UFFICIALE L'OT di Linux e altri OS

Pubblicità
@Moffetta88 Lui parla di Manjaro e indirettamente di Arch Linux.
@EmanueleC Dopo anni che la uso (per intenderci Arch Linux) sia con hardware Intel e non, sì, confermo che gli aggiornamenti anche dopo lunghi periodi non destabilizzano. Ho fatto aggiornamenti di 3 GiB (e uno l' ho postato pure qua diverso tempo fa), la media supera il giga perché non ho e non ho mai avuto la frenesia dell aggiornamento compulsivo.
Al più qualche dipendenza non aggiornata che risolvo in un nanosecondo e se proprio non posso perché va oltre le mie capacità, la cosa si risolve in un paio di giorni a seconda del caso sia AUR o meno, ma mai avuto grossi problemi.

Poi 'sto ''tutti' che citi che vuoldire tutti, comunque...

Manjaro è ottima, possiede una comunità molto attiva, un ottimo forum e cosa molto importante, repo propri.
Il fatto che una distro sia rolling significa solo che la installi una sola volta, non c'è il tipico cambio di versione per esempio come i Debian o le *buntu. Spesso leggo ''la distro XYZ è rolling quindi instabile'', il che non è vero perché lo fa il software che installi o mi vorreste dire che Gentoo è instabile?
Certo Arch & Co. van aggiornate ''cum grano salis'', devi tenerti informato, frequentare il forum, attenzione al cambio kernel (in caso te lo compili, io l' ho fatto per molto tempo), attenzione ai pacchetti AUR perché spesso è da lì che nascono i problemi, insomma non è tutto così all' acqua di rose...
 
Il problema vero di manjaro è AUR. AUR è anarchia completa e a malapena funziona su archlinux e il punto reale è che i pacchetti aur linkano alle versioni dei pacchetti su arch, e noi tutti sappiamo che manjaro per cercare di rendere arch meno un troiaio di pacchetti rolling che vengono sbattuti fuori da [testing] senza effettivamente venire testati (tipo il kernel e il bug di FS TRIM recentissimo), ritarda gli update. Ora tutto può andare bene, oppure ti si può incasinare il sistema e AUR è qualcosa a cui persino i dev stessi di manjaro faticano a mettere una pezza (perché non c'è una soluzione realistica al problema).
 
(tipo il kernel e il bug di FS TRIM recentissimo),
per completezza d'informazione (e placare eventuali ansie..:asd:): https://bugs.archlinux.org/task/62693
è sempre consigliabile rimuovere discard nelle opzioni in fstab e creare un timer ad hoc.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
@e_ale92 ciao caro che ne dici dell'ultima versione dell'estensione?:chupachup:consigli?:oogle:
Schermata da 2019-05-30 22-47-03.webp
 
Ultima modifica:
per completezza d'informazione (e placare eventuali ansie..:asd:): https://bugs.archlinux.org/task/62693
è sempre consigliabile rimuovere discard nelle opzioni in fstab e creare un timer ad hoc.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
@e_ale92 ciao caro che ne dici dell'ultima versione dell'estensione?:chupachup:consigli?:oogle:
Si sa da un bel pò che "discard" nelle opzioni di mount da qualche problemino, ho sempre usato un service, anche perché Ubuntu lo abilita di default.
 
Che ne dite di debian? Troppo purista?
Mi sa di vecchio e polveroso IMHO xD ho sempre preferito le derivate, o le derivate delle derivate.

Domandina, ma su manjaro ( arch ) ci sono gli stessi pacchetti che ci sono su debian&co. ?
Io faccio molti server su distro basate su debian, certe configurazioni van fatte diversamente su manjaro ( tipo pacchetto LAMP, sì lo so che manjaro non è server, ma prima di mandare in produzione testo direttamente sul desktop )?
 
Ho utilizzato Ubuntu per anni in quanto mi si diceva fosse "facile", effettivamente Ubuntu è abbastanza facile, quando poi ho voluto cambiare per andare con KDE, Kubuntu non mi aveva convinto in fatto di stabilità e affidabilità, così passai a openSUSE Leap.
Ho scoperto così che OS dispone di strumenti grafici che ho sempre cercato. Un esempio...Samba su Ubuntu per me è sempre stato un incubo, perché per farlo funzionare correttamente dovevo mettere mano ai file di configurazione, in Leap grazie a Yast ho dovuto solo mettere due spunte su uno strumento grafico, la configurazione e semplice e veloce. Un giorno feci una cazz...e sputtanai il sistema, ma cercando in rete scoprii che OS utilizza Btrfs e grazie a snapper, dopo l'installazione di aggiornamenti o semplicemente dopo l'installazione di uno o più software è possibile tornare allo stato precedente, annullando così quello che è stato fatto in quella operazione.
Quindi, ora sono quasi due anni di openSUSE, sono davvero soddisfatto e la installo anche a qualche amico che mi chiede una mano per installare Linux.
 
ssssssssssssssss ragazzi, mi sono fatto la mia ISO personalizzata di Ubuntu, e presto anche quella di Kubuntu. :cavallo:

Differenza rispetto alla ISO di Ubuntu:
File system: Btrfs di default;
opzioni di mount: noatime,compress=lzo,autodefrag, quando verrà rilasciato grb 2.04 passerò a zstd di default;
Timeshift con già preconfigurato per la modalità Btrfs, snapshot impostato a 2 settimanali e 1 giornaliero;
Btrfsmaintance, non abilitato, poi metterò due script cliccabili per balance e scrub manuale;
estensioni di gnome shell: openweather, sound input, gsconnect, move clock sulla destra, dash to dock per avere opzioni avanzate per modificare la dock di ubuntu di default
Schermata del 2019-06-09 09-25-43.webp
 
@EmanueleC Bravo :brindiamo:

Ricordo male io oppure il balance ha bisogno di X% spazio non allocato nel disco per fare... quello che deve fare?
No, il balance lo fai se fai molte istantanee ed hai il disco quasi pieno, per liberare un pò di spazio. Ma il balance per uso desktop è quasi inutile, infatti non ho attivato il timer.
Lo scrub invece è utile se vuoi controllare l'integrità dei dati, ma in questo caso preferisco manuale, tranne che hai un disco di backup e allora è utile un timer.
Nelle opzioni di btrfsmaintance ho cambiato l'opzione di default (/) in (auto) in modo che se hai altri dischi montati automaticamente ti va a fare lo scrub o balance anche in quei dischi.
l'ISO di Ubuntu la ho pronta, dopo la carico su DRIVE se qualcuno la vuole provare o vuole usare Ubuntu in btrfs.
 
Eppure mi sembrava che btrfs avesse bisogno si spazio libero da blocchi per alcune manovre... non ricordo -.-''
Sì sì butta sù che la proviamo. ^^
 
@« MoMy » problema con bash:
devo lanciare 'sudo pacman -Syu $packages' dove la passwd è stata inserita precedentemente tramite GUI; il comando per passarla tecnicamente è questo:
Codice:
echo $psswd | sudo -Sk pacman -Syu $packages
, il problema è che la pipe mi passa la passwd sia nel lanciare pacman (senza chiedermela e fin qui bene) sia a ogni conferma durante lo svolgimento del comando pacman -Syu.
Esiste un modo per passarla solo alla prima richiesta di input?
Chiaro come al solito, vé?:chupachup:
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top