Marco91
Utente Èlite
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Allora la configurazione la trovi qui:
MB: ASrock Z170 Pro4S
RAM: HyperX Savage DDR4 da 8gb
CPU: Intel Core i5-6600k skylake
GPU: Palit GTX 750 Ti StormX OC 2GB DDR5
HDD: (è un modello per portatili ma è compatibile) Seagate Momentus 7200.4 500GB 7200RPM 16MB Cache SATA 3.0Gb/s 2.5"
SSD: Samsung 850EVO SSD 250GB
DISSIPATORE: Cooler Master Hyper 212EVO
ALI: Thermaltake London 80+ 550W
CASE: Zalman Z11 PLUS HF1
Grazie per il supporto.
Non mi hai indicato il budget però ;)
Ti indico 2 modelli con 2 fasce di prezzo diverse:
- PowerWalker VI800SW ad onda sinusoidale (80-100€ circa)
- PowerWalker VI850LCD ad onda sinusoidale simulata (60-70€ circa)
Ciao a tutti,
chiedo la vostra opinione per la mia situazione
Vorrei mettere sotto UPS due dispositivi: 1 client e 1 "server" casalingo
Caratteristiche principali client:
Note: l'utilizzo in ambito gaming è veramente ridotto = la gpu è per la maggior parte del tempo in idle
- Alimentatore: Corsair TX 650
- CPU: Intel i5 2500K
- GPU: Gigabyte GeForce 980 Ti
- HDD: 1 x SSD + 2 HDD (WD Green)
Caratteristiche server "casalingo":
Questo dispositivo non ha collegato alcuna tastiera o monitor quindi vorrei collegare l'ups in USB per lo spegnimento automatico.
- Alimentatore: Thermaltake Hamburg 530
- CPU: Intel i3 4150
- HDD: 5 x HDD WD Green
Esigenze particolari:
- L'ups abbia la possibilità di escludere il segnale acustico
- L'ups abbia una presa USB con il quale possa essere collegato al PC così da poter configurare lo spegnimento automatico
- L'ups sia il più possibile silenzioso
- La durata che vorrei avere in caso di mancanza dell'energia elettrica è di 3-5 minuti: il tempo di spegnere i dispositivi.
Alcune domande:
Secondo voi è meglio acquistare un UPS carrozzato a cui collegare entrambi i device oppure due UPS uno per device?
Che UPS mi consigliate?
Vi ringrazio in anticipo!
Se hai i due computer ad una distanza che ti permetterebbe di collegarli entrambi ad un unico ups forse è meglio per una questione di gestione.
La possibilità di eliminare il segnale acustico sono certo che ce l'hanno gli Apc, almeno lo Smart-Ups tra tutti gli ups che ho avuto modo di vedere/provare; poi ho avuto 2 Atlantis che non avevano questa possibilità nemmeno via software. Idem per un Legrand.
Non hai indicato il budget.
Comunque per i 2 pc presi singolarmente andrebbero bene 2 modelli da 850va (puoi vedere i modelli che ho consigliato all'utente sopra). Altrimenti dovresti optare per un unico gruppo come il PowerWalker VI1000PSW ad onda sinusoidale (180€ circa).
Salve ragazzi, avrei molti dubbi riguardo gli UPS in particolare il "collegamento".
E' vero che è sconsigliato collegare l'ups ad una ciabatta?
Io volevo fare in questo modo: dalla corrente metto da una parte una ciabatta con le altre cose (es modem, luce della stanza), e poi dall'altra parte proprio collego l'ups.
Però in questo caso poi se la notte fa rumore / temporali è complicato togliere la spina, perciò vorrei sapere se è possibile mettere l'ups in una ciabatta (ma singolarmente, da solo, in modo che mi è più semplice spegnerla col pulsante che staccare la ciabatta dalla spina).
Inoltre già che ci siamo, spegnere la ciabatta dell'ups / staccare l'ups dalla corrente crea danni all'ups stesso? Perchè ho letto in giro che anche a pc spento in generale l'ups emana certi ronzii ed io avendolo proprio dove dormo (non sono da solo) potrebbero dare fastidio.
Per quanto riguarda invece alla spesa, ci sono UPS validi a massimo 60 euro? Io la vedo come una cosa in più l'ups, dovrebbe darmi giusto un minuto di autonomia per spegnere il pc. Un ups di bassa qualità può danneggiare pc/monitor? Grazie mille e scusate per le tante domande :)
In genere l'ups va collegato direttamente alla presa a muro, senza ciabatte. Ma non è un grosso problema se per te risulta più pratico.
Quello che andrebbe evitato è mettere su una singola presa a muro troppi adattatori. Mi pare di aver capito che andresti ad utilizzare 2 ciabatte: una con il gruppo, l'altra con modem e lampada, entrambe su un'unica presa a muro (che a sua volta dovrebbe avere una spina doppia per collegare entrambe le cose). Insomma, eviterei.
L'ups è progettato per stare acceso 24/24 anche in modo da tenere sempre cariche le batterie (che soffrono le brevi e frequenti scariche) e la maggior parte è dotata di un tasto di accensione/spegnimento sul davanti che in pratica toglie corrente agli apparecchi collegati (come una ciabatta), zittisce eventuali segnali acustici (tranne quello di errore) che durante la notte potrebbero dare fastidio ed in genere spegne anche il display. Il gruppo si limita a tenere cariche le batterie.
Il ronzio è lieve ma nel silenzio assoluto, se lo tieni in camera da letto, in alcuni casi si sente. All'inizio lo noti maggiormente, poi ci fai l'abitudine; almeno per me è stato così.
A 60€ si trova il PowerWalker VI 850 LCD ad onda sinusoidale simulata da 480w circa. Ma è sempre da vedere cosa ci devi collegare.
Un gruppo di continuità può danneggiare ciò che è collegato se ha seri guasti; uno economico in genere ha più possibilità di rompersi. Più facilmente con un ups economico capita di doverlo cambiare perchè le specifiche sono tutt'altro rispetto alle capacità reali: se ne va la corrente e ti si spegne tutto comunque. O utilizzano batterie di qualità talmente "elevata" che ti ritrovi a doverne comprare nuove dopo qualche mese. Poi magari ne monti di pari capacità e scopri che non si riescono a caricare completamente per limiti della circuiteria del gruppo, e che evidentemente quelle di prima avevano una capacità reale inferiore.
Come in qualsiasi altra cosa l'eccessivo risparmio non va mai bene.