Io ho sempre pensato al gaming come ad un'attività rilassante o al più divertente per i giochi più impegnativi, ma mai giocherei ad un gioco frustrante.
Se proprio devo frustrarmi per qualcosa di mia iniziativa, prendo un libro e sbatto la testa su una materia difficile che può essermi utile nella vita, faccio qualche lavoro a casa che non mi piace fare ma che è utile, faccio altro, insomma cerco almeno di rendere utile quella frustrazione.
Cosa spinge una persona "normale" a frustrarsi per un gioco? Dopo che vi siete frustrati e avete finito il gioco, lo scrivete sul curriculum?
Ma poi, perchè fino a poco fa tutti volevano i giochi sempre più facili e adesso vogliamo i Souls like?
E aggiungo, si stima che i souls vengano completati solo dal 10% dei giocatori, se il 90% non riesce nemmeno a finire il gioco,
come si fa a dire che sono bei giochi al punto da volerne altri?