UFFICIALE !!! SFOGATOIO di Tom's Hardware !!!

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In realtà manca l'educazione in tutti i livelli e questo vale anche per gli incidenti stradali, sul lavoro e altri scenari ove la mia salute e prospettiva di vita dipende anche dagl'altri.
Aumentare il prezzo o bandire le sigarette dal mercato non farà altro che invogliare i consumatori a rivolgersi a mercati +/- illegali.
Se i pericoli del fumo venissero spiegati a scuola a un individuo sin dalle elementari con vari gradi di approfondimento, la persona cresceebbe con una coscienza diversa e nel futuro adolescenziale avrebbe un approccio diverso verso le sigarette.
Dico sigarette, ma vale anche per l'alcol, per come comportarsi in strada (per tutti i livelli come il pedone, ciclista, moto... eccecc).
In ambito lavorativo si sta facendo molto anche se la cronaca non è proprio d'accordo, ma la sensibilizzazione è anni luce avanti per esempio agli anni 90 (626/94), ma lo stesso zelo che si impiega nella sicurezza sul lavoro, manca per il fumo, per l'alcol e sicurezza stradale.
La multa non educa il cittadino, gli ''fa tirare 4 porchi'' e basta.
 
Ma a quel punto, ripeto, lo stato non dovrebbe vendere più sigarette, trinciato e sigari.
(La s minuscola è quasi voluta)

Peccato non ci siano denunce, avrei fatto valere i parenti avvocati per dei consigli! 🤣 😉
(I membri dello staff capiranno)

Impedirne la vendita certamente no, lo stesso potrebbe valere per le bevande alcoliche.

A quello che c'è stampato sul pacchetto delle sigarette(il fumo causa cancro) e con tanto di foto del volto di persone ammalate, dietro bisognerebbe far aggiungere qualcosa come: "se ti ammali e il tuo male è dimostrato essere causato dal fumo, le spese di cura saranno a tuo carico, anche se tale cure non avranno alcun effetto positivo" e più sotto magari l'invito ad una legge che stabilisce ciò............se mai ci fosse una legge simile.
Ma qui siamo alla fine in un scenario molto improbabile, anzi azzardo a dire impossibile.
 
Quindi secondo la tua idea, anche chi si fa male durante una partita tra amici si deve pagare le spese ospedaliere?
Perchè il senso è quello eh.
No perché chi fuma lo fá volontariamente...certo farei una distinzione anche in base al reddito....

Impedirne la vendita certamente no, lo stesso potrebbe valere per le bevande alcoliche.

A quello che c'è stampato sul pacchetto delle sigarette(il fumo causa cancro) e con tanto di foto del volto di persone ammalate, dietro bisognerebbe far aggiungere qualcosa come: "se ti ammali e il tuo male è dimostrato essere causato dal fumo, le spese di cura saranno a tuo carico, anche se tale cure non avranno alcun effetto positivo" e più sotto magari l'invito ad una legge che stabilisce ciò............se mai ci fosse una legge simile.
Ma qui siamo alla fine in un scenario molto improbabile, anzi azzardo a dire impossibile.
Concordo.

Opps scusate da aggiungere al messaggio precedente.

Grazie
 
No perché chi fuma lo fá volontariamente...certo farei una distinzione anche in base al reddito....

Come tutte le dipendenze, il confine non è sempre netto

In realtà manca l'educazione in tutti i livelli e questo vale anche per gli incidenti stradali, sul lavoro e altri scenari ove la mia salute e prospettiva di vita dipende anche dagl'altri.
Aumentare il prezzo o bandire le sigarette dal mercato non farà altro che invogliare i consumatori a rivolgersi a mercati +/- illegali.
Se i pericoli del fumo venissero spiegati a scuola a un individuo sin dalle elementari con vari gradi di approfondimento, la persona cresceebbe con una coscienza diversa e nel futuro adolescenziale avrebbe un approccio diverso verso le sigarette.
Dico sigarette, ma vale anche per l'alcol, per come comportarsi in strada (per tutti i livelli come il pedone, ciclista, moto... eccecc).
In ambito lavorativo si sta facendo molto anche se la cronaca non è proprio d'accordo, ma la sensibilizzazione è anni luce avanti per esempio agli anni 90 (626/94), ma lo stesso zelo che si impiega nella sicurezza sul lavoro, manca per il fumo, per l'alcol e sicurezza stradale.
La multa non educa il cittadino, gli ''fa tirare 4 porchi'' e basta.

Mah io non credo che a scuola, a scienze, non si impari che il fumo fa male.

C’entra anche la famiglia e l’omologazione in un gruppo
 
Della serie «Non fumate altrimenti vi viene il cancro, a proposito, non bevete la candeggina altrimenti finite all'ospedale»
Io parlo di un programma ben strutturato che inizi alle elementari per finire alle medie.
La famiglia non ha tempo per 'ste cose visto che è impegnata tra lavoro, facebook e le malefatte dei figli degl'altri. Vorrei proprio vederlo un padre con la cicca in bocca o che puzza di fumo che spiega ai propri figli perché non si deve fumare.
La coesione di un gruppo (di adolescenti immagino) potrebbe divenire un punto di forza se i ragazzi son ben educati sin dalla giovane età.
E si che l'esempio e metodo di come si educa a credere a qualcosa lo abbiamo davanti agli occhi, ed esiste da millenni.
 
Mah io non credo che a scuola, a scienze, non si impari che il fumo fa male.

C’entra anche la famiglia e l’omologazione in un gruppo
Ancor prima della famiglia, l' "omologarsi", il "far parte del gruppo altrimenti non si è fichi o alla moda" è una delle caratteristiche principali specialmente tra giovani e giovanissimi.

Omologazione, hai scelto proprio il termine che calza a pennello.

Della serie «Non fumate altrimenti vi viene il cancro, a proposito, non bevete la candeggina altrimenti finite all'ospedale»
Non so chi potrebbe fare esempi così, ma so che ci sono e questo è preoccupante.
 
Ultima modifica:
Sentirsi accettati dagl'altri fa parte di noi e a quell'età è importante. Certo crescendo entrano in scena altre situazioni e valori, ma un gruppo, amici, persone con cui confrontarsi sepur da adulti, bene o male ce l'abbiamo tutti.
Non so chi potrebbe fare esempi così, ma so che ci sono e questo è preoccupante.
Era per dire che non c'è questo grande insegnamento o approfondimento della materia. Spesso si riduce il tutto in una chiaccherata fuori contesto colla prof.
 
Sentirsi accettati dagl'altri fa parte di noi e a quell'età è importante. Certo crescendo entrano in scena altre situazioni e valori, ma un gruppo, amici, persone con cui confrontarsi sepur da adulti, bene o male ce l'abbiamo tutti.

Era per dire che non c'è questo grande insegnamento o approfondimento della materia. Spesso si riduce il tutto in una chiaccherata fuori contesto colla prof.
Ti ho quotato, ma nello specifico non mi riferivo a te. 😉
 
Mio padre e mia madre non hanno mai avuto sigaretta o altro in bocca e nemmeno tutti i miei e parenti ora che ci penso (curioso, almeno questa buona abitudine la hanno e la avevano tutti)

La storia della candeggia è scritta pure sui prodotti venduti, quindi niente di strano o nuovo, questa è la regolamentazione per prevenire, in quel settore.

Poi comunque ci sono anche operatori sanitari che non seguono i corretti stili di vita che insegnano, ma lì sono la volontà e le risorse individuali, chi lo dice non rende meno credibile una verità appurata.
 
A quello che c'è stampato sul pacchetto delle sigarette(il fumo causa cancro) e con tanto di foto del volto di persone ammalate, dietro bisognerebbe far aggiungere qualcosa come: "se ti ammali e il tuo male è dimostrato essere causato dal fumo, le spese di cura saranno a tuo carico, anche se tale cure non avranno alcun effetto positivo" e più sotto magari l'invito ad una legge che stabilisce ciò............se mai ci fosse una legge simile.
Ma qui siamo alla fine in un scenario molto improbabile, anzi azzardo a dire impossibile.

E chi decide le categorie di "mali" a carico del paziente?
Vorrei leggere una lista fatta da te.

Anche mangiare troppo provoca obesità, facciamo pagare anche loro per un eventuale scompenso cardiaco.
Facciamo aggiunge al cibo la frase "se mangi troppo ingrassi e le spese di cura saranno a tuo carico" e poi magari aumentiamo le tasse sul cibo.

Questo lo puoi applicare un po' a tutto:

- Troppi zuccheri
- Vita sedentaria
- Non lavarsi i denti

ecc ecc... qualsiasi cosa fatta male, o abuso porta inevitalbilmente ad un punto dove ci vuole una cura.

In ogni caso tutti pagano la sanità e tutti ne hanno diritto secondo la costituzione.

No perché chi fuma lo fá volontariamente...certo farei una distinzione anche in base al reddito....

Anche se fai trakking e si fa male, deve pagare le spese?
Eppure lo dicono in tutte le salse che se non sei esperto, è meglio non addentrarsi in certi luoghi.
 
Non saranno fatte pagare cure a nessuno che si ammala.

Si alzano pian piano i prezzi delle sigarette.

Per il resto la postale è già sulle tracce di Momy
 
E chi decide le categorie di "mali" a carico del paziente?
Vorrei leggere una lista fatta da te.

Anche mangiare troppo provoca obesità, facciamo pagare anche loro per un eventuale scompenso cardiaco.
Facciamo aggiunge al cibo la frase "se mangi troppo ingrassi e le spese di cura saranno a tuo carico" e poi magari aumentiamo le tasse sul cibo.

Questo lo puoi applicare un po' a tutto:

- Troppi zuccheri
- Vita sedentaria
- Non lavarsi i denti

ecc ecc... qualsiasi cosa fatta male, o abuso porta inevitalbilmente ad un punto dove ci vuole una cura.

In ogni caso tutti pagano la sanità e tutti ne hanno diritto secondo la costituzione.



Anche se fai trakking e si fa male, deve pagare le spese?
Eppure lo dicono in tutte le salse che se non sei esperto, è meglio non addentrarsi in certi luoghi.
Non sono qui a far liste, è solo uno scambio di opinioni.
Ognuno fa delle scelte, conduce la vita a modo proprio, avvelenandosi o meno e conscio di possibili conseguenze.
 
Per il resto la postale è già sulle tracce di Momy

Sì ok, fatti dire in quanti sono. Sto preparando risotto con la verza (visto le gelate degli ultimi giorni la verza sarà ottima), salame ai ferri e polenta cotta sulla stufa in un caliero in rame, così ne preparo per tutti. :P
 
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