mentalrey
Utente Èlite
- 3,727
- 1,274
- CPU
- 2 Xeon Platinum 8260
- Dissipatore
- stock
- Scheda Madre
- HPE rack motherboard
- HDD
- ZFS 6X 480GB NVME
- RAM
- 256 GB
- GPU
- 3 x Nvidia L4
- Audio
- Audient ID14 mkii - Antelope Zen Go - Midas mr18
- Monitor
- none
- PSU
- stock redundant
- Case
- HPE DL380 gen10 v2
- Periferiche
- Beyer DT880 - Meta quest pro - Hololens 2 - Xreal
- Net
- 10 gigabit
- OS
- debian/armbian/raspbian - truenas scale - ubuntu server - redhat - win11 - winServer
L'xlr funziona più o meno con lo stesso principio usato dalle cuffie con riduzione del rumore attiva.
Mandi 2 volte lo stesso segnale sul cavo, ma la seconda forma d'onda é invertita (inversione di fase completa) quindi al lato opposto in teoria non sentiresti nulla.
Ma dove si riaggancia il cavo dalla parte opposta, il secondo segnale viene nuovamente invertito.
Il risultato é una somma dei due segnali che ne aumentano la potenza rispetto a quello liscio su rca (il che ti permette appunto lunghe distanze) , dove però hai anche invertito di fase le eventuali spurie elettriche raccolte sul percorso (il che ti permette di passare i cavi anche in mezzo al casino di una scrivania caotica), di fatto annullandole.
Mandi 2 volte lo stesso segnale sul cavo, ma la seconda forma d'onda é invertita (inversione di fase completa) quindi al lato opposto in teoria non sentiresti nulla.
Ma dove si riaggancia il cavo dalla parte opposta, il secondo segnale viene nuovamente invertito.
Il risultato é una somma dei due segnali che ne aumentano la potenza rispetto a quello liscio su rca (il che ti permette appunto lunghe distanze) , dove però hai anche invertito di fase le eventuali spurie elettriche raccolte sul percorso (il che ti permette di passare i cavi anche in mezzo al casino di una scrivania caotica), di fatto annullandole.