung 24RG50
- PSU
- EVGA G6 850W
- Case
- Corsair 5000D Airflow
- OS
- WIndows 11
Acqua o liquido alla fine usano lo stesso principio per raffreddare la CPU: aria fresca che passa tra le lamelle di un radiatore trasferendo il calore.Mentre aspetto che mi arrivi la CPU da Amazon, mi chiedevo : dato che in questi giorni le temperature sono di nuove molto alte e in camera mia si toccano i 32/33 gradi (infatti adesso la Cpu anche sono navigando su internet sta sui 65 gradi, follia) in questi casi è meglio avere un dissipatore ad aria o a liquido? Oppure non cambia nulla?
La differenza è il mezzo con cui il calore è trasferito alle lamelle: un liquido per l’AIO, metallo (o heat pipes) per un dissipatore ad aria.
il problema è che l’efficienza di un dissipatore è proporzionata alla differenza di temperatura tra l’aria e le lamelle, quindi se l’aria è più calda, il dissipatore è meno efficiente, che sia un AIO o uno ad aria.
Con 32° in camera, avrai una CPU mediamente 7/8° più calda che in inverno, qualunque dissipatore usi.