Mi fa piacere che ti piaccia, si indubbiamente é infinitamente superiore rispetto al G6.
1) PCM e DSD sono due formati differenti per codificare l'informazione audio, e dipendono dal file. Di fatto il 99.99% della musica che ascoltiamo (CD, MP3, FLAC, WAV, radio digitale DAB, windows stesso e tutti i formati in circolazione) sono codificati in PCM. Il come funziona é facile, ogni tot tempo (espresso dalla frequenza di campionamento, quindi per il 44.1kHz dei cd audio si parla di un 44100esimo di secondo) viene preso il valore della corrente generata dal microfono che si vuole registrare su una scala di possibili scelte di valori dati dai 16 bit di "bit depth" o di quantizzazione, che sono quindi 65535 valori possibili. Questo é un campione, piú campioni messi in fila di seguito formano il flusso audio quando viene fatta l'operazione opposta, che é quello che fa il tuo DX3 pro (ovviamente se si usa un formato compresso come l'MP3 poi dopo aver messo in fila i campioni questi verranno compressi quindi ci saranno algoritmi che ne butteranno via qualcuno secondo una scala percettiva: le frequenze che l'uomo sente meno dovranno occupare meno spazio). Il DSD invece opera in maniera totalmente differente, intanto per iniziare tale codifica esiste solo su due supporti che sono i Super Audio CD (o SACD) e i file .DFF e .DSF. Questo usa due soli valori possibili di corrente, lo 0 e l'1, ma vengono presi a una frequenza estremamente elevata (se prima era un quarantaquattromillesimo ora si parla di almeno 2.8MHz, quindi ad un duemilionesimo e 800). Il flusso che ne esce fuori genera un'onda quadra la cui larghezza di ogni singola "tacca" (la sto facendo molto facile) corrisponde alla corrente in uscita dal microfono. Quando questo segnale molto veloce viene filtrato a frequenze molto piú basse di 2.8MHz in modo da togliere via tale componente, quello che ne rimane é l'onda di partenza.
2) perché la scala volume é logaritmica, e 0 indica solitamente il livello massimo di potenza erogabile quando in ingresso c'é un segnale rispettante lo standard (per esempio, per un amplificatore e basta, senza dac, quando in ingresso ha 2V che sono il riferimento per la massima intensitá di segnale su un RCA). Alcuni ampli vanno anche in positivo, questo vuol dire che se il segnale che gli arriva é a 2V distorcono ma é utile qualora il segnale in ingresso sia piú basso del normale, cosí si riesce ad avere lo stesso piena potenza (per esempio, vecchie registrazioni su cd che suonano giá di loro piú basse... mai capitato? Tipo i Led Zeppelin dove ti trovi ad alzare il volume piú del solito, ecco).
Tieni conto che ogni 3dB che togli da 0 (quindi se ad esempio passi da 0 a -3dB, oppure da -3dB a -6dB) hai un esatto dimezzamento della potenza in uscita. É un buon modo per calcolare la potenza alla quale stai ascoltando, se sai che al massimo eroga 550mW su 32 ohm se passi a -3dB sei intorno ai 275mW, se togli altri 3dB sei a 137mW e via dicendo (questo ovviamente, solo se il file che ascolti é masterizzato a pieno volume digitale).
3) il gain lo usi sempre anche se non te ne accorgi, altrimenti non avresti un amplificatore. Di fatto il gain dice il rapporto di amplificazione tra ingresso e uscita, un gain di 2 vuol dire che il segnale in uscita é il doppio di quello in ingresso. Il fatto che ne esistano due serve perché se hai una cuffia sensibile, come ad esempio un auricolare, e il tuo amplificatore eroga tanta potenza, ti troveresti a dover usare la manopola del volume solo appena sopra il minimo, e ogni piccolo movimento di questa porterebbe a variazioni notevoli nel volume. Quindi riducendo il rapporto di amplificazione (aka portando il gain su LOW) hai una piú agevole selezione del volume permettendoti movimenti piú ampi con la manopola, perché di fatto riduci la potenza massima erogabile e quindi il fondo scala della manopola. Di contro se hai una cuffia molto esigente potrebbe non bastarti la potenza del guadagno basso e quindi passi su HIGH per avere tutta la potenza che il tuo amplificatore puó erogare. Ti allego il grafico condotto da audiosciencereview sul DX3 pro per quanto riguarda la distorsione: