UFFICIALE L'OT di Linux e altri OS

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Progetto c-sky linux procede, la scheda vive, clock 12 Mhz visibile, 5V, 3.3, 1.8, 1.1 tutti presenti e stabili.

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Dovuto rifare stadio alimentazione (pcb v.91), necessario seguire alcune regole per il pcb, come indicato nel datasheet di PAM2306
CPU riesco a saldarla ad aria calda, con un apposita pinzetta che la stringe al pcb.
Per prova carichero' nella flash spi direttamente un kernel, dovrebbe girare vista la ddr2 interna, devo solo capire se serve un header per il binario. Datasheet cpu in cinese, con un traduzione non bvuonissima in inglese.

Come si vede dalla seconda foto, con le recenti tecnologie, con bobinette piccole sul buck converter si puo miniaturizzare ed avere buone correnti massime.
 
Di Rhino ne sto seguendo lo sviluppo in macchina virtuale.

Se devo dire la verità è un progetto ancora un po' acerbo ma tutto sommato stabile. A me piace ... durante l'installazione ti fa scegliere quali package manager installare tra snap e flatpak, oltre ovviamente a apt e pacstall che sarebbe una specie di AUR deb based. Il tutto gestito in un comodissimo wrapper chiamato rpk che funziona alla stregua di yay per intenderci.

Hanno ancora qualche incertezza con il DE che, a meno di cambiamenti molto recenti, non sono riuscito a sostituire senza rompere le dipendenze ed incasinare il sistema. Provando a sostituire xfce di serie con kde mi sono ritrovato dopo un aggiornamento con kubuntu :D.

Ma ci può stare in una distro giovane e ancora in sviluppo.

In definitiva se vuoi un consiglio... per un muletto scegli una release stabile, lascia stare le rolling tanto finisce che poi non lo aggiorni con la giusta frequenza e alla fine qualcosa si scassa...
 
intanto grazie
dal punto di vista stabilità aggiornamenti, nessun problema
aggiornato almeno due volte a settimana, non si accumulano
Arcolinux?
 
"impongono" in che senso però?

Arcolinux è una distro che offre un'esperienza utente "pronta all'uso" con importanti personalizzazioni grafiche e di sistema.

Non dico che sia sbagliato ma si allontana di molto da quella che viene in gergo chiamata "The Arch Way" ovvero i principi fondanti di ArchLinux https://wiki.archlinux.org/title/Arch_Linux#Principles

Secondo la filosofia di Arch dovrebbe essere l'utilizzatore finale a costruire il sistema in base alle sue esigenze, aggiungendo di volta in volta funzionalità appena sorge la necessità di farlo.
Questo porta l'utente a studiare la documentazione e a fare le cose consapevolmente (o almeno dovrebbe ;-) )

Trovarsi invece il sistema configurato da qualcun'altro al tuo posto è l'esatto opposto, può essere piacevole ma ti lascia (diciamo così) nell'ignoranza non sapendo esattamente quali modifiche sono state implementate e perché...
 
su questo certo
il fatto che sono più "semplici", limitano in un contesto come distro Arch based
le versioni B e D sono le più personalizzabili (in Arcolinux)
hai mai provato?
 
Sinceramente no. Tempo fa ho provato quella completa ... credo sia la L se non ricordo male.

La D non la considero: perché usare una derivata di Arch per avere un sistema minimale senza DE? A questo punto mi installo Arch pura...
 
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