F1 2009

Pubblicità
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
ma soprattutto restando sotto il tetto dei 40 milioni..poi si ha sperimentazione libera, test liberi ecc ecc...e secondo loro dove cavolo li prendo i soldi per fare ricerca libera? gli ingegneri mi lavorano gratis? ki non ha un circuito di proprietà glielo affittano gratis? idem la galleria del vento?

sono dei pagliacci...va bene la riduzione dei costi..eliminando per esmepio spese faraoniche per opere inutili...non strettamente inerenti alle corse, ma basterebbe semplicemente congelare i regolamenti per minimo 10 anni...quindi non stravolgere i progetti ogni anno, concordarsi sulla vendita dei motori da parte dei grandi costruttori ai piccoli team ecc...non sparando cavolate una dietro l'altra...
 
La Fota rompe con la Fia

Rifiutata la proposta della Federazione

La notizia che potrebbe davvero cambiare la Formula Uno è arrivata a tarda notte. La Fota ha rifiutato l'ultima proposta della Fia (budget cup alzato a 100 milioni, ndr) e, dopo un incontro nel quartier generale della Renault di Enstone, vicino a Silverstone, ha annunciato la propria intenzione di "cominciare la preparazione di un nuovo campionato". Niente iscrizione, dunque, al Mondiale 2010. Gelida replica della Fia: "Delusi ma non sorpresi".


Nuovo campionato in arrivo, quindi, che, spiega la nota della Fota, avrà "una governance trasparente, un regolamento unico, incoraggerà l'ingresso di nuovi partecipanti e ascolterà i desideri dei tifosi, offrendo ovunque prezzi più bassi per tutti gli spettatori in tutto il mondo, dei partner e di tutte le parti interessate".

In questo nuovo campionato, assicurano gli otto team della Fota, saranno presenti "i migliori piloti, marchi, sponsor, organizzatori e società storicamente legate al più alto livello dello sport automobilistico". "I team - continua la nota - non possono continuare a fare compromessi. Nel declinare l'invito a togliere la riserva dalla propria iscrizione al Mondiale 2010, annunciano di non avere alternative e di dover cominciare alla preparazione di un nuovo campionato". Che, giusto per capirci, sarà una cosa seria. Per buona pace di mister Mosley e con tanto di funerale da celebrare alla vecchia Formula Uno.
DOMENICALI: "NON ABBIAMO RITIRATO L'ISCRIZIONE..."
Per la Ferrari ha fin qui parlato solo Stefano Domenicali: "Ci sono due elementi importanti emersi dalla riunione: il primo è una grande unità di tutte le squadre - ha detto -. Nonostante pressioni forti che arrivavano da vari lati, c'è unità tra i team per la coerenza delle cose chieste dalla Fota. Secondo, noi cerchiamo un accordo. Infatti non è stata ritirata l'iscrizione al Mondiale 2010 che resta valida se le nostre richieste verranno soddisfatte".

FIA: "DELUSI MA NON SORPRESI"
La nota della Fota è stata accolta dalla Fia "con delusione ma non con sorpresa". Insomma, era nell'aria ed era evidentemente prevedibile. Fatto sta che la Federazione non ha fatto altro, fin qui, che limitarsi a prendere atto della decisione dei costruttori: "La Fia - si legge nel comunicato - ha preso atto dell'ultimo comunicato della Fota. La Fia è delusa ma non sorpresa dall'incapacità della Fota di raggiungere un compromesso nell'interesse primario di questo sport. E' chiaro che alcuni elementi in seno alla Fota hanno puntato a questa soluzione in tutto l'arco della trattativa, non affrontando le discussioni in buona fede". Ribadendo che il termine ultimo per l'iscrizione al Mondiale 2010 "scadrà questa sera" e che la lista dei team partecipanti "verrà annunciata domani (sabato, ndr)", la Federazione sottolinea infine di "non poter permettere una crescita continua delle spese finanziarie per il Mondiale, né di poter consentire alla Fota di dettare le regole della Formula 1".

19 giugno 2009

Comunicato Ufficiale Ferrari

FOTA unita per il futuro

Silverstone, 18 giugno 2009 – Sin dalla creazione della FOTA nel settembre 2008, le squadre hanno lavorato insieme e cercato di collaborare con la FIA e il commercial right holder per sviluppare e migliorare lo sport. Una crisi finaziaria mondiale senza precedenti ha inevitabilmente creato una grande sfida per la comunità della Formula Uno. La FOTA è orgogliosa di aver conseguito i risultati di maggior rilievo realizzati nella storia del nostro sport per la riduzione dei costi. In particolare i Costruttori hanno garantito assistenza alle squadre indipendenti, alcune delle quali probabilmente non sarebbero in questo sport oggi senza le iniziative promosse dalla FOTA. I team della FOTA hanno concordato una ulteriore volontaria riduzione dei costi che sarà in grado di garantire un modello sostenibile per il futuro. In seguito a queste iniziative tutti i team hanno confermato alla FIA e a chi detiene i diritti commerciali la volontà di impegnarsi fino alla fine del 2012. La FIA e il detentore dei diritti commerciali hanno cercato di dividere la FOTA. La volontà della maggioranza dei team è stata ignorata. Inoltre, decine di milioni di dollari non sono state corrisposti a molte squadre, fin dal 2006. Nonostante questo e il clima di totale mancanza di accordo, la FOTA ha cercato in buona fede di trovare un accordo. E’ divenuto chiaro comunque, che i team non possono continuare a cercare dei compromessi sui valori fondamentali dfello sport e hanno rifiutato di modificare le loro condizioni per l’iscrizione al Campionato del mondo 2010. Questi team non hanno quindi altra alternativa che iniziare ad organizzare un nuovo Campionato che rifletta i valori dei suoi partecipanti e degli sponsor. Questo Campionato avrà una governance trasparente, un unico regolamento, incoraggerà l’ingresso di nuovi team e sarà attento ai desideri dei fan, compresa l’offerta di biglietti a costi ridotti per assistere alle gare in tutto il mondo, oltre alle necessità degli sponsor e di tutte le componenti che fanno parte di questo sport. I piloti più importanti, le stelle, i marchi, gli sponsor, gli organizzatori della massima espressione dello sport automobilistico parteciperanno a questa nuova serie. Nota: Il comunicato è emesso dalla FOTA a nome di BMW-Sauber, Brawn GP, Scuderia Ferrari, McLaren Mercedes, Red Bull Racing, Scuderia Toro Rosso, Toyota, Renault.

Fonti: Sportmediaset.it - Ferrari.com
 
e mo? Chi se la stà facendo sotto? La FIA o la FOTA?-Penso che se Mosley non và a Canossa i circuiti se li percorrerà lui ma a piedi.- Era ora che lo scaricassero 'sto cervello da museo.- Rimangono sempre da interpretare i cavilli legali che entreranno in essere e io non li conosco.-
ps. Anche Eccleston (< ormai la situazione và da sola>) l'ha mandato a quel paese.-
 
Ultima modifica:
[FONT=Arial, Helvetica, sans-serif][SIZE=-1]21/06/2009 - Gp Gran Bretagna - Gara[/SIZE][/FONT] [FONT=Arial, Helvetica, sans-serif][SIZE=-1] [/SIZE][/FONT][FONT=Arial, Helvetica, sans-serif][SIZE=-1] Doveva essere la giornata di Jenson Button, della consacrazione ideale di questo pilota tornato dall’inferno delle promesse mai sbocciate, dei giovani piloti che anno dopo anno “invecchiano” per il mercato e per lo sport nel quale competono. Come sempre invitiamo alla calma: Button e la Brawn sono comunque i leader indiscussi del campionato, oggi hanno semplicemente collezionato un insuccesso che non si ripeterà con frequenza. La Red Bull, però, “questa” Red Bull, è ancora più avanti. Velocissima, più bella di prima, capace di dare in media un secondo al giro a tutti (Brawn comprese!), con un Sebastian Vettel splendido al comando e gli altri divenuti di colpo comprimari inattesi, spettatori di quella monoposto che ha messo veramente le ali e ha spiccato un importantissimo volo esattamente a metà campionato, dal primo degli appuntamenti estivi del Circus.

Ed è stata, probabilmente, l’ultima volta a Silverstone. Dal 1950 questa pista, non ci stanchiamo di dirlo, è un pezzo fondamentale di storia dei gran premi di Formula 1. Abbiamo detto “probabilmente”, perché se Fia e Fota correranno separate, considerato che la F1 andrà a Donington, la “Formula Fota” potrebbe anche semplicemente restare qui.

Adesso il campionato si riapre, anche se con margini tutti da definire. Nella classifica Costruttori la Red Bull non è così lontana (30 punti di svantaggio verso la Brawn) dalla testa, mentre resta più difficilmente battibile il distacco di Vettel nei confronti di Button. Sebastian, con la sua seconda vittoria stagionale (la prima in Cina) e la terza di sempre, si conferma il vero rivale di Jenson (altro che Barrichello…). Anche le Ferrari hanno avuto un motivo per sorridere: Massa partiva undicesimo ed ha concluso quarto, per un soffio senza il terzo posto conservato da un resistente Barrichello. Raikkonen, dal canto suo, è partito molto bene come il compagno (al via le Ferrari sono letteralmente schizzate avanti!) ma si è un po’ perso per strada, come oramai ci ha tristemente abituati da parecchio tempo, chiudendo con almeno un piccolo punticino che fa molto di questi tempi. Viene da chiedersi, tornando a Felipe, cosa sarebbe stata la sua gara se fosse partito più avanti. Forse avrebbe lottato per la vittoria, non ci è dato saperlo. Di fatto la Ferrari sembra avviata a una stagione senza nemmeno un gradino più alto del podio (a meno di imprevisti), situazione che non avviene dal lontanissimo 1993. Nel 2005 ci pensarono le gomme Michelin a rendere la vita facile a Schumacher nel cuore dell’America, ad Indy. Quest’anno serve di più, c’è la necessità di una macchina più costante e gradualmente più prestante. Le temperature (ci riferiamo a quelle ambientali e dell’asfalto), invece, sembrano giocare un ruolo importante nell’economia della F60. La situazione di oggi, senza caldo ma senza pioggia, ha permesso almeno a Massa di rendere al meglio. Chissà che l’estate non porti sorprese… Prossimo appuntamento: Nurburgring, tra tre domeniche (stavolta in casa di Vettel…).
[/SIZE][/FONT]
 
cmq altra gara soporifera...insomma ordinaria amministrazione...se non per il fatto ke forse si sono rimescolate le forze in campo
 
Già la F1 sapeva di poco, ora è anche peggio. Ferrari e company sembrano su tricicli rispetto a Brawn e Toro Rosso.
 
evvai! Mosley si era montato la testa e credeva davvero di essere il padrone.- La prossima botta è per Eccleston,cmq anche lui è venuto a + miti consigli.- E checcaso! I soldi per far girare la baracca ce li mettono i teams.- Gli sponsor fregiano macchine e piloti mica le piste se non in minima parte.-
 
Prima vittoria in carriera di Webber al Nurburgring !
GP di Germania :


La corsa
12/07/09 15:41
vide.gif




Zoom
[FONT=Arial,Helvetica] Mark Webber / Red Bull
[/FONT] I piloti sono stati accolti da condizioni meteo piuttosto buone al via della corsa del Nurburgring, le temperature erano di 18°C nell’atmosfera e di 32°C al suolo. Timo Glock, penalizzato dopo le qualifiche per aver ostacolato Alonso, ha deciso di lanciarsi dalla corsia box.

La maggior parte dei piloti nella parte alta della griglia hanno scelto la mescola morbida della Bridgestone per il primo stint, mentre Sutil, settimo sullo schieramento, ha optato per la specifica dura. Allo spegnimento delle luci grande avvio di Barrichello che dopo essersi toccato con Webber in approccio alla prima curva si è inserito per primo alla prima frenata. Dietro Barichello e Webber si sono inseriti Kovalainen, Massa, Button, Vettel, Raikkonen e Sutil.

Hamilton ha preso la traiettoria esterna alla prima curva e il britannico ha bucato la gomma posteriore sinistra finendo fuori pista. Al secondo passaggio Button ha attaccato Massa all’interno della prima frenata e si è portato al quarto posto. Dopo quattro tornate Barrichello aveva circa un secondo di vantaggio su Webber, mentre Kovalainen e Button erano già staccati entrambi di diversi secondi dal brasiliano.

Nel corso dell’undicesimo giro la direzione gara ha inflitto una penalità di passaggio ai box a Webber per il contatto tra l’australiano e Barrichello in approccio alla prima curva. Al 13° giro Button ha rifornito ed è tornato in gara in 14° posizione in quanto gli scarti tra le monoposto erano molto ridotti. Nel giro seguente ha rifornito anche Barrichello ed è tornato in pista al quarto rango davanti a Vettel, mentre Webber ha osservato la sua penalità e ha conservato la prima posizione davanti a Massa.

Al 19° giro Webber ha osservato la sua prima sosta, l’australiano è ripartito in settima posizione dietro Button e Heidfeld. Nello stesso passaggio Bourdais è rientrato ai box per ritirarsi dopo che la sua Toro Rosso ha accusato un problema tecnico. Massa si è quindi ritrovato al comando delle ostilità davanti a Barrichello, Raikkonen e Sutil, mentre Vettel ha effettuato il suo pit-stop ed è tornato in pista attorno alla dodicesima posizione.

Grande sfortuna di Sutil che dopo aver effettuato il suo primo pit-stop, si è toccato con Raikkonen alla prima curva subito dopo essere tornato in pista e la sua Force India ha subito danni a livello dell’alettone anteriore. http://www.forum.tomshw.it/Il tedesco è stato costretto a fermarsi nuovamente per sostituire il muso della sua vettura. Button ha rifornito per la seconda volta a 29 giri dall’arrivo, mentre Webber si è rifatto sotto nei confronti di Barrichello che si è fermato anch’egli per la seconda volta lasciando di conseguenza a Webber la prima posizione.

Webber era seguito da Vettel, Massa, Rosberg, Barrichello e Button. Raikkonen ha rallentato improvvisamente ed è rientrato definitivamente ai box con la sua Ferrari in preda a qualche problema tecnico. A circa 17 giri dall’arrivo Webber si è fermato per la seconda volta ed è ripartito in seconda posizione dietro a Vettel che ha effettuato il suo secondo pit-stop al passaggio seguente ed è tornato in gara al sesto posto dietro a Button. Le Brawn hanno continuato ad avere problemi nel far salire le gomme in temperatura e si sono messe a zigzagare in pieno rettilineo per rimediare a questo problema. Barrichello ha osservato la sua ultima sosta a dieci tornate dalla fine ed è tornato in pista al sesto rango. Button ha imitato il compagno di squadra al giro seguente, il britannico è riuscito a restare davanti al brasiliano in quinta posizione. Webber era quindi al comando davanti a Vettel e Massa. Rosberg era quarto seguito nell’ordine dalle Brawn di Button e Barrichello, da Alonso e da Kovalainen.

Kovalainen era inseguito a ruota da Glock e dietro il Tedesco leggermente staccato c’erano Heidfeld e Nakajima, anch’essi ad insidiare l’ottava piazza della McLaren. Negli ultimi giri Alonso ha raggiunto le due Brawn e ha iniziato ad attaccare quella di Barrichello. Alla fine Webber e Vettel hanno offerto una seconda doppietta consecutiva alla Red Bull e l’australiano dopo aver segnato la sua prima pole in carriera sabato, ha ottenuto il suo primo successo in F1. Massa ha completato il podio e salva la giornata della Ferrari dopo il ritiro di Raikkonen. Rosberg conquista i punti del quarto posto davanti a Button, Barrichello, Alonso e Kovalainen.
 
complimenti a webber...ma ennesima gara soporifera...ho dormito di gusto...

l'unica nota positiva...ke forse si vedrà battaglia a distanza tra brawn gp e redbull...sembra ke ogni gara sia una storia a se...il dominio assoluto delle brawn sembra finito...almeno fino alla prossima gara :asd:
 
complimenti a webber...ma ennesima gara soporifera...ho dormito di gusto...

l'unica nota positiva...ke forse si vedrà battaglia a sistanza tra brawn gp e redbull...sembra ke ogni gara sia una storia a se...il dominio assoluto delle brawn sembra finito...almeno fino alla prossima gara :asd:
Quoto!!! ho dormito anch io di gusto!
 
Dopo il grande ritorno del vero campione, in ungheria con una vittoria sorprendente e schiacciante, Lewis Hamilton ritorna ancora in grande stile e si piazza subito in POLE sta volta in un circuito dove è difficile superare, seguito subito da Kovalinen, suo compagnao di squadra.


Doppietta McLaren in griglia quindi con una rimonta disarmante della McLaren che torna immediatamente ai vertici con una prepotenza mai vista.


Hamilton e Kovalinen sia in Q1 che in Q2 che in Q3 hanno fatto segnare un passo gara quasi inarrivabile tranne che per Barrichello, addrittura hamilton nella Q1 ha usato solo un set di gomme dure arrivando vicinissimo al miglior tempo e solo 1 set di gomme morbide alla Q2, mentre alla Q3 ha tirato fuori con solo 2 giri il tempo pole position ! Kovaline sfiora la pole all'ultimo sec ma sbaglia l'ultima frenata e arriva secondo.
 
ah ah ah ah hamilton fa pena ed è già stato dimenticato! ha vinto il campionato con imbrogli e barando!:rolleyes:
Per favore Hamilton è un buffon!
ma qiesta è un opinione personale :lol:
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top