UFFICIALE Dragon Age: The Veilguard

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Comunque ci sono delle cose in sospeso che non riesco a capire dove / come fare, e non credo sia questione di progredire nella storia.
Vediamo, io vado avanti, quando arriverò ad un "punto di non ritorno" (se ce ne sarà uno e se mi verrà segnalato), tornerò qui e vi chiederò una mano su come fare quelle due o tre cose che al momento mi stanno facendo impazzire o quasi 😁
 
Se è quella che mi pare di ricordare, non la apri da fuori ma è un'uscita, andando avanti con la storia
 
Se è quella che mi pare di ricordare, non la apri da fuori ma è un'uscita, andando avanti con la storia
Sono appena arrivato al punto in cui la prossima missione mi dice "Se avvierai questa missione non potrai più tornare indietro" o qualcosa di simile.
 
Hai fatto tutte le secondarie? Hai fatto quest dei companion?
 
Hai fatto tutte le secondarie? Hai fatto quest dei companion?
Ce l'ho fatta, grazie a Youtube. Avevo in sospeso due cose:

1. Il cuore della corruzione: mi mancava un micro vicolo da esplorare che mi ha portato proprio da quella porta (poi ho dovuto ammazzare un drago molto incazzoso)

2. La Cripta dei Custodi: capire la strada dello spirito verde per accendere anche l'ultima fiamma mi stava facendo impazzire

Comunque:

1. Non ho più secondarie da prendere, fatte tutte
2. Tutti i companion sono al grado massimo

Ci sono alcuni forzieri sparsi in giro per le varie location, ma non ho davvero idea di come arrivarci.

Sono a 60+ ore, nei prossimi giorni inizierò la fase finale (il famoso "punto di non ritorno").
 
Sì vai di finale, che merita
Ho iniziato.

Che epicità pazzesca!

Ieri sera

Ho ucciso Gilenhail o come diavolo si scrive

Però

Mi sono morti Davrin e Bellara. Non so se a causa delle mie scelte o se perché indipendentemente da quanto deciso, in quel punto i due companion che mandavi a creare la squadra di supporto e ad aprire le rotture del Velo DOVEVANO morire per forza

Non ditemi niente che una volta finito sono tutte cose che scoprirò da solo 😁 Ma prima voglio finirlo OVVIAMENTE senza nessun tipo di spoiler! 😁
 
E allora non ti dico nulla... però il finale è stupendo davvero, e sì c'è anche la parte lacrimuccia
 
Aprite lo Spoiler a vostro rischio e pericolo... WALL OF TEXT INCOMING!!! 🤣

Allora… mettiamo giù qualche riga su questo Veilguard, sperando che non diventi un papiro chilometrico.

Premessa 1: questo è il punto di vista di una persona che non ha MAI giocato a nessun Dragon Age e che non apprezza giochi dalla difficoltà elevata come i Souls, Elden Ring, Sekiro & company.

Premessa 2: questo è il punto di vista di una persona che ha ADORATO la Trilogia di Mass Effect di Bioware (e che ha apprezzato, seppur in minor misura, Andromeda).

Partiamo dai PRO.

In 70 ore circa, ho avuto UN SOLO crash. Per il resto, esperienza fluida e perfetta. Direi che il gioco, sotto questo punto di vista, è OGGETTIVAMENTE fatto da Dio.

Comparto grafico di valore ASSOLUTO. A memoria, l’ultimo gioco che mi ha fatto rimanere a bocca aperta in ogni singola location è stato The Witcher 3. Visivamente è MERAVIGLIOSO. Anche la direzione artistica è promossa: è come se ci fosse un filtro cartoonesco, ma appena accennato. In ogni caso, non si tratta di una direzione artistica “per bambini”: ci sono molti luoghi dove visivamente troviamo morte, distruzione, cadaveri, pozze di sangue ed in generale un’atmosfera cupa e di tensione.

Il comparto audio è bellissimo. Musiche sempre azzeccate, sia durante l’esplorazione sia durante i combattimenti. Mi è capitato più volte di fermarmi per ascoltare la musica in sottofondo, perché è un qualcosa che colpisce davvero. Anche il doppiaggio è promosso: non è uno dei migliori, ma funziona (soprattutto quello del personaggio principale, Rook).

La storia… beh, la storia funziona. E’ la storia di un gruppo di eroi che deve salvare il mondo. Banale? Forse, ma quante produzioni partono da una storia banale per poi evolversi in un ottimo prodotto (qualcuno ha detto Avatar?)? Colpi di scena particolari non ce ne sono, ma forse non erano nemmeno necessari. Sai fin dall’inizio cosa devi fare. Anche le quest dei companion funzionano. Alcune le ho apprezzate di più, altre di meno, ma non ne ho trovata nessuna “brutta” in tutto e per tutto.

Le scelte non cambiano in modo drastico l’epilogo del gioco. Ma forse non era nemmeno intenzione del gioco proporre delle scelte così drastiche (vedi Baldur’s Gate 3). Puoi comportarti da “buono” o da “cattivo”, ma alla fine sconfiggerai sempre il nemico. Alla fine il bene trionferà sempre sul male. Stessa cosa in Mass Effect, dove però li il sistema di scelte veniva elogiato, qui è stato criticato aspramente. Mah.

Il Gameplay
gira bene. Frenetico quanto basta, ragionato quanto basta (grazie alla pausa tattica). E’ semplice da imparare ma un minimo profondo da governare, per sfruttare le varie combo con le abilità. La mia esperienza si basa sul Mago Ranged, dove occasionalmente andavo in Melee per usare il pugnale. Quindi il Mago qui non è statico come si potrebbe pensare.

Le ultime due – tre ore di gioco sono F-A-N-T-A-S-T-I-C-H-E.

Accessori di contorno, come la personalizzazione dell’aspetto di armi ed armature, promossissima.

Veniamo ai CONTRO.

Il Gameplay,
da un certo livello in poi, diventa abbastanza ripetitivo. Perché alla fine userai praticamente sempre quelle due o tre abilità (ma è così anche in altri giochi, alla fine trovata una Build e trovate le abilità migliori… in quale gioco si usano 10 diverse abilità in ogni combattimento? In Baldur’s Gate 3, si, ma è un gioco di un genere completamente diverso). Giocato a difficoltà normale, il gioco è abbastanza semplice (non è un male, per me). Alcuni scontri opzionali (vedi i Draghi) sono sicuramente un pochino più impegnativi (nulla di insormontabile, sia chiaro, ma non puoi solo spammare l’attacco senza preoccuparti di nient’altro).

Se si cerca la sfida, si cambia gioco (o si alza il livello di difficoltà).

Casse e Loot, Loot e casse. Troppo, troppo, TROPPO. Ogni tre passi c’è una cassa da aprire o un sacchetto di monete da raccogliere. Addirittura si trovano anche nelle fasi finalissime del gioco, dove devi solo ammazzare l’ultimo boss. Che me ne faccio di trovare per terra un sacchetto con 48 monete se sono ad un passo dalla battaglia finale?

Questo mi ha dato fastidio. Nulla che impedisca la fruibilità del gioco, sia chiaro, ma è una sensazione di loot forzato tipico dei giochini per telefono. La cosa negativa è che subentra quella paura di perdersi qualcosa (un potenziamento, un’arma, un pezzo di armatura) che inevitabilmente ti porta, a volte, ad essere più concentrato nel guardare per terra alla ricerca del prossimo forziere rispetto al gioco vero e proprio.

Propaganda Woke. Per come intendo io la parola “propaganda”, qui di propaganda non ne ho vista per niente. Mi aspettavo di imbattermi in cose “stravaganti” ogni due secondi, invece… c’è la storia di Taash e la sua voglia di cambiamento (che comunque puoi NON supportare), ci sono un paio di personaggi che vengono identificati con la “e” rovesciata (nonostante visivamente siano chiaramente maschi o femmine) e… basta.

Cioè, una manciata di ore su SETTANTA per finire il gioco. E questa sarebbe la propaganda?

Tornando su Taash, quello che mi ha dato fastidio non è il personaggio, non è la sua storia. E’ che, secondo me, in un gioco del genere, buttare dentro questa linea narrativa è stato del tutto FORZATO. In un mondo che sta per finire, con corruzione in ogni dove, con Divinità che vogliono fare un casino pazzesco… cosa c’entra il non binario, il genere, la donna che si sente uomo e viceversa? Niente, nulla, zero totale.

E’ una decisione figlia UNICAMENTE dei tempi odierni. Ma, secondo me, del tutto evitabile in un contesto simile.

Per chiudere: non darò un voto, non è mia intenzione. Non volevo fare una recensione (anche se credo di esserci andato dannatamente vicino 😁 ). Mi limiterò a dire questo:

E’ un gioco insufficiente? Assolutamente NO.

E’ un gioco sufficiente? Assolutamente SI. Anzi, per me è BEN PIU’ che sufficiente.

In base al metro di giudizio personale, qui per me oscilliamo dal 6.5 al 7.5. Io sarei per un qualcosa compreso tra il 7 ed il 7 e mezzo, ma va a gusti (ecco, ho dato il voto 🤣 ).

Consiglierei di giocarlo a chi, come me, non ha MAI giocato a nessun Dragon Age? Assolutamente SI.

Consiglierei di giocarlo a chi ha già giocato i precedenti Dragon Age? Boh! 🤣

Ultimissima cosa: NEVE GALLUS!!!!! 😍
 
Le ultime due – tre ore di gioco sono F-A-N-T-A-S-T-I-C-H-E.

te l'avevo detto che ti saresti esaltato nel finale!! :)


Accessori di contorno, come la personalizzazione dell’aspetto di armi ed armature, promossissima.
Slegare l'aspetto dalle stat è stata una scelta perfetta. Così si può fare "gira la moda" senza dover perdere "numerini"
Per qualcuno non è "RPG" questa cosa, per me invece è un punto a favore


E’ una decisione figlia UNICAMENTE dei tempi odierni. Ma, secondo me, del tutto evitabile in un contesto simile.
Alla fine ogni storyline dei companion è legata alle vicissitudini della vita del companion, non necessariamente legata alla situazione del mondo
esempio
se ci pensi, la quest line di Bellara con il fratello è puramente personale. Idem Emmrich, legata a Manfred e al percorso di Emmrich per diventare archlich
In quest'ottica, la decisione degli scrittori di mettere una quest line personale un po' più legata alla consapevolezza di sè di un companion, non la vedo diversa da altre...


Consiglierei di giocarlo a chi ha già giocato i precedenti Dragon Age? Boh! 🤣
Sì, eccome, soprattutto a chi vuole completare la storai di DA:I

Purtroppo ormai c'è un movimento di hater Bioware che ogni prodotto devono affossarlo per forza, senza provarlo nè giocarlo. Tristissima questa cosa. Per loro intendo, gli "hater" che non sanno divertirsi...
 
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