saimon_
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I NIMBY sono i peggiori
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UFFICIALE Nucleare in Italia : si o no?
- Autore discussione centoventicinque
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Ùn partitone che di sicuro prende il 30%
Invece è qui che sbagli le "centrali sicure" non sono mai esistite, così come nei ponti esiste sempre il "fattore umano"da considerare.
In tutti gli incidenti a cominciare da quello di tree mile island sono stati gli errori umani a causare i disastri
saimon_
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Cioè? Qual è l'altra parte? Le rinnovabili? Purtroppo non bastano sennò perché stiamo parlando di nucleare?
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Non spetta a me decidere purtroppo, io vivo in un paese che è ininfluente, che ha detto no a 2 referendum,il paese della mafia della camorra della corruzione
Io sono solo "realista"e penso che in italia il treno del nucleare lo abbiamo perso nel 1980 quando io ero ragazzo.
ti ripeto non ho nulla contro le centrali, ma farle in Itlaia è la soluzione al cambiamento climatico globale? NO
Faà costare meno 'energie? da dati alla mano questo di certo non avverrà a breve ed è tutto da vedere, sono solo molto realista e sono abbastanza vecchio per capire che in Italia se is farà una centrale ci vorranno prima di tutto anni per sbloccare le leggi, poi altri anni per gli appalti, poi altri anni per costruirle.....
Cosi come dite "non è fattibile fare i pannelli su un condomio" a me sembrava più fattibile mettere d'accordo una 20 ina di persona che 30 milioni
O te la metto melgio:
Se in italia non è possibile mettere d'accordo 10 persone in un condominio per mettere i pannelli, come fai con 30 milioni di votanti?
Poi avere dubbi su qualcosa è lecito
Massimo 2967
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Il problema nasce dal fatto che i governi, di qualsiasi nazionalità, sono controllati da politici e burocrati, queste persone sono incapaci di mettere a rischio la loro carriera e autorità per promuovere progetti di cui si vedrebbero i benefici solo dopo decenni ( praticamente alla loro morte, tenendo conto della età media di chi ci governa), ma che porterebbero ad un aumento della spesa pubblica immediato, e questo vorrebbe dire nuove tasse o riduzione di servizi, cosa che non verrebbe gradita da una fetta non indifferente della popolazione, e questo potrebbe portare alla fine della loro carriera politica, inoltre diventa sempre più difficile parlare di ecologia e sostenibilità, in nazioni abitate da cittadini sempre più vecchi, molto più interessati al fatto di riuscire a prendere una pensione decente, che a lasciare un mondo migliore ai propri discendenti.
Come già detto servirebbero degli statisti, merce rara, e a cui difficilmente verrebbe dato spazio in una gestione della politica più interessata a raccogliere e gestire il consenso sul breve termine.
Ultima modifica:
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si si, basta prenderlo in quel posto dagli altri
Unreal6777
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In paese da me avevano fatto dei lavori. La strada principale era tutta in pietra (mi sfugge il nome, quelle belle). Era la da decine di anni senza alcun problema o buchi, insomma un lavoro fatto da manuale al tempo. Facendo i lavori hanno deciso di rimuovere tutto e asfaltare perché costava troppo sistemare come una volta. A parte il disdegno della gente dopo 1 anno la strada principale del paese era piena di crepe e buchi. Dopo 2 anni era un macello quindi hanno asfaltato di nuovo (semplicemente hanno passato un altro strato sopra senza grattare il vecchio asfalto o fare il lavoro fatto bene), tempo 1 2 anni ed era ancora piena di buchi. Ora....
Stessa cosa coi due ponti e le strade rifatte che collegano i vari paesini. Neanche passano camion e non sono trafficate, salvo il nonno che va al bar o il giovane in scooter.
La volete una centrale nucleare fatta cosi?
Stessa cosa coi due ponti e le strade rifatte che collegano i vari paesini. Neanche passano camion e non sono trafficate, salvo il nonno che va al bar o il giovane in scooter.
La volete una centrale nucleare fatta cosi?
saimon_
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Sai qual è il problema?
Che i controlli, tutto l'iter per costruire la centrale nucleare è completamente diverso rispetto ad un ponte o una strada.
Sono cose diverse. Paragonare queste due cose non ha senso.
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Non penso si debba assumere valga per ogni cosa
Unreal6777
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È sbagliato fare paragoni essendo due cose diverse.
Però guarda quanti fondi spariscono, quanti fondi non vengono usati perché mancano i cervelli e le istituzioni. Quante volte ogni progetto finisce con soldi spariti e lavori lasciati a metà.
Cosa ti fa pensare che nel stanziare soldi per il nucleare andrà meglio? Guarda la storia del Mosè per esempio, una struttura che deve salvare una città. Non una città qualsiasi ma Venezia che ha un valore inestimabile. Un macello di soldi spariti tra tangenti e giri di documenti. Miliardi. Tutt'ora gli indagati seguiti anche dalle iene vivono bene nel lusso liberi. Si archivia e ciao.
Torniamo alle strade, pure le cose piccole vengono fatte male intascando soldi.
Se vuoi un altro esempio, doveva essere rinnovato un ponte da noi. La firma ha intascato circa il 75% del compenso ed è sparita. Letteralmente sparita nel nulla. Progetto piccolo però succede. Nei progetti grandi sono più attenti però spariscono soldi.
Ci sono anche ospedali abbandonati, strutture vitali.
Per me non è cosa almeno coi governi attuali. Dai piccoli progetti alle mega costruzione vengono fatte porcate continuamente.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Il Mosè? Una mega costruzione?
Dalle piccole cose alle grandi ormai succede sempre la stessa cosa.
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E soprattutto c'è una sovrintendenza europea che è molto più fiscale di quella italiana. Proprio perchè al Belga di turno gliene frega una ceppa di far guadagnare la mazzetta alla camorra/mafia/cosanostra/eccecc
Thundero
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Premesso che non ho letto tutti i commenti, mi limito a dire che io sono decisamente PRO nucleare, l'unica cosa che mi spaventa è la gestione "all'italiana" negli appalti al ribasso (che anche per quello non escluderei).
Così come ogni valle con le giuste caratteristiche meriterebbe la sua diga a far da serbatoio all'agricoltura, ogni tetto dovrebbe/potrebbe avere pannelli che "aiutino" la produzione di energia elettrica alleggerendo la richiesta alle centrali (unico problema è lo smaltimneto del silicio) e perchè no pure qualche pala eolica nelle zone normalmente ventose.
Così come non mi schifa l'idea che ci siano delle trivelle a recuperare idrocarburi al largo delle nostre coste.
Non vedo perchè andare a mettere paletti dove possibile produrre/recuperare energia.
Il problema è nel NO generalizzato a prescindere.
Da noi hanno sistemato tutte le strade e anche quelle fatte anni fa sono ancora solo da riverniciare nelle strisce (normale amministrazione quindi) senza cedimenti alcuni.
NB: il porfido lo leverei da ogni strada, anche perchè andarci sopra stando seduto è una bestemmia che esce ogni 2 metri.
Così come ogni valle con le giuste caratteristiche meriterebbe la sua diga a far da serbatoio all'agricoltura, ogni tetto dovrebbe/potrebbe avere pannelli che "aiutino" la produzione di energia elettrica alleggerendo la richiesta alle centrali (unico problema è lo smaltimneto del silicio) e perchè no pure qualche pala eolica nelle zone normalmente ventose.
Così come non mi schifa l'idea che ci siano delle trivelle a recuperare idrocarburi al largo delle nostre coste.
Non vedo perchè andare a mettere paletti dove possibile produrre/recuperare energia.
Il problema è nel NO generalizzato a prescindere.
Beh lì va a come vengono effettuate e controllate le opere in corso e soprattutto i requisiti richiesti alle aziende che pigliano l'appalto per farlo.
Da noi hanno sistemato tutte le strade e anche quelle fatte anni fa sono ancora solo da riverniciare nelle strisce (normale amministrazione quindi) senza cedimenti alcuni.
NB: il porfido lo leverei da ogni strada, anche perchè andarci sopra stando seduto è una bestemmia che esce ogni 2 metri.
Unreal6777
Utente Èlite
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Difatti sono pro nucleare assolutamente altrimenti col tempo l'energia ci costerà quanto una rata per una buona auto nuova. Penso sia gestibile la cosa con le giuste persone. Non mi fido ora per come si accaniscono e per come rovinano cose.
Mi spaventa la gestione. Per strade è ponti avendo girato un po' l'Italia bisogna dire che certe città e paesini fanno le cose ad opera d'arte.... Come si deve, in altri porca miseria ogni 10 euro spesi ne rubano 9.
Chi ti dice che un progetto miliardario non finisca come il Mosè? Perché progettare e mettere in piedi queste centrale costerà al popolo un aumento di tasse imposte forse iva e chi sa che altro. Se non ci sono risultati?
Lo stesso problema si riscontra in altri paesi che difatti non puntano al nucleare.
Mi spaventa la gestione. Per strade è ponti avendo girato un po' l'Italia bisogna dire che certe città e paesini fanno le cose ad opera d'arte.... Come si deve, in altri porca miseria ogni 10 euro spesi ne rubano 9.
Chi ti dice che un progetto miliardario non finisca come il Mosè? Perché progettare e mettere in piedi queste centrale costerà al popolo un aumento di tasse imposte forse iva e chi sa che altro. Se non ci sono risultati?
Lo stesso problema si riscontra in altri paesi che difatti non puntano al nucleare.
Thundero
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Bhe il Mose leggevo tempo indietro essere una struttura già concettualmente sbagliata. Nei paesi bassi non avrebbero mai fatto un'opera simile perchè richiede più costi di manutenzione che di costruzione...però a prescindere da questo OT è comunque chiaro esempio di malafunzione.
In ogni caso Venezia solo a me sembra che sia "patrimonio mondiale" solo quando ci si deve investire denaro pubblico?
Perchè quando devono prendersi 20 euro per un panozzo (e ti è vietato portarti il tuo e mangiarlo al sacco) non mi par tanto patrimonio mondiale!
Venezia rangiat! (si scherza ovviamente)
Ma anche qui non la capisco molto.
Andrebbero costruite con soldi pubblici e poi i profitti andrebbero in tasca a aziende private che le gestiscono?
Faccio sempre richiamo alla "mia" zona: un bar dell'ente era da risistemare, quindi i casi erano 2:
- l'ente si accolla le spese del progetto e del lavoro e poi lo dà in gestione
- l'ente fa il progetto, un privato che lo vuole in gestione si accolla le spese di ristrutturazione e annualmente la cifra che avrebbe pagato di affitto viene scalata dal suo credito. Garantendogli N anni di gestione con solo la supervisione dell'ente.
Tradotto: se lo fai funzionare bene ti fai i soldi, se non sei in grado ci smeni. Tutto sta alla tua capacità di fare impresa.
Non mi si dica che ENI non abbia le risorse perchè non ci credo.
Richiamo il Morandi perchè è un po' il più famoso/famigerato degli ultimi anni.
SE io Stato trovo costoso mantenere una rete autostradale perchè costano le manutenzioni e decido quindi di darle in gestione, com'è che il privato invece ci guadagna?
In qualcosa deve per forza tagliare, altrimenti i casi sono 2: lo Stato non ha dirigenza capace quindi va rimossa, diversamente il privato trascura.
E dato l'evento si è visto quale delle 2 fosse più probabile.
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