PROBLEMA Hdd esterno formattato per errore

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Ciao ragazzi. Non sono ancora tornato, ma nel frattempo, ho provato a cercare su internet ulteriori informazioni, e ho trovato questa guida.

Run CMD to unformat a HDD​

If you are familiar with command lines, you can also try to use Command Prompt, a Windows built-in tool to unformat a HDD. However, if you're not experienced with this method, it's advisable to explore alternative options. Incorrectly entered commands can potentially lead to additional data loss or even system crashes.

Step 1: Go to the Windows search bar and type "Command Prompt." Click on it, but make sure to choose "Run as administrator."

Step 2: Type "chkdsk #" (Replace # with the letter of your formatted drive) Then press Enter. If prompted, type "Y" and press Enter again to continue.

Step 3: Type the command "ATTRIB -H -R -S /S /D #:" (Replace # with the drive letter of your formatted drive) Then press Enter.

Use Windows File Recovery to unformat HDD
Another unformat HDD recovery software is Windows File Recovery. It has developed by Microsoft to bring lost data back from external hard drives. This program shows its flexibility by working well with different kinds of file systems, like NTFS, exFAT, FAT, and more.

However, this software is specifically created for those using Windows 10. You should double-check that your Windows operating system is version Windows 10 20H1 Build 19041 or a more recent one. If you're using a different version of Windows, it's recommended to opt for choose the first tool.

Step 1. Download Windows File Recovery from the Microsoft Store and install it with administrative privileges.

Note:

• Please type the command: winfr source-drive: destination-drive: [/mode] [/switches]
• Two scanning modes can be chosen: Default and Extensive. You can select according to your specific situation.

Mode File System

The Extensive mode can be further classified as two modes, Signature and Segment:
• Signature mode: Recover all lost files under the file system using file headers.
• Segment mode: Restore lost files with file record staging specifically for NTFS. If you want to convert FAT32 to NTFS, here's the guidance.
• Here are some switches you can use to customize the recovery task.

Switches

• Please be careful when inputting commands. Incorrectacy can result in serious data loss.

Step 2. Select the Default mode and input the command "winfr C: D: /n *.docx" to search for all DOCX files on the C drive and copy them to the D drive. Press "Y" to proceed. Please remember to replace "C:" with the source drive and "D:" with the destination drive as per your requirements

Per caso qualcuno di voi sa se funziona? E di cosa si tratta?
Grazie ancora in anticipo
 
Se fino a questo momento non ho sentito mai di un supporto Windows per recuperare i dati persi per una formattazione e dall'altra parte ci sono software a pagamento, le cose possono essere solo due: il software non è sempre efficace, oppure Microsoft ha un problema di comunicazione nel pubblicizzare un suo software.

Non so che dirti... io personalmente starei lontano da Windows specie se il metodo inizia con chkdsk.
 
Quoto in pieno Liupen, seguire quella guida sarebbe un macello. Vorrebbe dire proprio andarsele a cercare per dire definitivamente addio ad ogni speranza di recuperare i dati.
Non mi meraviglia se quella guida proviene direttamente da microsoft, dato che il 95% delle loro guide come minimo non portano ad alcun risultato... o causano disastri.

Per il recupero dei dati, la prima regola fondamentale è quella di impedire ogni forma di scrittura sul dispositivo da cui si devono recuperare i dati persi. Seguire quella guida vuol dire andare ad ignorare tale regola, con conseguenze che si possono solo immaginare.

Il modo corretto di procedere lo avevo già indicato in questo stesso post ed è riportato anche nella mia firma.
 
La formattazione veloce, confermo, elimina la mappatura del file system, i dati su un hdd dovrebbero recuperarsi, ripristinando la mappatura cancellata. Gli ssd con trim rendono però questo non possibile perchè le celle sono fisicamente cancellate prima (o comunque considerate vuote dal firmware), cosa che negli hdd non avviene.
Gli hdd smr che hanno però il trim attivo... potrebbero comportarsi come gli ssd, cancellando definitivamente quei dati considerati non più validi.
Non ho ancora compreso bene come, quindi chiedo una considerazione a



Se prendo un Hard Disk con scrittura di tipo SMR so che ha il TRIM attivo.
Capisco anche il perché:
"L'architettura a tracce sovrapposte complica il processo di scrittura, poiché la scrittura su una traccia sovrascrive anche una traccia adiacente. Se le tracce adiacenti contengono dati validi, devono essere riscritte anch'esse." https://en.wikipedia.org/wiki/Shingled_magnetic_recording

Già in questa frase c'è la necessità primaria, per questi dispositivi, di utilizzare il TRIM per definire i dati validi, affinché siano riscritti altrove per preparare le tracce "down shingle" a essere cancellate.
TRIM vuol dire NO garbage, vuol dire aumento di prestazioni o, al contrario, continuità della prestazione che se no rallenterebbe fino a fermarlo, l'hdd.

Ora

questo vuol dire che, anche se il TRIM ha fatto il suo lavoro, nell'hdd smr che lavora (a differenza dell'ssd) per sovrascrittura del blocco, non c'è bisogno di cancellare i blocchi stessi, essendo TUTTI pronti per essere sovrascritti (tutto l'hdd viene formattato).

Questo spiega la presenza ancora dei dati su un hdd smr a cui è partita una formattazione volontaria?

Magari fosse un file o una singola partizione ad essere cancellata, il TRIM avrebbe causato la perdita del dato immediata giacchè la mappatura per quei file o partizione avrebbe restituito 00 ovvero dato vuoto (senza nemmeno effettivamente leggere il dato su disco realmente) per la necessità di spostare i rifiuti?

Che ne pensi, teoria plausibile (da lettore di hddguru forum)?

Sugli hdd smr, i dati non vengono spazzati via fisicamente come avviene sulle ssd (00 filling) se si effettua una formattazione veloce.
Questo vuol dire che i dati in teoria possono ancora essere recuperati, il problema è che servono strumenti professionali che permettano di lavorare (modificare) il firmware del hdd.
In pratica, quando si avvia una formattazione veloce su un hdd smr, non vengono azzerati i cluster su cui risiedono i dati, vengono piuttosto distrutti i translator dinamici, senza i quali è come se i dati fossero davvero stati sovrascritti con 00.
Senza i translator dinamici non è più possibile ricostruire i dati, tuttavia con gli strumenti professionali sarebbe possibile intervenire a livello firmware per ricostruire virtualmente i translator, accedere quindi nuovamente alla struttura del filesystem per riversare i dati su un altro supporto.
Questo è possibile al momento solo con i dischi smr della WD, per quanto riguarda i seagate non so se attualmente sia possibile ma credo di no, per quanto riguarda i toshiba sono sicuro che non sia ancora possibile... forse un giorno qualcuno troverà una soluzione.

Un'altra cosa ancora sono gli hdd smr col TRIM, per quanto ne so, i dati su quelli non sono più recuperabili dopo la formattazione veloce.
Non credo che i dati vengano sovrascritti effettivamente con zero nemmeno sugli smr col trim, ci vorrebbe troppo tempo e l'hdd andrebbe sotto stress inutilmente, quindi non avrebbe senso dato che la funzionalità trim è stata pensata con lo scopo di allungare la vita dei dispositivi.
Credo piuttosto che sugli hdd smr col trim vengano resettati i translator in modo che non si possano ricostruire nemmeno con gli strumenti professionali, ecco perchè dico che non è possibile in alcun modo recuperare i dati sugli hdd smr col trim.
Fino ad oggi, non sono mai riuscito a trovare alcuna documentazione che spieghi il meccanismo con cui avviene la cancellazione dati sugli hdd smr col trim, non credo che esista.

Fino ad oggi non ho sentito nessun tecnico che abbia mai confermato di essere riuscito a recuperare i dati da un hdd smr col trim attivo, ma forse mi sbaglio e non sono poi così aggiornato.
 
Ultima modifica:
Sugli hdd smr, i dati non vengono spazzati via fisicamente come avviene sulle ssd (00 filling) se si effettua una formattazione veloce.
Questo vuol dire che i dati in teoria possono ancora essere recuperati, il problema è che servono strumenti professionali che permettano di lavorare (modificare) il firmware del hdd.
In pratica, quando si avvia una formattazione veloce su un hdd smr, non vengono azzerati i cluster su cui risiedono i dati, vengono piuttosto distrutti i translator dinamici, senza i quali è come se i dati fossero davvero stati sovrascritti con 00.
Senza i translator dinamici non è più possibile ricostruire i dati, tuttavia con gli strumenti professionali sarebbe possibile intervenire a livello firmware per ricostruire virtualmente i translator, accedere quindi nuovamente alla struttura del filesystem per riversare i dati su un altro supporto.
Questo è possibile al momento solo con i dischi smr della WD, per quanto riguarda i seagate non so se attualmente sia possibile ma credo di no, per quanto riguarda i toshiba sono sicuro che non sia ancora possibile... forse un giorno qualcuno troverà una soluzione.

Un'altra cosa ancora sono gli hdd smr col TRIM, per quanto ne so, i dati su quelli non sono più recuperabili dopo la formattazione veloce.
Non credo che i dati vengano sovrascritti effettivamente con zero nemmeno sugli smr col trim, ci vorrebbe troppo tempo e l'hdd andrebbe sotto stress inutilmente, quindi non avrebbe senso dato che la funzionalità trim è stata pensata con lo scopo di allungare la vita dei dispositivi.
Credo piuttosto che sugli hdd smr col trim vengano resettati i translator in modo che non si possano ricostruire nemmeno con gli strumenti professionali, ecco perchè dico che non è possibile in alcun modo recuperare i dati sugli hdd smr col trim.
Fino ad oggi, non sono mai riuscito a trovare alcuna documentazione che spieghi il meccanismo con cui avviene la cancellazione dati sugli hdd smr col trim, non credo che esista.

Fino ad oggi non ho sentito nessun tecnico che abbia mai confermato di essere riuscito a recuperare i dati da un hdd smr col trim attivo, ma forse mi sbaglio e non sono poi così aggiornato.
Più "tragica" di quanto pensassi per gi hdd smr, dunque.
Grazie @michael chiklis, si impara sempre leggendoti.
 
Innanzitutto volevo ringraziarvi per la disponibilità e la pazienza. Io sono rientrato stanotte e mentre stavo copiando i vari SD ho scaricato R-Studio su un altro PC e avviato la scansione, poi me ne sono andato a dormire. Ora ha finito la scansione e il risultato è che vedo tutti i miei file e le varie cartelle in ordine come erano prima sull'HDD e riesco anche ad aprirli con R-Studio. Dopo vi posto il risultato.

La domanda è: sono recuperabili e se faccio "recupera dati" mi recupera in ordine così come li vedo con le cartelle e tutto?

in allegato vi mando i risultati se vi seve più info fatemi sapere grazie ancora
 

Allegati

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Non mi sembra che abbia finito la scansione, piuttosto che sia stata interrotta a causa di un settore danneggiato all'indirizzo LBA 2.117.635.088
Io a questo punto non rischierei insistendo.

Hai salvato il lavoro facendo clic col tasto destro in r-studio sul disco esaminato e selezionato "Save Scan Information" ?
Salva il file .scn su un altro disco, così nel caso si dovesse inchiodare il pc (o per altri motivi) potrai riprendere il lavoro senza dover scansionare nuovamente la prima porzione, ti basterebbe riaprire il progetto caricando il file scn.

Se hai chiuso r-studio senza salvare il progetto dovrai ripetere tutto, tenendo conto che nel frattempo la condizione del disco potrebbe essere peggiorata.
Il mio suggerimento è di acquistare la licenza e di salvare subito i dati che sono stati trovati su un altro disco prima che sia troppo tardi.

Spera che ci sia tutto quello che ti serviva in quella prima porzione di disco scansionata, altrimenti dovrai proseguire la scansione oltre quel settore danneggiato (dove presumo che ce ne siano degli altri).
Scansionare dischi danneggiati senza l'utilizzo di strumentazione professionale è rischioso, ma se poi ciò avviene tramite collegamento usb è normale che il disco si scolleghi.
Un professionista convertirebbe la pcb da usb a sata o almeno userebbe uno stabilizzatore usb, solo così si potrà impedire che il disco venga scollegato.
 
La domanda è: sono recuperabili e se faccio "recupera dati" mi recupera in ordine così come li vedo con le cartelle e tutto?
Si, ma suggerisco di togliere le spunte da $RECYCLE.BIN, è solo il cestino, e comunque i file contenuti al suo interno non sarebbero direttamente accessibili sul disco di destinazione perchè non sono cartelle normali.

In "Extra Found" trovi i file recuperabili tramite analisi degli indici di apertura e chiusura (RAW) dei più noti formati di file (jpg, mp3, mp4, ecc). Quindi i file senza il loro nome originale e senza la struttura cartelle.
Puoi togliere la spunta anche da quella se le cartelle e i file che ti servono sono già visibili, altrimenti recuperi come doppioni. In Extra Found quindi troveresti i doppioni di quelli che recupereresti dalle cartelle "Ambiente", "BQ", ecc solo che saranno tutti ammassati confusamente e in buona parte anche corrotti (per via della possibile frammentazione).

Consiglio di salvare il contenuto di "Extra Found" solo se dovessi accorgerti che dentro le cartelle salvate non ci sono i file che ti servono e/o la struttura cartelle non dovesse essere completa... o anche se hai semplicemente il dubbio che manchi qualche dato che tieni recuperare.

Dato che ti mancano da scansionare ancora 2/3 della superficie, se dovessi riuscirci potresti recuperare tutta la struttura cartelle con tutti i dati, quindi non avresti bisogno di salvare i file RAW.
 
Ultima modifica:
Non mi sembra che abbia finito la scansione, piuttosto che sia stata interrotta a causa di un settore danneggiato all'indirizzo LBA 2.117.635.088
Io a questo punto non rischierei insistendo.

Hai salvato il lavoro facendo clic col tasto destro in r-studio sul disco esaminato e selezionato "Save Scan Information" ?
Salva il file .scn su un altro disco, così nel caso si dovesse inchiodare il pc (o per altri motivi) potrai riprendere il lavoro senza dover scansionare nuovamente la prima porzione, ti basterebbe riaprire il progetto caricando il file scn.

Se hai chiuso r-studio senza salvare il progetto dovrai ripetere tutto, tenendo conto che nel frattempo la condizione del disco potrebbe essere peggiorata.
Il mio suggerimento è di acquistare la licenza e di salvare subito i dati che sono stati trovati su un altro disco prima che sia troppo tardi.

Spera che ci sia tutto quello che ti serviva in quella prima porzione di disco scansionata, altrimenti dovrai proseguire la scansione oltre quel settore danneggiato (dove presumo che ce ne siano degli altri).
Scansionare dischi danneggiati senza l'utilizzo di strumentazione professionale è rischioso, ma se poi ciò avviene tramite collegamento usb è normale che il disco si scolleghi.
Un professionista convertirebbe la pcb da usb a sata o almeno userebbe uno stabilizzatore usb, solo così si potrà impedire che il disco venga scollegato.
si la ricerca l'ho salvata per sicurezza, ora il passo che faccio è andare a comprare un hdd e riversare i dati su. la domanda che mi faccio è: se ha interrotto la scansione come ha fatto a trovare tutti i miei dati? perché mi risulta che c'è tutto. ovviamente non ho ancora recuperato i dati. grazie ancora
 
Potrebbe essere solo apparenza.
La struttura cartelle è molto probabilmente completa considerando che le informazioni del filesystem di solito sono tutte "concentrate" sui primi settori del disco (r-studio ha scansionato già circa 1/3 del totale).
Che anche i file siano recuperabili è ancora tutto da vedere, lo potrai scoprire soltanto dopo averli riversati sul disco di destinazione e averli verificati aprendoli uno ad uno. Se qualche file non è stato recuperato (o è stato recuperato parzialmente) risulterà corrotto all'apertura e questo sarà molto probabile se non si completa la scansione, dato che potrebbero risiedere sui settori non ancora scansionati.
I file jpg e le foto in generale sono facili da verificare, si nota subito se risultano corrotti.
Una piccola corruzione è abbastanza difficile da rilevare nei file video, ma se ci sono molti settori non recuperati tra questi files allora si nota (la riproduzione si bloccherebbe ad un certo punto o salterebbe oppure non sia avvia affatto).
Anche i file office sono facili da verificare se sono corrotti e gli zip e i rar sono verificabili usando la funzione "verifica" di winrar o simili.
Per quanto riguarda altri tipi di file, sarà molto più complicato verificarli, anche gli stessi video se sono molto lunghi.

R-Studio però ha la funzione di segnalare quali file sono recuperabili integralmente con un pallino colorato accanto ad ogni file. Se è verde allora quasi certamente è buono, se è arancio è probabilmente ok, se è rosso allora è corrotto (i relativi settori non sono ancora stati scansionati o non sono stati letti perchè danneggiati).

R-studio fornisce solo un giudizio sulla qualità del recupero dei file assegnando i pallini colorati, non farci troppo affidamento. I file andrebbero verificati uno alla volta, ma è un lavoraccio.
La cosa migliore da fare sarebbe quella di riuscire a completare la scansione, solo così potrai stare abbastanza tranquillo che i file vengano recuperati integralmente (non avresti bisogno di verificarli aprendoli).

C'è comunque la possibilità che gran parte di quello spazio non ancora scansionato sia vuoto, se fosse così allora la perdita di dati sarebbe minima... quindi dipende molto da quanto era pieno il tuo disco.
 
Potrebbe essere solo apparenza.
La struttura cartelle è molto probabilmente completa considerando che le informazioni del filesystem di solito sono tutte "concentrate" sui primi settori del disco (r-studio ha scansionato già circa 1/3 del totale).
Che anche i file siano recuperabili è ancora tutto da vedere, lo potrai scoprire soltanto dopo averli riversati sul disco di destinazione e averli verificati aprendoli uno ad uno. Se qualche file non è stato recuperato (o è stato recuperato parzialmente) risulterà corrotto all'apertura e questo sarà molto probabile se non si completa la scansione, dato che potrebbero risiedere sui settori non ancora scansionati.
I file jpg e le foto in generale sono facili da verificare, si nota subito se risultano corrotti.
Una piccola corruzione è abbastanza difficile da rilevare nei file video, ma se ci sono molti settori non recuperati tra questi files allora si nota (la riproduzione si bloccherebbe ad un certo punto o salterebbe oppure non sia avvia affatto).
Anche i file office sono facili da verificare se sono corrotti e gli zip e i rar sono verificabili usando la funzione "verifica" di winrar o simili.
Per quanto riguarda altri tipi di file, sarà molto più complicato verificarli, anche gli stessi video se sono molto lunghi.

R-Studio però ha la funzione di segnalare quali file sono recuperabili integralmente con un pallino colorato accanto ad ogni file. Se è verde allora quasi certamente è buono, se è arancio è probabilmente ok, se è rosso allora è corrotto (i relativi settori non sono ancora stati scansionati o non sono stati letti perchè danneggiati).

R-studio fornisce solo un giudizio sulla qualità del recupero dei file assegnando i pallini colorati, non farci troppo affidamento. I file andrebbero verificati uno alla volta, ma è un lavoraccio.
La cosa migliore da fare sarebbe quella di riuscire a completare la scansione, solo così potrai stare abbastanza tranquillo che i file vengano recuperati integralmente (non avresti bisogno di verificarli aprendoli).

C'è comunque la possibilità che gran parte di quello spazio non ancora scansionato sia vuoto, se fosse così allora la perdita di dati sarebbe minima... quindi dipende molto da quanto era pieno il tuo disco.
ok, grazie.
per ora ho avviato il recupero datti per sicurezza vediamo cosa mi recupera e poi successivamente faro un altra scansione, nel caso come faccio a continuare la scansione del disco da dove e stato interrotto?
sul disco cerano sui 2,5 tb di datti.
poi volevo chiederti anche cosa dovrei fare per questa avviso che mi esce ti ho messo allegato qui sotto.
grazie ancora non sai come mi stai aiutando.
 

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I file thumbs.db sono file di windows delle anteprime, non servono, li puoi cancellare e evitare di recuperare
 
L'avviso di r-studio sta solo indicando che i file thumb.db hanno l'attributo "nascosto" e che il tuo sistema operativo non è abilitato a mostrare i file nascosti.
Ora ti chiede se vuoi rimuovere l'attributo nascosto da tali file (così che potrai vederli nella cartella di destinazione come gli altri file) o se vuoi tenere l'attributo "nascosto" su tali file come in origine.
Io sceglierei la seconda, tanto la funzione dei thumb rimane comunque attiva, che sarebbe poi quella di memorizzare e visualizzare le anteprime delle foto, e se vuoi comunque puoi vedere la presenza di questi files nonostante l'attributo nascosto semplicemente attivando la visualizzazione dei file nascosti di windows dal pannello di controllo.

Puoi anche non salvare le thumb, tanto vengono rigenerate da windows quando apri le cartelle che contengono le foto (se imposti la visualizzazione di una certa cartella per mostrarti le anteprime viene creata una nuova thumb).

Io semplicemente spunterei "apply the answer" e poi "continue", così l'attributo nascosto rimane applicato sui thumb.db
 
Ultima modifica:
Le ultime versioni di r-studio se non ricordo male, sono in grado di proseguire una scansione interrotta.
Il problema però è che in questo caso non si tratta di un'interruzione volontaria dell'utente, è stata interrotta per un problema fisico (il disco infatti si era scollegato), quindi non so se sarà in grado di proseguire, nel senso che su quel settore danneggiato si arresterebbe immediatamente, ma anche se decidessi di fare una nuova scansione impostando come punto di partenza un settore poco più avanti di LBA 2117635088, la scansione si potrebbe arrestare comunque se ce ne sono degli altri danneggiati di seguito.
Se non ce la fa allora r-studio andrebbe impostato in modo da saltare velocemente i settori danneggiati, ma questo è possibile solo nel processo di clonazione, non in quello della scansione.
Comunque, avresti quasi certamente lo stesso problema anche col processo di clonazione, perchè il comando ATA di soft reset sugli errori di lettura non è efficace tramite collegamento usb, quindi il processo si interromperebbe comunque.
La connessione usb è molto più instabile rispetto a quella sata, specie in queste situazioni.

Per questo motivo avevo scritto qualche messaggio fa, che andrebbe convertito in sata o andrebbe clonato con uno stabilizzatore usb. Ma è roba da professionisti, non puoi farlo in casa.
 
Ultima modifica:
Ok ragazzi perfetti, il recupero dati sta proseguendo. Per ora il programma mi dà 11 ore rimanenti. Al termine vi farò sapere come andrà. Per quanto riguarda la scansione, proverò a rifarla una volta che ho completato il ripristino. Ha senso farlo secondo voi, giusto per provare?

Per quanto riguarda l'interruzione della scansione, non so se il disco si è disconnesso o c'è un settore danneggiato.

Nel caso del settore danneggiato, dovrei fare un'analisi del disco per vedere com'è la salute del disco?

Scusatemi se vi ho risposto solo ora
 
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