a quanto ne so, il rischio penale c'è anche per il singolo che non commercia, questo grazie all'introduzione
(su proposta dell'on Carlucci :boh: , Relatrice, in Commissione, alla Camera, che, a specifica domanda, ha giustificato la cosa per la necessità di venire incontro alle esigenze delle major, desiderose di essere garantite il più possibile)
del concetto "trarne profitto" al posto del precedente "per fini di lucro".
Qui non si tratta assolutamente di profitto a livello commerciale...
La legge precisa poi, "se il fatto è commesso per uso non personale", e secondo qualcuno questa previsione comporterebbe una esclusione dalla fattispecie penale del file sharing, ma personalmente (e diverse sono state le opinioni concordanti in dottrina) ritengo che sia assai arduo sostenere che chi condivide lo fa per "uso personale"; perché, appunto, lo sharing connaturalmente esorbita dall'àmbito personale (che non è, si badi bene, l'esatto contrario di "commerciale").
quindi a ben vedere e appoggiando questa tesi, risulta che fuori dal penale (ma assoggettato a sanzioni amministrative)rimane solo il semplice download senza condivisione.
è assurdo che le stesse sanzioni possano essere applicate a chi su win-mx scarica un mp3 e lo mette in condivisione e a un trafficante di merce illegale che trae palate di euro da internet :grrr: ....ed è propio questo il motivo per cui, a quanto sembra, nel giro di un mese circa si dovrebbe tornare alla situazione precedente al decreto Urbani, ma fidarsi è bene...non fidarsi è meglio.