Ciao a tutti, ho una domanda che farà sorridere i più esperti ma pur non essendo un novellino ho un dubbio sulla procedura di reinstallazione di Windows 11 su di un portatile HP, il 250 G7, CPU N4020. Sono passato da un vecchio fisso non-brand del 2009 con il BIOS a questo laptop con l'UEFI. Non mi interessano i dettagli ma dopo 1 anno di uso, malgrado una manutenzione attenta e continua, il pc mi si è rallentato parecchio e penso di reinstallare Windows per rinnovare un po' tutto anche se so quanto sarà tosto il riconfigurare tutto, la rete, il WiFi e tutti i driver. Il problema è questo: il ripristino ufficiale è l'ultima cosa che penso di fare perché mi ritroverei il pc saturo di bloatware e non mi va di passare due giorni solo a eliminare tutta la monnezza; dopo la prima installazione mi sono ritrovato l'hd (SSD m2 da 250 GB) con la configurazione che allego e della quale, tra l'altro, non mi spiego la presenza di una seconda partizione riservata nata neanche subito. Stupore a parte, vorrei sapere se incorro in brutte sorprese se installo Windows 11 dopo aver riportato l'hd a una singola partizione (primaria, penso) comprendente tutta la sua capacità con un programmino tipo AOMEI Partition Assistant o similare. Cioè come si faceva una volta con i pc fissi senza brand. Ci pensa Windows a creare le partizioni riservate? Datemi una mano per favore, ho esplora risorse che solo per aprire una cartella ci mette qualche secondo e neanche tutta in una volta!
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