Domanda che si pongono tutti: batteria si o no?

Con l'alimentatore è meglio togliere la batteria?

  • si

    Voti: 11 47.8%
  • no

    Voti: 12 52.2%

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tupac91

Utente Èlite
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ciao
spero che voteranno molti utenti, secondo voi se si usa un portatile quasi sempre collegato all'alimentatore, è meglio togliere la batteria? la qualità della batteria cambia notevolmente? Quali rischi possono esserci se si toglie la batteria?

cosi ci togliamo sto dubbio...(molta gente fa questa domanda);)
 
ciao
spero che voteranno molti utenti, secondo voi se si usa un portatile quasi sempre collegato all'alimentatore, è meglio togliere la batteria? la qualità della batteria cambia notevolmente? Quali rischi possono esserci se si toglie la batteria?

cosi ci togliamo sto dubbio...(molta gente fa questa domanda);)

E' meglio togliere la batteria; la qualità non cambia ( :boh: ), al limite migliora la durata; nessun rischio, se non quello di perdere un eventuale piedino d'appoggio.
 
Secondo la mia esperienza, è molto meglio usarla ;)

Avere la batteria inserita aiuta a preservare i circuiti di alimentazione del notebook in caso di alimentazione di rete non perfetta, un leggero calo nel 220v può provocare lo spegnimento immediato e comunque far prendere ai condensatori sbalzi di tensione :sisi:

Secondo me, il metodo migliore per preservare la batteria è lasciarla montata. Una volta alla settimana è sufficiente scollegare l'alimentatore e farla scaricare, in modo da mantenere al massimo la funzionalità delle celle al litio. Così facendo la mia è ancora in funzione (4 anni) mentre quella del notebook di Cass (Acer con Centrino) è ancora in grado di durare più di 2 ore dopo 3 anni di vita... :ok:

Tutto questo... IMHO :)
 
Secondo la mia esperienza, è molto meglio usarla ;)

Avere la batteria inserita aiuta a preservare i circuiti di alimentazione del notebook in caso di alimentazione di rete non perfetta, un leggero calo nel 220v può provocare lo spegnimento immediato e comunque far prendere ai condensatori sbalzi di tensione :sisi:

Secondo me, il metodo migliore per preservare la batteria è lasciarla montata. Una volta alla settimana è sufficiente scollegare l'alimentatore e farla scaricare, in modo da mantenere al massimo la funzionalità delle celle al litio. Così facendo la mia è ancora in funzione (4 anni) mentre quella del notebook di Cass (Acer con Centrino) è ancora in grado di durare più di 2 ore dopo 3 anni di vita... :ok:

Tutto questo... IMHO :)

Questo è il consiglio più giusto ... il portatile ha di per se un UPS ... la batteria ed è meglio usarla. Non è assolutamente vero che staccare la batteria la preserva più di tanto ( se non fosse mai stata usata certamente si preserverebbe ) .... anzi spesso l' amara sorpresa è che si scopre che la batteria non usata per molto tempo non si ricarica più.
 
credo che il metodo migliore è quello che ha detto diabo84...

cmq posso caricare la batteria un pò alla volta, si? cioè lo carico fino al 70% (esempio) e poi un'altra volta la finisco a caricare...si può fa si?
 
credo che il metodo migliore è quello che ha detto diabo84...

cmq posso caricare la batteria un pò alla volta, si? cioè lo carico fino al 70% (esempio) e poi un'altra volta la finisco a caricare...si può fa si?

Sui portatili spesso succede che non riesci a ricare la batteria prima di staccarlo dalla rete, ma anche quì sarebbe buona abitudine lasciare terminare la carica della batteria ( Il PC lo si può lasciare spento ).
 
per quello che mi riguarda, preferisco caricare la batteria e utilizzarla.. difficilmente lo tengo alimentato a rete (almeno così faccio con quello di mio padre).. se lo dovessi sempre lasciare attaccato a rete però, la leverei..
 
Il discorso è abbastanza controverso: usarla o no?
Per capire cosa intendo è molto semplice: una batteria inserita può aiutare il notebook ad attutire gli sbalzi di tensione, preservando il sistema di alimentazione :sisi:

Lasciarla scaricare e ricaricare ogni tanto permette alle celle al litio di funzionare correttamente, mantenendo la piena efficenza di funzionamento.
Se fosse lasciata inserita sempre e mai scaricata, dopo lungo tempo le celle subiscono un fenomeno di "memoria".
E' difficile da spiegare, ma si può dire così: batteria carica, tolgo la corrente e dopo meno di mezz'ora è già scarica. Nuova ricarica e stessa durata. In pratica anche se la potenza è al 100% le celle non sono affatto cariche... Quando si presenta un simile problema, è necessario fare diversi cicli di carica/scarica prima che la batteria torni in efficenza :doh:

Viceversa, togliendola dal notebook e non utilizzandola per diverso tempo si incorre nel problema opposto: la batteria si scarica totalmente e le celle iniziano a deteriorarsi. Quando dopo viene utilizzata, è necessario parecchio tempo prima che la carica venga completata, e la durata resta in ogni caso compromessa...

Certamente, ogni batteria fà storia a sè, e ognuno può utilizzare un diverso metodo per tentare di mantenerla in efficenza :ok:

La sola cosa da evitare sono i cicli di carica incompleti :sisi: Se accade ogni tanto non è un problema, ma è sempre meglio caricarle al massimo quando possibile :ok:
 
La sola cosa da evitare sono i cicli di carica incompleti :sisi: Se accade ogni tanto non è un problema, ma è sempre meglio caricarle al massimo quando possibile :ok:
quotone.. caricarla al 70%, staccarla, poi rimetterla sotto corrente per arrivare al 100%, è un buon metodo per ucciderla, se accade spesso..
 
bene, allora cercherò di caricarla completamente ogni volta...
per la spiegazione di diabo84: io cercherò di scaricarla completamente un giorno a settimana, e poi ricaricarla...credete che una settimana con la batteria carica e il pc collegato all'alimentatore non influisce tanto sulla durata della batteria?
 
Ma l'effetto memoria non era tipico delle "vecchie" batterie Nichel-Cadmio? :boh:

E' vero, hai perfettamente ragione :sisi:
L'effetto "memoria" però non è esclusivo delle batterie al Ni-Cd/Ni-Mh/etc, ne sono affette anche le batterie al litio :doh: Non è molto marcato, ma si nota sopratutto quando iniziano ad "invecchiare". A quel punto, quando la durata è pressochè inesistente, l'unico modo per cercare di farle resistere ancora qualche tempo è proprio quello di fare qualche ciclo carica/scarica. A volte tornano a funzionare per qualche mese. :doh:

A proposito, esistono dei software in grado di leggere le caratteristiche delle batterie direttamente da win. Non sono molto affidabili, ma solitamente sono in grado di dare una stima di efficenza delle celle... La mia è ormài sotto il 50%, dura all'incirca 30 minuti... Quando mi sono accorto che non funzionava quasi, avevo verificato lo stato: intorno al 10% :doh: Ora è risalita, ma non è affidabile. quasi 4 anni di vita :sisi:

bene, allora cercherò di caricarla completamente ogni volta...
per la spiegazione di diabo84: io cercherò di scaricarla completamente un giorno a settimana, e poi ricaricarla...credete che una settimana con la batteria carica e il pc collegato all'alimentatore non influisce tanto sulla durata della batteria?

Beh, non è pericoloso caricarla al 70% e poi usarlo, etcetcetc... Un notebook è fatto apposta per risolvere il problema di mobilità, non deve diventare un problema egli stesso :asd: :asd:

In ogni caso sarebbe meglio cercare di caricarla al 100% ogni tanto ;)
 
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