UFFICIALE L'OT di Linux e altri OS

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Gaiden ha detto:
son d'accordo. il concetto di "derivata di derivata" poi mi risulta difficile da inquadrare.. ad esempio la già citata Mint, distro diffusissima tra i nuovi utenti linux (a ragione: funziona tutto all'istante), ha avviato il progetto parallelo LMDE, che si basa direttamente su debian anzichè ubuntu perchè "non sono sicuri che la direzione che sta prendendo ubuntu rientrerà nella loro filosofia di distro". Avendo provato entrambe posso dire che il prezzo da pagare per basarsi su debian è un enorme passo indietro riguardo il software che si ritrova ad essere molto più datato rispetto a Ubuntu (che pur non essendo certo una rolling è molto più aggiornata rispetto a debian, anche Sid).
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Con "software datato rispetto ad ubuntu", ti rifersci a Mint e sistemi operativi simili?
Perchè alcuni, chi più e chi meno, tendono a storcere il naso verso le derivate?
 
Mi riferisco alla versione di Mint basata direttamente su Debian.
Il perché alcuni storcano il naso di fronte alle derivate è già stato detto
 
Gaiden ha detto:
ad esempio la già citata Mint,
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Il problema che vedo in Mint è principalmente su Cinnamon è del fatto che sono molto conservativi. Il problema di Cinnamon si basa su codice vecchio, si basa su una vecchissima versione di Mutter e gnome-shell, che ogni tot. anni, quindi si ritrovano sempre codice vecchio da dover gestire, infatti nel supporto Wayland sono molto indietro. In poche parole non vedo un futuro roseo per Mint con Cinnamon e tutto il codice legacy e fork che stanno facendo.
Incluso il loro login manager che si basa su Lightdm che è praticamente un progetto semimorto (Il manutentore risponde dopo mesi) da parte di Canonical e con CLA da firmare per i contributi.
Mint va bene per hardware vecchio, visto che è una distro "vecchia".
 
Gaiden ha detto:
Mi riferisco alla versione di Mint basata direttamente su Debian.
Il perché alcuni storcano il naso di fronte alle derivate è già stato detto
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EmanueleC ha detto:
Il problema che vedo in Mint è principalmente su Cinnamon è del fatto che sono molto conservativi. Il problema di Cinnamon si basa su codice vecchio, si basa su una vecchissima versione di Mutter e gnome-shell, che ogni tot. anni, quindi si ritrovano sempre codice vecchio da dover gestire, infatti nel supporto Wayland sono molto indietro. In poche parole non vedo un futuro roseo per Mint con Cinnamon e tutto il codice legacy e fork che stanno facendo.
Incluso il loro login manager che si basa su Lightdm che è praticamente un progetto semimorto (Il manutentore risponde dopo mesi) da parte di Canonical e con CLA da firmare per i contributi.
Mint va bene per hardware vecchio, visto che è una distro "vecchia".
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Quindi si può dire che il riferimento principale rimane Ubuntu senza se e senza ma?
 
Zeringo ha detto:
Quindi si può dire che il riferimento principale rimane Ubuntu senza se e senza ma?
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No! Ubuntu non è più la distro di riferimento per il desktop; i finanziamenti destinati a quest'area sono finiti (Canonical era in perdita) e ora sono ridotti al minimo. Ubuntu non è più quella di una volta che innovava nel mondo desktop: sono finiti i tempi di Unity, Unity8 ecc.
Dal mio punto di vista, Ubuntu è peggiorata, soprattutto a causa di Snapd, che considero uno dei peggiori package con cui mi sia mai confrontato.

Oggi, le distro desktop che portano innovazione sono Pop!_OS con Cosmic, Fedora che è una delle prime ad usare i nuovi software, openSUSE con la distro immutable microOS, Aeon, Kalpa... in stile macOS, tutto gestito con il filesystem Btrfs...
Anche se c'è da dire che alla fine, una volta installata e configurata, una vale l’altra (sempre in riferimento alle distro con più supporto). La curva di apprendimento più alta riguarda l’installazione e la configurazione post-installazione, specialmente per i driver closed, che oggi si limitano praticamente solo a Nvidia e a qualche rara scheda Wi-Fi.

Io dopo anni di Ubuntu posso dire che Fedora è molto più stabile, soprattutto nell'upgrade di versione e nel package.

PS: Faccio riferimento nei confronti con Fedora perché è quella che uso e conosco meglio, ad oggi e non per fanboysmo. Ubuntu l'ho usata per molti anni, ma oggi non la consiglio a nessuno.
 
Eppure leggendo le opinioni degli entusiasti di ubuntu e di min, mi è parso fosse proprio così, ma è chiaro che non lo è oppure per alcuni lo è e per altri no.
 
Zeringo ha detto:
Eppure leggendo le opinioni degli entusiasti di ubuntu e di min, mi è parso fosse proprio così, ma è chiaro che non lo è oppure per alcuni lo è e per altri no.
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Purtroppo lato desktop ubuntu sta facendo un po' di disastri. C'è stato un periodo in cui ho preferito scollegarmi dalle LTS perchè giravano peggio rispetto alle ".10".
Snap ha i suoi pro e contro, ma a mio avviso è tutto l'ambaradam + wayland a creare un gran porcile.
Per far girare tutto correttamente e senza intoppi sul mio pc di lavoro devo obbligatoriamente usare ancora xorg ( seppur senza schede nvidia! ) altrimenti teams va 2 volte su 5, gli screenshot con fireshot ci vogliono 3 passaggi invece che 1, alcuni snap fanno i capricci se si usa wayland.

Purtroppo usando dei pacchetti deb specifichi in azienda, non posso scollegarmi da Ubuntu, altrimenti avrei fatto un pensiero a Fedora ( il resto delle distro, a parte arch, son spazzatura per lavorare imho ).

Lato server, invece, ubuntu a vita
 
Zeringo ha detto:
Eppure leggendo le opinioni degli entusiasti di ubuntu e di min, mi è parso fosse proprio così, ma è chiaro che non lo è oppure per alcuni lo è e per altri no.
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Uso Ubuntu da 15 anni, praticamente da quando ho iniziato ad usare Linux. Come ti hanno detto gli altri è andato pian piano peggiorando. Uso solo LTS, e sono fermo alla 20.04, perché delle ultime LTS uscite è la migliore imho.

Da fine novembre però in dual boot sto usando un'altra distro, EndeavourOS, e prima l'avevo usata su VM per un po'. È una derivata di Arch, e mi piace tantissimo, tanto è vero che ultimamente uso di più lei che Ubuntu, anzi sto usando solo questa distro. Non so che cosa sia stato a farmi decidere di provare un'altra distribuzione, non credo snap, o meglio, non solo snap. Probabilmente il provare una nuova distro è stato come tornare indietro al 2009, quando ero entusiasta di provare Ubuntu. Ecco, forse è stato questo, smanettare, voglia di provare cose nuove, imparare dell'altro, curiosità, insomma appassionarmi di nuovo, tutte cose che avevo perso...
 
Ubuntu_user ha detto:
Uso Ubuntu da 15 anni, praticamente da quando ho iniziato ad usare Linux. Come ti hanno detto gli altri è andato pian piano peggiorando. Uso solo LTS, e sono fermo alla 20.04, perché delle ultime LTS uscite è la migliore imho.

Da fine novembre però in dual boot sto usando un'altra distro, EndeavourOS, e prima l'avevo usata su VM per un po'. È una derivata di Arch, e mi piace tantissimo, tanto è vero che ultimamente uso di più lei che Ubuntu, anzi sto usando solo questa distro. Non so che cosa sia stato a farmi decidere di provare un'altra distribuzione, non credo snap, o meglio, non solo snap. Probabilmente il provare una nuova distro è stato come tornare indietro al 2009, quando ero entusiasta di provare Ubuntu. Ecco, forse è stato questo, smanettare, voglia di provare cose nuove, imparare dell'altro, curiosità, insomma appassionarmi di nuovo, tutte cose che avevo perso...
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EndeavourOS l'ho rotto un bel po' di volte xD sempre a causa di aggiornamenti cumulativi di mesi di fermo.
La 20.04 è una delle migliori ( la 18.04 secondo me è una delle meglio riuscite ), peccato che siano già passati 5 anni :/

Sono anche io orientato a cambiare distro per come sta andando l'andazzo e sono orientato verso Fedora che è ben aggiornato e diciamo che è un caposaldo tra le distro per chi lavora ( insomma, non è un giocattolo )
 
Io aggiorno ogni due giorni, più o meno, e per sicurezza uso TimeShift che mi fa uno snapshot del sistema giornalmente. Uso ancora ext4, ma il prossimo step sarà passare a btrfs.

Per quanto riguarda le LTS hai ragione, avevo dimenticato la 18.04, ma anche la 16.04 con ancora Unity che a me piaceva un sacco.

Fedora non l'ho mai provato, ma su VM prima di provare EndeavourOS avevo provato Mint, Debian stable, LMDE, e Manjaro.
 
Ubuntu_user ha detto:
Uso Ubuntu da 15 anni, praticamente da quando ho iniziato ad usare Linux. Come ti hanno detto gli altri è andato pian piano peggiorando. Uso solo LTS, e sono fermo alla 20.04, perché delle ultime LTS uscite è la migliore imho.

Da fine novembre però in dual boot sto usando un'altra distro, EndeavourOS, e prima l'avevo usata su VM per un po'. È una derivata di Arch, e mi piace tantissimo, tanto è vero che ultimamente uso di più lei che Ubuntu, anzi sto usando solo questa distro. Non so che cosa sia stato a farmi decidere di provare un'altra distribuzione, non credo snap, o meglio, non solo snap. Probabilmente il provare una nuova distro è stato come tornare indietro al 2009, quando ero entusiasta di provare Ubuntu. Ecco, forse è stato questo, smanettare, voglia di provare cose nuove, imparare dell'altro, curiosità, insomma appassionarmi di nuovo, tutte cose che avevo perso...
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Moffetta88 ha detto:
EndeavourOS l'ho rotto un bel po' di volte xD sempre a causa di aggiornamenti cumulativi di mesi di fermo.
La 20.04 è una delle migliori ( la 18.04 secondo me è una delle meglio riuscite ), peccato che siano già passati 5 anni :/

Sono anche io orientato a cambiare distro per come sta andando l'andazzo e sono orientato verso Fedora che è ben aggiornato e diciamo che è un caposaldo tra le distro per chi lavora ( insomma, non è un giocattolo )
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Ubuntu_user ha detto:
Io aggiorno ogni due giorni, più o meno, e per sicurezza uso TimeShift che mi fa uno snapshot del sistema giornalmente. Uso ancora ext4, ma il prossimo step sarà passare a btrfs.

Per quanto riguarda le LTS hai ragione, avevo dimenticato la 18.04, ma anche la 16.04 con ancora Unity che a me piaceva un sacco.

Fedora non l'ho mai provato, ma su VM prima di provare EndeavourOS avevo provato Mint, Debian stable, LMDE, e Manjaro.
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Quando scrivete che ubuntu è peggiorata, intendete dire che questo peggioramento, almeno fino ad ora, è costante?
 
Ultima modifica:
non snobbate OpenSuSE, è vero che mi ha dato dei fastidi ma ora sembra tutto ok da un po e sul portatile è una bomba: non c'è nulla che non vada. zero.
sia Tubleweed se volete una rolling sia Leap se preferite un sistema più stabile.
vale la pena almeno provarla.
 
OpenSuse non l'ho mai provata, o forse si, non ricordo, magari anni e anni fa, sempre su VM. Anche DispatchCode mi disse di provarla, e in effetti lo spazio su nvme c'è se volessi. Ma mi trovo bene con EOS (EndeavourOS), mi piace, e sto anche imparando ad usarla per bene (infatti non avevo mai provato Arch e sue derivate).
 
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