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Bella l'idea del multare gli utenti che usufruiscono di streaming pirata a basso costo.

Trovare i colpevoli implica lavorare, fare ricerche, collaborare. Insomma lavorare per smanettare la rete e beccare i criminali. Lavorare è il problema. Difatti a multare l'utente di turno si fa presto senza lavorare dato che lo si rintraccia con un click.

Non sono per niente d'accordo su questo. Perché questo implica guadagnare valanghe di soldi a discapito si pochi utenti. Lasciando i criminali liberi affinché altri utenti si restino incastrati in multe alte.

La stessa cosa succede a Milano coi spacciatori. Sono liberi di lavorare e si aggredisce il consumatore. Lo spacciatore sta libero come l'organizzazione dietro ma si punta alle multe, ai processi che portano altro denaro in cassa ecc. La storia dello streaming pirata è lo stesso. Non si guarda la salute di nessuno e non si difende nessuno. Si multa per fare cassa.

Si può rintracciare chi scarica materiale pirata o usufruisce di contenuti illegali semplicemente tramite provider internet. Insomma letteralmente senza muovere un dito se non premere "invia multa"
 
Ma te pensa.
In effetti per quanto ne sa un utente, anche il filmato che trova sul primo portale in cui entra potrebbe essere illegale.
Quanti video su YouTube vengono eliminati o bloccati perché violano il copyright eppure l'utente che vede il video che colpa ne ha? O meglio, possiamo pure pensare che sia voluto, ma il diretto interessato è chi trasmette
 
Ahhh! Ma è un decoder!
No no ok, allora avevo inteso male. Pensavo ai servizi streaming che si trovano su internet
 
Qui siamo al punto che la mano destra non sa cosa ha scritto quella sinistra e viceversa.
Mi riferisco al forum. Non si può avere in "evidenza" un elenco di build da game a partire da 750€ e poi sostenere che con 800 non si riesce a fare un cappero.
La coerenza, diamine.
Questa mi fa andare in bestia.
 
Non l'ho capita. Cosa mi son perso?
Ora non si cercano più i criminali e chi organizza su larga scala lo streaming pirata. Casa che comporta lavoro da parte loro.

Si multa l'utente di turno. Facile facile perché ogni fornitore di internet può segnalare un certo utente.

Più facilmente spiegato si lascia libero il flusso illegale così si hanno utenti da multare sempre.
 
Ora non si cercano più i criminali e chi organizza su larga scala lo streaming pirata. Casa che comporta lavoro da parte loro.

Si multa l'utente di turno. Facile facile perché ogni fornitore di internet può segnalare un certo utente.

Più facilmente spiegato si lascia libero il flusso illegale così si hanno utenti da multare sempre.
Oppure, più semplicemente visto che risulta difficile bloccare i fornitori di questi "servizi", si cerca di disincentivare eventuali acquirenti ad acquistare certi prodotti, usando la paura di eventuali sgradite conseguenze.
 
Ora non si cercano più i criminali e chi organizza su larga scala lo streaming pirata. Casa che comporta lavoro da parte loro.

Si multa l'utente di turno. Facile facile perché ogni fornitore di internet può segnalare un certo utente.

Più facilmente spiegato si lascia libero il flusso illegale così si hanno utenti da multare sempre.
Beh dipende dai punti di vista.
A ragionarci se mi trovo un sito internet che fa streaming, come utente posso non esser tenuto a sapere se il contenuto trasmesso sia protetto da copyright o se chi trasmette ha pagato il dovuto.
Se la questione è riferita a un decoder che devo procurarmi appositamente per godere dello stesso contenuto gratis è chiaro che la malafede ci sia.
 
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