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Beh, ma erano già "spenti" da diversi mesi quei due gasdotti.
Io continuo a vedere una Russia in grossa difficoltà. L'attacco ai gasdotti è solo una mossa mediatica (essendo appunto disattivi) utile a far alzare il prezzo del gas ad Amsterdam e creare malcontento nei cittadini europei.
Certo che se venisse confermata e comprovata la responsabilità dei russi si configurerebbe come un attacco su suolo NATO.
Beh, ma erano già "spenti" da diversi mesi quei due gasdotti.
Io continuo a vedere una Russia in grossa difficoltà. L'attacco ai gasdotti è solo una mossa mediatica (essendo appunto disattivi) utile a far alzare il prezzo del gas ad Amsterdam e creare malcontento nei cittadini europei.
Certo che se venisse confermata e comprovata la responsabilità dei russi si configurerebbe come un attacco su suolo NATO.
Beh, ma erano già "spenti" da diversi mesi quei due gasdotti.
Io continuo a vedere una Russia in grossa difficoltà. L'attacco ai gasdotti è solo una mossa mediatica (essendo appunto disattivi) utile a far alzare il prezzo del gas ad Amsterdam e creare malcontento nei cittadini europei.
Certo che se venisse confermata e comprovata la responsabilità dei russi si configurerebbe come un attacco su suolo NATO.
Le cause sono ignote.
Teoricamente potrebbe essere un attacco su suolo Nato... ma praticamente vedo dura provare qualcosa inoltre come dicevi non c'è danno economico. Il NS1 è fermo e il gas che si vede probabilmente viene dal NS2 che era stato riempito di gas anche se non è mai stato aperto dalla parte tedesca.
Ah, ma allora qualcuno l'ha capito 🥲, meglio così comunque, il fatto che stiate continuando a parlare della guerra e affini in fondo è stata la risposta (implicita) alla mia domanda.
Sono futures sono scommesse sulle forniture FUTURE di gas è quello il problema. E' un mercato volatile quando ci sono crisi ma che nessuno si aspettava di questa portata. Il mercato del gas sembra quello delle criptovalute ormai. Tutto il sistema è stato architettato, in quella che ormai sembra un'altra epoca, per rendere le fonti fossili poco convenienti e spingere le rinnovabili con un meccanismo di mercato. Altrimenti col gas russo e il petrolio a pochi spicci campa cavallo ad aspettare la transizione ecologica. Hanno fatto male i conti pensando che la Russia potesse essere un partner affidabile per la transizione.
Anche questo mi fa pensare che la tesi dei complottari, pacifinti e filo russi del "trappolone" Nato alla Russia non regge.
Caspita se questo era il piano avrebbero dovuto prepararsi meglio...sicuramente evitando di mettere la sicurezza energetica del continente in mano al "nemico" e armando meglio gli Ucraini che hanno combattuto i primi mesi con un disparità di uomini e mezzi enorme e sono riusciti a stare in ballo solo per i clamorosi errori Russi nella logistica e nella pianificazione di una offensiva che prima di essere militari sono stati conseguenza di errori politici: ci si aspettava che con un colpo di mano ci sarebbe stata la dissoluzione dello stato ucraino in poche settimane perchè secondo loro era uno stato inesistente.
Ma sono stati vittime della loro stessa propaganda.
Cmq e lo ripeto non credo sia tutta colpa del TTF. Manca proprio gas per sostituire quello Russo a livello mondiale.
Per riempire i depositi prima che i Russi taglino il gas completamente (mi pare ci sia ancora un gasdotto che funzioni anche se con portata molto ridotta) stiamo sostituendo il gas Russo in Europa con enormi quantità di gas liquido destinato ad altri e questo aumenta la domanda complessiva in modo anormale.
Per sfilarlo ad altri dobbiamo pagare prezzi maggiori. E' normale questo. E' possibile che quando saranno pieni il prezzo del gas possa scendere perchè calerà la domanda un po' per i prezzi un po' perchè i depositi saranno pieni.
L'Italia pare che potrebbe resistere a un taglio completo del gas
Ah, ma allora qualcuno l'ha capito 🥲, meglio così comunque, il fatto che stiate continuando a parlare della guerra e affini in fondo è stata la risposta (implicita) alla mia domanda.
Beh comunque è stata una mossa intelligente.
Il titolo è completamente disorientante è diventato un 3d "sotto copertura" che tiene lontano i troll più feroci.
Almeno si puo' parlare abbastanza tranquillamente e civilmente di un argomento scottante.
Li dovremmo fare tutti così con titoli noiosi tipo " offtopic su come fare la torta mele"
😁😁😁
La mobilitazione "parziale" dei Russi si è tradotta in un fuga perchè alla fine non è così parziale e non riguarda solo i riservisti.
Arrivi raddoppiati in Georgia con 10.000 russi al giorno e più di 7.000 in Finlandia
Anche questa è una tragedia, gente con una vita normale che deve impacchettare tutto in poche ore e scappare dal proprio paese lasciando casa, amici famiglia lavoro per evitare di finire al fronte a morire per combattere una guerra che non vuole.
Tra l'altro questa via di uscita è solo possibile per chi se la puo' permettere.
Un biglietto per uscire dalla Russia costa cifre altissime.
Come dice questo youtuber russo che alla fine è scappato.
Le ipotesi sono 3:
- Missili lanciati da un sottomarino
- Drone sottomarino kamikaze
- TNT sui tubi
Considerato il luogo e la profondità trovo impossibile ipotizzare attori diversi da un qualunque esercito.
In questo momento non ho nemmeno la certezza di dire "E' stata la Russia".
Se così fosse sarebbe comunque un enorme autogol per il futuro, qualunque siano gli esiti della guerra. Significa, di fatto, rinunciare definitivamente alla vendita di Gas verso l'Europa.
L'ipotesi più accreditata è che siano cariche di tritolo messe lì con un piccolo sottomarino di quelli che si possono essere caricati su un peschereccio. Improbabile che sia stato un sottomarino di quelli con i lancia siluri perchè sono navi grandi (180 metri di lunghezza per 20 di larghezza). In Mar Baltico è uno dei mari più sorvegliati al mondo e la profondità del mar Baltico in quel punto è di soli 50 metri è difficile che un sottomarino si possa nascondere. E' un po' come mettere una balena in uno stagno per la pesca sportiva.
Se così fosse sarebbe comunque un enorme autogol per il futuro, qualunque siano gli esiti della guerra. Significa, di fatto, rinunciare definitivamente alla vendita di Gas verso l'Europa.
No non è proprio così...
Ci sono i 3 gasdotti ancora integri che partono dalla Russia i 2 vecchi di epoca sovietica Yamal ( passa attraversi Bielorussia e Polonia) e Brotherhood ( che passa attraverso l'Ucraina) e il Turkstream (che passa attraverso la Turchia e che ancora attivo ma in modo ridotto) che hanno capacità più che sufficiente per l'Europa.
I nordstream 1 e 2 sono stati costruiti dai Tedeschi per sostituirli, perchè la Germania si voleva assicurare una fornitura di gas sicura dopo le guerre del gas del 2006 e 2009 tra Ucraina e Russia dove già allora i russi hanno usato i gasdotti come leva geopolitica e pagare il gas di meno ( tagliando le royalties che vengono pagate all'Ucraina) e diventando lo snodo centrale per il gas in Europa ( si è vero siamo tutti amici in Europa ma non si sa mai)
Europa avrebbe dovuto ricevere la "sveglia" per diversificare. Che ha fatto invece? Hanno aumentato la dipendenza dalla Russia e costruendo i gasdotti alternativi hanno tolto all'Ucraina le royalties e una possibile deterrente contro la Russia nel caso in cui avrebbero voluti di attaccarli (avrebbero potuto chiudere prima e poi far saltare il gasdotto e quindi anche le entrate russe per un tempo lunghissimo)
Se è stato un sabotaggio si sa chi lo abbia compiuto.
Tuttavia anche la Russia avrebbe le sue convenienze:
Gazprom sta accumulando miliardi di euro in penali per il gas non consegnato. Con il sabotaggio puo' appellarsi alla forza maggiore e non è poco se considerate i danni che gli potrebbero essere richiesti se tutto si calmasse.
Crea ulteriore pressione sui mercati e quindi destabilizza l'opinione pubblica occidentale in particolare spaventando quella tedesca, che in Europa pesa di più conta di più, riguardo alle sanzioni e all'invio di armi e fa aumentare ulteriormente i prezzi anche se poi si tratta di due gasdotti fermi.
Getta discapito sulla Nato e sugli Usa o sull'Ucraina che sono gli altri possibili attori contemplati. Un'ondata di indignazione dell'opinine pubblica tedesca e europea allontanerebbe dagli Usa e dalla Nato e potrebbe funzionare bene per sollevare le sanzioni. L'Ucraina non capisco bene come avrebbe i mezzi e la capacità di farlo e mentre anche per gli USA che avrebbero tutte le capacità ci sarebbe sempre il problema che queste tensioni hanno fatto aumentare ( anche se meno che da noi) il costo del gas di 4 volte e anche la benzina è aumentata e con le elezioni di mid term non si capisce bene quale sarebbe il vantaggio di Biden visto che parte già indietro.
Pare che questi tubi per mesi se non anni resteranno in riparazione.
Ci sono altre perdite oltre "l'attacco". Poi, ringraziamo la nostra borsa che compra un niente, un niente ancora disponibile poi lo vende a prezzi assurdi. Solo perché possono.
Si prospettano tempi duri sul tema riscaldamento. Certo a casa metti un impianto ma in città non puoi, paghi e ciao. Le città in Europa sono molte.
