DOMANDA Linux come unico OS

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Abbastanza falso.
E' sempre la solita questione del martello per uccidere la mosca.
Si usa il giusto strumento per il giusto utilizzo.
Baremetal? Virtualizzo con Promox che dopo il casino di vmware è decisamente la punta di diamante della virtualizzazione IMHO
Dominio AD? Windows Server, non c'è questione
Servizi web e servizi connessi? Linux, senza ombra di dubbio
Componente server dei software applicativi? Dipende da cosa richiede lo sviluppatore

Questo solo parlando lato server.
Lato client come la penso c'è chi lo sa, quindi evito.
Non hai capito la battuta, quindi manco te la sto a spiegare...
 
Se avesse dovuto avere un lato ironico, ammetto di non averlo colto.
Nulla di grave, comunque
 
Comunque davvero non mi spiego come mai l'ultimo update di ubuntu cinnamon mi abbia scammato la password del mio utente
 
No mi ha scammato la pwd nel senso che ho dovuto ripristinarla perchè mi dava sempre pwd non valida.
Ma era quella, una password banalissima per il. mio mini serverino
 
ragazzi, quanti di voi usano Linux come unico sistema operativo? (niente dual boot)
da quanto tempo?
quali problemi/difficoltà avete riscontrato?
quale distro?
di cosa siete più soddisfatti?
Sul pc attuale di lavoro solo Linux e in generale per lavoro sempre e solo Linux.

Sul mio personale ora ho il dual boot, ma considera che Windows ormai lo uso quasi esclusivamente per giocare. Per dire, ho trascorso 2 settimane se non 3 senza nemmeno avviarlo, entrando solo in Linux.

Da quanto tempo? La primissima distro è stata Ubuntu, seguita da una OpenSUSE Tumbleweed che all'epoca era nuova (sarà stato il 2008). Da allora bene o male l'ho sempre usato e sono passato attraverso molte distro, ma usate stabilmente non molte.

Ora sono su Tumbleweed. Un paio di anni fa Ubuntu, ma sinceramente la usavo per comodità... la usavano anche i colleghi ed era comodo avere i setup uguali. Francamente sarebbe una delle ultime sulle quali metterei mano ora come ora.

Per fare i nomi di altre: Chackra Linux, Fedora, Mandriva sono altre che ho provato, ed ho usato per un periodo Mint (ma stesso discorso di Ubuntu sopra).
Nel periodo attorno al 2010 ho usato per 2 anni Arch.

Well, sono soddisfatto in generale del sistema in sè: non c'è innanzitutto il disturbo che per me risulta fastidioso di Windows Update.
Da sviluppatore aggiungo che è solitamente tutto molto più semplice, installare pacchetti e quant'altro, per non parlare di usi che richiedono i container (ie Docker). Poi ora lavoro debuggando cose che si rompono, quindi ho anche a disposizione il codice sorgente.

Alla fine della fiera va sfatato però un altro "mito": Linux, Windows, Mac... se lo usi per cazzeggiare su Internet come questo forum o per usare un editor di testo, un OS vale l'altro, non c'è davvero una reale differenza.
Quando leggo di "è meglio Win o Linux", non partecipo mai, son solo polemiche sterili. Cambia niente per l'uso da utente normale, ma va valutato in base alle esigenze.

Una cosa ulteriore che puoi valutare, comunque, è la cultura che sta dietro a Linux (e all'Open Source, magari).

Più leggo esperienze positive e più viene dimostrato concretamente come Linux sia un'alternativa eccellente considerando poi che si tratta di distro gratis.
Io faccio già parte di quelli che ha usato versioni probabilmente più stabili, e sicuro non troppo indietro nel tempo. Però sicuramente tutte le distribuzioni si sono evolute molto, soprattutto da almeno una decina di anni sono quasi tutte installabili anche dall'utente che ne capisce, ma che non è necessariamente un informatico (o un grandissimo smanettone, diciamo).

Forse uno degli scogli più grandi era proprio l'installazione una volta. Poi la compatibilità driver magari. Anni fa ho avuto problemi con i driver per una scheda Nvidia, ma si parla di una scheda che all'epoca era nuova.

Baremetal? Virtualizzo con Promox che dopo il casino di vmware è decisamente la punta di diamante della virtualizzazione IMHO
Dominio AD? Windows Server, non c'è questione
Servizi web e servizi connessi? Linux, senza ombra di dubbio
Componente server dei software applicativi? Dipende da cosa richiede lo sviluppatore
So che il collega stava scherzando, ma aggiungo al tuo elenco anche un altro tipo di cliente: enterprise, tipicamente di medio-grandi dimensioni, che ha applicazioni real-time. In questo caso ho visto solamente Linux... poi magari c'è chi usa Windows, non posso escluderlo.
 
A proposito di compatibilità, al momento non ricordo dove, ma lessi un'articolo che alcune distro hanno problemi quando vengono installate dui pc vecchi di 10 anni e più e specialmente con hardware asus, nello specifico scheda madre e o scheda video asus entrambe.

Sapete qualcosa a riguardo?
 
A proposito di compatibilità, al momento non ricordo dove, ma lessi un'articolo che alcune distro hanno problemi quando vengono installate dui pc vecchi di 10 anni e più e specialmente con hardware asus, nello specifico scheda madre e o scheda video asus entrambe.

Sapete qualcosa a riguardo?

Bhe, più di 10 anni... iniziano a diventare vetusti anche solo per far girare un OS e un browser, probabilmente. 😁


Comunque no, personalmente non so nulla in merito a quanto descrivi.
 
asus è un vendor, non fa schede video vere e proprie completamente custom.

cioè, 20/30 anni fa poteva capitare che la scheda video nvidia asus avesse dei driver custom che non si applicavano a una nvidia EVGA e non funzionavano, ormai i driver sono starndard a prescindere dal vendor .
 
Ho trovato questo sito che suggerisce la distro da utilizzare in base alle risposte date ad alcune domande.
Che ne pensate?
servono a poco, bisogna prima capire che non esistono realmente tutte quelle distribuzioni, sono solo dei sistemi che partono da 3 grosse distribuzioni (redhat, debian, arch), quindi va prima scelto che gestore di pacchetti si vuole
redhat e derivate utilizzano i pacchetti RPM, sono anni che non la provo e non so quali vantaggi porta oggi il suo gestore
debian e derivate (ubuntu è la più famosa da chi derivano altre come mint) usano DEB, gestore comodo se sei alle prime armi, ma che tira dentro qualsiasi dipendenza in fase di installazione, ad esempio un intero windows manager per un editor di testo
arch è quella per i più smanettoni, utilizza pacman come gestore, ma non ha dei file specifici di installazione, in compenso ha AUR dove puoi trovare software da compilare in modo automatico (detto in modo semplicistico)

scelto il sistema di installazione (la maggior parte va per debian derivate), scegli la distro in base ai vantaggi che porta a livello pratico, ci sono distro come ubuntu che hanno portato molti tool per la configurazione del sistema (dopo giunti anche su tutte le distribuzioni, avendo una base comune), ci sono derivate che hanno deciso di eliminare la roba non open source perchè vogliono raggiungere il nirvana, altre che hanno modificato l'intero file system per passare a differenti sistemi grafici (non i desktop manager) come lo era xorg a suo tempo, altre sono diventate un gran pu**anaio perchè a qualcuno non gli andava giù un applicazione e hanno pensato bene di fare un intera distro

alla fine si trova il desktop manager o windows manager vari, la cosa più inutile che si può fare, è far ricadere la scelta di un intera distribuzione sulla scelta di un desktop manager, "preferisco ubuntu perchè ha gnome" o "preferisco debian perchè ha KDE", basta un caxxo di comando da terminale (sudo apt-get installa kde/xfce/gnome-session su debian derivate) per avere un nuovo desktop manager su qualsiasi distribuzione
 
servono a poco, bisogna prima capire che non esistono realmente tutte quelle distribuzioni, sono solo dei sistemi che partono da 3 grosse distribuzioni (redhat, debian, arch),
E openSUSE, non essendo una derivata da una di loro. Anche questa fa uso di rpm.

Aggiungo Gentoo, che non è una derivata.

Comunque non affermerei con tanta certezza non ce ne siano altre from scratch vista la marea di distro.

Questa è una derivata di openSUSE per esempio: https://geckolinux.github.io/
 
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